No ma ci sta, è un gioco super divisivo. O si ama o si odia, letteralmente.
Io sono anche più vecchio di te e le cose che hai citato le odio a morte, soprattutto le forzature ideologiche LGBT da storiella Netflix. Però ho straordinariamente amato tutto il resto... il gameplay crudo, il level/game design, Abby, la struttura narrativa, le scene d'azione, i vari percorsi di vendetta/redenzione, il punto di vista diverso dei personaggi...
Però la tua reazione la comprendo, e anzi sono una miriade a pensarla come te.
Anch'io penso che siamo comunque al limite di forzatura ideologiche e adolescenziali che si possono sostenere. Un terzo episodio con questi stessi temi e parti "smielate" lo rifiuterò anch'io.