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Perde pochissimi palloni, quelli che gli arrivano li gioca con intelligenza. Non è un fenomeno, non fa nulla di speciale, ma io in quel ruolo lo scorso anno ricordo Honda che era veramente uno scandalo. Non avendo alternative deve fare il titolare anche quando gioca da 5 come ieri. Anche se mezzala è da provare, con Niang sulla dx e Bonaventura che torna a fare l'esterno a sx.
Perde pochissimi palloni, quelli che gli arrivano li gioca con intelligenza. Non è un fenomeno, non fa nulla di speciale, ma io in quel ruolo lo scorso anno ricordo Honda che era veramente uno scandalo. Non avendo alternative deve fare il titolare anche quando gioca da 5 come ieri. Anche se mezzala è da provare, con Niang sulla dx e Bonaventura che torna a fare l'esterno a sx.
Ecco appunto, se gliela passassero sporadicamente magari ci farebbe vedere qualcosa in più. Con la viola si è giocato solo dal lato di Niang, con esiti ampiamente prevedibili per l'azione della squadra...
Ecco appunto, se gliela passassero sporadicamente magari ci farebbe vedere qualcosa in più. Con la viola si è giocato solo dal lato di Niang, con esiti ampiamente prevedibili per l'azione della squadra...
Esatto, l'ho notato anche io. Poi ad un certo punto, per caso, ne è arrivata una dalle parti di Suso ed ha messo un grande assist, a quel punto Montella si è iniziato a sbracciare dicendo a tutti di giocarla di più dalla parte di Suso...
Però se sfruttiamo eccessivamente la sua disponibilità e generosità in fase di non possesso come ha fatto Montella ieri mettendolo centralmente a uomo su Magnanelli, rischiamo di perderlo troppo nel vivo del gioco in fase di possesso.
Una cosa è aiutare in fase difendente, altra è seguire in giro per il campo il regista avversario per non fargli ricevere palla.
Però se sfruttiamo eccessivamente la sua disponibilità e generosità in fase di non possesso come ha fatto Montella ieri mettendolo centralmente a uomo su Magnanelli, rischiamo di perderlo troppo nel vivo del gioco in fase di possesso.
Una cosa è aiutare in fase difendente, altra è seguire in giro per il campo il regista avversario per non fargli ricevere palla.
Mi ricorda un po' quella situazione del Milan di Allegri e del suo "non abbiamo rischiato nulla", quando nei primi tempi andavamo regolarmente sotto anche contro squadre da retrocessione e poi con un po' di coraggio recuperavamo modificando assetto nei secondi tempi.
A cosa serve sacrificare così i giocatori offensivi se poi al primo delirio di Abate o al primo corner prendi gol?
Emblematico proprio un altro 4-3 in rimonta sempre contro Di Francesco, in quel Lecce-Milan di qualche anno fa.