Terremoto colpisce il Marocco, almeno 700 morti.

JDT

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Visto ora su sky TG 24 una tour operator che ha fatto un'intervista live raccapricciante, non so neanche come descriverla. Ditemi che c'è un modo di recuperarla..ci sono replay ?
 

Andris

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le mura e la moschea di mille anni fa sono rimasti in piedi
le case recenti sono sgretolate in un secondo...fa riflettere su come si costruisce

è il secondo più violento terremoto recente nel paese, secondo solo a quello del 1960
 

Andris

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alle 10 erano già 820 con 200 feriti molto gravi
saranno oltre il migliaio a quest'ora...
 

gabri65

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Chissà se c'è un qualche collegamento con le scosse ripetute di questi giorni in varie parti del mondo, tra cui i Campi Flegrei (pericolosissimi,il nostro potenziale Big One della california).

Il comportamento dei terremoti è ancora materiale quasi sconosciuto alla scienza e all'uomo.

Studiassero quelli invece di nuovi vairuz e vaggini.

Il fatto è che non c'è ritorno economico immediato, quindi se ne fregano. Ma se ne frega pure la Natura, e quando le va, ti presenta il conto, che è molto più salato di qualche locchedown.

Purtroppo noi siamo a rischio perché giaciamo su un punto di contatto tra due placche tettoniche, con la parte africana che sta spingendo verso quella europea (e qui ci sarebbe da fare qualche battuta sarcastica, visto i tempi che corrono).

Ringraziamo che forse l'Etna fa da valvola di sfogo, ma è ampiamente insufficiente per dissipare l'energia sottostante.
 

Milanismo

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Studiassero quelli invece di nuovi vairuz e vaggini.

Il fatto è che non c'è ritorno economico immediato, quindi se ne fregano. Ma se ne frega pure la Natura, e quando le va, ti presenta il conto, che è molto più salato di qualche locchedown.

Purtroppo noi siamo a rischio perché giaciamo su un punto di contatto tra due placche tettoniche, con la parte africana che sta spingendo verso quella europea (e qui ci sarebbe da fare qualche battuta sarcastica, visto i tempi che corrono).

Ringraziamo che forse l'Etna fa da valvola di sfogo, ma è ampiamente insufficiente per dissipare l'energia sottostante.
C'è un sacco di gente che ci studia sopra, geologi & co.
Ma non è materia semplice, proprio per niente.
Già è difficile studiare ciò che è sopra le nostre teste (l' atmosfera), e prevedere il tempo è un esercizio alquanto complicato.
Figurarsi ciò che non è nemmeno visibile, e giace sottoterra nelle viscere del pianeta...
 
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C'è un sacco di gente che ci studia sopra, geologi & co.
Ma non è materia semplice, proprio per niente.
Già è difficile studiare ciò che è sopra le nostre teste (l' atmosfera), e prevedere il tempo è un esercizio alquanto complicato.
Figurarsi ciò che non è nemmeno visibile, e giace sottoterra nelle viscere del pianeta...
Che poi la previsione, per essere realmente utile, dovrebbe individuare parecchio tempo prima un arco temporale non eccessivamente dilatato e un’area precisa in cui si verificherà il terremoto per consentire le operazioni di messa in sicurezza delle persone. Dovrebbe anche indicare la magnitudo per poter valutare la necessità o meno di sgomberare l’area.
Al momento è pura fantascienza.
 

gabri65

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C'è un sacco di gente che ci studia sopra, geologi & co.
Ma non è materia semplice, proprio per niente.
Già è difficile studiare ciò che è sopra le nostre teste (l' atmosfera), e prevedere il tempo è un esercizio alquanto complicato.
Figurarsi ciò che non è nemmeno visibile, e giace sottoterra nelle viscere del pianeta...

Certo che ci studiano. Ma quello che volevo evidenziare è che è un settore della ricerca che non fa parte del giro economico degli altri, perciò non dispone di tutte le risorse ed attenzioni che si merita. Le difficoltà le conosco, sondare le viscere del pianeta è complicato, e prevederne gli effetti è alquanto aleatorio.

Poi noi siamo degli intelligentoni ad andare a stuzzicare il sottosuolo con i test nucleari, che fortunatamente sembra si siano fermati.

I "buoni" USA chiaramente non potevano mancare di essere in testa alla classifica, ma in rapporto alla dimensione del paese i peggiori sono ovviamente i maledetti criminali franzosi.

Che, detto tra parentesi, hanno fatto detonare parecchi ordigni atomici non troppo lontano da quelle zone.
 

darden

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Certo che ci studiano. Ma quello che volevo evidenziare è che è un settore della ricerca che non fa parte del giro economico degli altri, perciò non dispone di tutte le risorse ed attenzioni che si merita. Le difficoltà le conosco, sondare le viscere del pianeta è complicato, e prevederne gli effetti è alquanto aleatorio.

Poi noi siamo degli intelligentoni ad andare a stuzzicare il sottosuolo con i test nucleari, che fortunatamente sembra si siano fermati.

I "buoni" USA chiaramente non potevano mancare di essere in testa alla classifica, ma in rapporto alla dimensione del paese i peggiori sono ovviamente i maledetti criminali franzosi.

Che, detto tra parentesi, hanno fatto detonare parecchi ordigni atomici non troppo lontano da quelle zone.
Studiosi che fanno ricerca in questo settore ce ne sono, con pochi soldi ma purtroppo non è che puoi fare molto se arriva una scossa forte tira giù tutto e c'è poco che puoi fare.

Sul nucleare comunque è dimostrato che possono provocare solo terremoti superficiali e in concomitanza dell'esplosione stessa. Non riescono a generare fratture nelle faglie che è il motivo per cui si generano questi eventi.

Qua purtroppo sono anni che la faglia africana si muove verso l'Europa quindi le scosse continueranno sempre
 

gabri65

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Studiosi che fanno ricerca in questo settore ce ne sono, con pochi soldi ma purtroppo non è che puoi fare molto se arriva una scossa forte tira giù tutto e c'è poco che puoi fare.

Sul nucleare comunque è dimostrato che possono provocare solo terremoti superficiali e in concomitanza dell'esplosione stessa. Non riescono a generare fratture nelle faglie che è il motivo per cui si generano questi eventi.

Qua purtroppo sono anni che la faglia africana si muove verso l'Europa quindi le scosse continueranno sempre

Ma certo, la faglia c'è e si muove perennemente anche senza le esplosioni nucleari. Comunque meno male che hanno smesso, voglio dire, solo negli anni '60 la Francia ne ha fatti quasi 20 in Algeria, diciamo che al sottosuolo proprio bene bene non hanno fatto.
 
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