Bacca e Luiz Adriano, nei fatti la coppia d'attacco meglio composta di tutta la serie A, ma sostenuta da Bonaventura alla grande responsabilità da trequarti, Bertolacci a disagio a mezzala e Montolivo fuori condizione e fuori squadra per dissapori col tecnico. Campagna acquisti contraddittoria, figlia delle proiezioni della Infinita Trattativa per la cessione delle quote, delle lune presidenziali e del portafogli interrotto di Fininvest. Una squadra incompleta, autarchica, non priva di talento ma senza un centro di gravità permanente. E la sensazione, fortissima, che il progetto tecnico sia già minato alla base dalla sfiducia di fondo del presidente verso l'allenatore. La diatriba tra diritto ed obbligo di riscatto del prestito oneroso di Witsel, richiesto da Sinisa, è emblematica: non si intende investire il prossimo anno su un giocatore richiesto dall'allenatore perché non si ritiene che questo sarà l'allenatore del Milan il prossimo anno. Mihajlovic è nel mirino di Berlusconi: gli verrà concessa fiducia, ma non incondizionata come ai tempi di Bertolacci, Bacca e Romagnoli, e si attenderanno i risultati sul campo e come crescita complessiva di un gruppo di giocatori e di un modulo tattico di elezione presidenziale. Se non dovessero esserci riscontri significativi entro un paio di mesi, si cambierà obiettivo. E Galliani? Dipenderà da tanti fattori, tra cui quello, per lui indeterminato, di una evoluzione dei rapporti tra Berlusconi ed i suoi futuri soci, rimasto in stand by dopo i fatti del 20 giugno. La sua posizione è legata a Mihajlovic molto più di quanto non si pensi: lo ha scelto lui e lui ha sponsorizzato presso Berlusconi l'arrivo di determinati giocatori segnalati dal tecnico. Le restrizioni impostegli dalla proprietà nella negoziazione di Witsel sono la nemesi del budget libero per Bacca, Bertolacci e Romagnoli. La gestione insoddisfacente del budget risalterebbe in caso di insuccessi sul campo, ed in questa circostanza la valutazione del suo operato non sarebbe rimessa al solo Berlusconi come nei trent'anni precedenti, ma ad una pluralità di soggetti a quello estranei. L'aver fatto un mercato aderente ai voleri del tecnico ha indubbiamente dei vantaggi, ma espone ad una responsabilità solidale in caso di insuccesso. Vedremo dunque il campo, ma stasera il mercato non premia di certo il Milan.