Test discoteche a Milano e Gallipoli

[Andris]

A Milano al chiuso e a Gallipoli all'aperto è in atto un test da cui potrebbe dipendere la riapertura estiva delle sale da ballo.
Duemila persone partecipanti.
Tamponi all'inizio o vaccinati e dopo cinque giorni, capire quanti contagi potrebbero esserci.


C'è chi però stronca l'iniziativa, come il solito Crisanti:

"Ma, fatto così, questo non è un esperimento e non dimostra nulla

Se la trasmissione di Sars-CoV-2 è bassa e se le persone vengono testate prima, è evidente che si può fare.
Ma non si sa cosa accadrebbe se ci fosse una persona positiva.
E' una questione di logica: un esperimento negativo non può produrre un'affermazione positiva

Anche il concerto di Barcellona non era un esperimento.
Diciamo che queste iniziative non sono definibili esperimenti, ma misure di sorveglianza attiva
Cioè, non misuri se il virus si trasmette, misuri la sorveglianza. Bisognerebbe metterci qualcuno positivo al virus per sapere quello che succederebbe"

 

[Andris]

Ma non si sa cosa accadrebbe se ci fosse una persona positiva.

in realtà caro Crisantemo potrebbe benissimo esserci un positivo non emerso.
anche questa è una questione di logica, i tamponi vengono fatti parecchie ore prima e in seguito le persone non sono murate in una stanza sterile ergo hanno contatti sociali da cui possono scaturire contagi

semmai dovresti spiegarci come mai in Cina continuano a far concerti con decine di migliaia di persone nel silenzio collettivo

 

[ibracadabra9]

Per quel che mi riguarda le discoteche potrebbero anche non riaprire mai più.
ne gioveremmo tutti e sopratutto avremo meno minorati che poi vanno a schiantarsi o ammazzare povera gente che ha la sola sfiga di incrociare la strada con alcuni di questi.

 

[Djici]

in realtà caro Crisantemo potrebbe benissimo esserci un positivo non emerso.
anche questa è una questione di logica, i tamponi vengono fatti parecchie ore prima e in seguito le persone non sono murate in una stanza sterile ergo hanno contatti sociali da cui possono scaturire contagi

semmai dovresti spiegarci come mai in Cina continuano a far concerti con decine di migliaia di persone nel silenzio collettivo

Dai che ha ragione al 100%.
Ovviamente se non sono positivi non ci sarà nessun problema. La possibilità che stai citando invece non dimostra proprio nulla e non serve a nulla per sapere come si evolvono le cose.
Perche?
Perché non si potrà mai sapere se ci sono positivi o no prima di andare ad un evento simile (che sia discoteca, concerto, stadio...). Quindi questa cosa che hai citato non e una variabile che puoi modificare...

Qui la cosa interessante sarebbe stata di sapere se il virus si diffonde facilmente o no. Se ne infetta 0, 1 sola o tutta la gente che sta dentro...
Insomma se dopo il test non ci saranno positivi, non si avra dimostrato nulla... Ne che va tutto bene e nemmeno che la cosa e pericolosa...

Insomma un bel esperimento del catz...

 

[emamilan99]

A Milano al chiuso e a Gallipoli all'aperto è in atto un test da cui potrebbe dipendere la riapertura estiva delle sale da ballo.
Duemila persone partecipanti.
Tamponi all'inizio o vaccinati e dopo cinque giorni, capire quanti contagi potrebbero esserci.


C'è chi però stronca l'iniziativa, come il solito Crisanti:

"Ma, fatto così, questo non è un esperimento e non dimostra nulla

Se la trasmissione di Sars-CoV-2 è bassa e se le persone vengono testate prima, è evidente che si può fare.
Ma non si sa cosa accadrebbe se ci fosse una persona positiva.
E' una questione di logica: un esperimento negativo non può produrre un'affermazione positiva

Anche il concerto di Barcellona non era un esperimento.
Diciamo che queste iniziative non sono definibili esperimenti, ma misure di sorveglianza attiva
Cioè, non misuri se il virus si trasmette, misuri la sorveglianza. Bisognerebbe metterci qualcuno positivo al virus per sapere quello che succederebbe"

io ad agosto vado in sardegna.. ci manca solo che lascino chiuse le discoteche

 

[Maurizio91]

Per quel che mi riguarda le discoteche potrebbero anche non riaprire mai più.
ne gioveremmo tutti e sopratutto avremo meno minorati che poi vanno a schiantarsi o ammazzare povera gente che ha la sola sfiga di incrociare la strada con alcuni di questi.

non posso darti rep per adesso.

I numeri di gente morta per la FOLLIA di scannarsi il cervello e poi mettersi alla guida sono evidenti. Li conosco dai numeri dell'alcol

di base, in un mondo che non è quello reale, giovani e in generale persone che si riuniscono per ballare è uno dei piaceri della vita; una di quelle poche cose goduriose e veramente sane. Per di più è un win-win totale, la felicità di tutti.

Nel mondo reale questo esiste in misura ridotta, e pure questa è parecchio distorta. La discoteca attira una buonissima quota del peggio della società.
Non è mica uno stereotipo che si va in discoteca tenendo gli occhi aperti. Come fa ad essere una festa per tutti se devo andarci stando attento alla feccia, al primo zombie che incrocio con lo sguardo? Non parliamo di andarci con la morosa.

Per gli adolescenti per me è ancora peggio. Se tutto va bene si arriva ai 20 anni con qualche sbronza stupida e due canne per sentirsi parte del gruppo.
Ca...volate orbe che frequentando questi posti "ti fai le ossa". Tutt'al più solo guai SENZA SENSO e senza scopo da cui sperare di uscire senza conseguenze.
Pure i Neanderthal una volta scoperto l'orso evitavano di entrare nella caverna; e un 17enne nel 2021 dovrebbe buttarsi nella mischia così...per sport. Poi in generale bisogna imparare a sapersi difendere, ma è un altro discorso.