La cosa da evitare ad ogni costo sono i proclami pre-partita.
Ogni volta, e sottolineo ogni volta, che li abbiamo fatti, abbiamo poi fatto figure di melma.
Il primato in classifica e i nostri festeggiamenti non sono stati da meno : hanno prima incattivito e poi caricato la concorrenza.
Ma di questi tempi come si può limitare l'attività social?
Mi pare davvero impossibile.
Io comunque credo i calciatori debbano parlare, quel che conta è farlo nel giusto modo.
Il silenzio stampa lo posso accettare solo in determinate e limitate situazioni.
Il calcio va vissuto con la giusta leggerezza.