TAR Veneto: "Stupratore mantiene diritto accoglienza"

Andris

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Curiosa sentenza del TAR del Veneto a favore di un tunisino accusato di aver violentato un'altra migrante nel centro dell'ex caserma Serena a Treviso.

La prefettura aveva sospeso i suoi benefici di vitto e alloggio, garantiti ai candidati finchè la domanda di rifugiato politico non viene accolta o respinta, invece per i giudici del TAR comunque l'infamante accusa non lo priva del suo status.

"Spostarlo in ala diversa dell'edificio", sostengono come soluzione di convivenza tra vittima e presunto carnefice.


Corriere del Veneto
 

gabri65

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Curiosa sentenza del TAR del Veneto a favore di un tunisino accusato di aver violentato un'altra migrante nel centro dell'ex caserma Serena a Treviso.

La prefettura aveva sospeso i suoi benefici di vitto e alloggio, garantiti ai candidati finchè la domanda di rifugiato politico non viene accolta o respinta, invece per i giudici del TAR comunque l'infamante accusa non lo priva del suo status.

"Spostarlo in ala diversa dell'edificio", sostengono come soluzione di convivenza tra vittima e presunto carnefice.


Corriere del Veneto

Molti si lamentano delle forze dell'ordine che non fanno niente contro questi invasori criminali, mentre a noi ci vengono a dare la caccia se fai un respiro.

Fanno bene, con questa giustizia, ma chi glielo fa fare di rischiare.

Poi mi perculano quando parlo di regime e dittatura. E cosa è allora 'sta roba oscena, se non un regime di terrore da parte di quelli che ti dovrebbero mettere al sicuro.

Cancri schifosi, speriamo un giorno di fare i conti.
 
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Curiosa sentenza del TAR del Veneto a favore di un tunisino accusato di aver violentato un'altra migrante nel centro dell'ex caserma Serena a Treviso.

La prefettura aveva sospeso i suoi benefici di vitto e alloggio, garantiti ai candidati finchè la domanda di rifugiato politico non viene accolta o respinta, invece per i giudici del TAR comunque l'infamante accusa non lo priva del suo status.

"Spostarlo in ala diversa dell'edificio", sostengono come soluzione di convivenza tra vittima e presunto carnefice.


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Un centimetro al giorno rubato al buon senso, ormai siamo al delirio. Ma andremo avanti, arriveremo alla follia. E poi proseguiremo oltre. Avanti coi barconi, presto.
 
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