Anche l'anno scorso iniziò col botto per le prime 6 puntate, poi andò morendo
deve trovare equilibrio questa serie, speriamo
se vuole essere longeva DEVE perdere un po' qua e là.
La tematica (apocalisse zombie) è parecchio complessa. Non è come in Breaking Bad dove puoi lavorare tantissimo con il personaggio senza perdere in qualità, e se rallenti il ritmo (cosa che hanno fatto i BB) nemmeno si nota.
Se lo spettatore non vede sfracellare crani in tutte le puntate non è contento... ma così rischi di farlo diventare un videogame.
La serie deve essere valutata nel suo complesso. E finora, grazie proprio al fatto che "si son persi" ogni tanto, hanno potuto dare allo spettatore un po' di tutto: introspezione, riflessioni, azione, comedy ecc...ecc...
Pensa che di uno dei migliori film di zombie degli ultimi anni, Zombieland, volevano fare la serie. Non si è fatta (è uscita solo la prima puntata) dicono per problemi di produzione e budget... ma la realtà è che hanno avuto problemi con la sceneggiatura, perché il prodotto originale ha un ritmo frenetico ed ha personaggi divertenti. Fare una serie di zombie partendo da questi presupposti è praticamente impossibile.
Già un prodotto come "Dead set" è completamente diverso per tipologia e soprattutto durata dello show.
Fare 5 stagioni di una serie tv di zombie mantenendo anche gli stessi personaggi è complicatissimo. Capisco che lo spettatore non vuole la fattoria di Erschel, ma si è resa necessaria proprio per dare inizio all'evoluzione dei singoli personaggi. Sophia, l'influenza di Erschel su Rick, la "caduta nell'abisso" di Shane e la sua trasformazione in zombie... così come i momenti "noiosi" alla prigione.
Ad esempio chi non ha notato che ora Rick è molto più cazzuto... sempre a metà tra il poliziotto integerrimo e il figlio di sultana alla Shane (che è l'altra faccia di Rick). Così come sono cambiati i personaggi (meravigliosi) di Daryl e Carol.
Purtroppo rimango deluso un po' da Glenn e da Tyreese, ancora troppo banali.