Stiamo vivendo la peggiore epoca della Storia?

Registrato
9 Maggio 2017
Messaggi
13,390
Reaction score
1,631
Il problema è che il progresso scientifico deve essere seguito di pari passo dal progresso morale se no avviene autodistruzione.. guarda un po'.. con le nostre stesse tecnologie.
 

dadensa

Junior Member
Registrato
31 Maggio 2018
Messaggi
328
Reaction score
344
Ne sono convinto da un bel po'. Cosa ne pensate? Nessuna epoca come la nostra ha ribaltato l'ordine naturale delle cose, siamo in un epoca dove il giusto è diventato sbagliato e viceversa, dove tutto è un diritto, dove domina l'egoismo. Per altro, un'epoca totalmente priva di artisti e intellettuali di livello. L'unica così.

La storia ci ha insegnato quanto i secoli siano stati una serie di alti e bassi, splendori (quantomeno rapportati alle epoche) e crisi di ogni tipo che decimarono la popolazione.
Credo che da molti punti di vista sia una delle epoche migliori, seppur in fase calante, dal punto di vista economico e di salute.
Quello che differisce, secondo me, rispetto ad ogni epoca è il rapporto tra ignoranza e mezzi a disposizione per combatterla.
Viviamo in un'epoca mai vista prima: tutti abbiamo a disposizione i mezzi potenziali per conoscere praticamente tutto e gratis o quasi.
Nessuna generazione nella storia ha mai potuto avere questa fortuna.
Paradossalmente viviamo però l'era dove l'ignoranza media (appunto in relazione ai mezzi potenziali) è molto alta e spesso spinta da una sorta di ammirazione.
Le persone nei secoli hanno cercato la cultura con i mezzi che avevano, oggi sembra che venga ostacolata.
 
Registrato
9 Maggio 2017
Messaggi
13,390
Reaction score
1,631
Affascinante ma non credo che in caso di verifica si potrebbe dire aspetta un attimo, so tutto ma devo prendere un attimo il cellulare per risponderle e non sto scherzando! rivolto all'insegnante :asd:
 

KILPIN_91

Member
Registrato
31 Luglio 2017
Messaggi
15,329
Reaction score
8,481
Ne sono convinto da un bel po'. Cosa ne pensate? Nessuna epoca come la nostra ha ribaltato l'ordine naturale delle cose, siamo in un epoca dove il giusto è diventato sbagliato e viceversa, dove tutto è un diritto, dove domina l'egoismo. Per altro, un'epoca totalmente priva di artisti e intellettuali di livello. L'unica così.
siamo una società troppo materialista e superficiale.
 

davoreb

Member
Registrato
4 Dicembre 2013
Messaggi
4,990
Reaction score
459
Non penso proprio.... almeno in Italia quasi tutti mangiano ed hanno un casa per dormire.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,302
Reaction score
16,199
Non so come si fa a dire che è la migliore epoca, dopo aver visto quanto successo nella scuola USA. Proprio non lo so. Ovvio che crimini efferati ne sono sempre esistiti, ma commetterli adesso rappresenta una sconfitta.

Ah certo, abbiamo tecnologia, medicinali, tempo libero ed internet.

Spettacolo. Però purtroppo siamo a secco di filosofi, artisti, pensatori e grandi uomini.

Poi la grande "qualità di vita" viene proprio dal posto che teoricamente dovrebbe rappresentare la punta di diamante dello sviluppo umano. Bada che robe succedono e che razza di movimenti estremisti trovano terreno fertile.

Il punto è che confondete questa "qualità" di vita con il benessere superficiale ed effimero, e la quantità di informazione, che però è sempre più nozionistica usa e getta, a buon mercato, e basta.

Se poi per qualità si intende allungare la vita ed avere il cellulare di ultima generazione, alzo le mani.
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
2,007
Reaction score
1,622
Non so come si fa a dire che è la migliore epoca, dopo aver visto quanto successo nella scuola USA. Proprio non lo so. Ovvio che crimini efferati ne sono sempre esistiti, ma commetterli adesso rappresenta una sconfitta.

Ah certo, abbiamo tecnologia, medicinali, tempo libero ed internet.

Spettacolo. Però purtroppo siamo a secco di filosofi, artisti, pensatori e grandi uomini.

Poi la grande "qualità di vita" viene proprio dal posto che teoricamente dovrebbe rappresentare la punta di diamante dello sviluppo umano. Bada che robe succedono e che razza di movimenti estremisti trovano terreno fertile.

Il punto è che confondete questa "qualità" di vita con il benessere superficiale ed effimero, e la quantità di informazione, che però è sempre più nozionistica usa e getta, a buon mercato, e basta.

Se poi per qualità si intende allungare la vita ed avere il cellulare di ultima generazione, alzo le mani.
Ci sono un pirata e un samurai che duellano per salvarsi. Il samurai si è allenato per tutta la vita per quel momento, il pirata è ubriaco marcio. Chi rimane in vita? Ovviamente, il pirata perché ha un'arma da fuoco. Questo è un po' il paragone. La tecnologia facilita le vite: ovviamente il rischio è quello che ci impigrisca intellettualmente. Nel campo dell'indagine poliziesca ad esempio questo è molto evidente.

Ciò detto è innegabile che la pistola permetta di sopravvivere con maggiore efficacia rispetto alla Hattori Hanzo. Questo è un dato di fatto. Ci si può interrogare su come stiamo utilizzando le possibilità a nostra disposizione, questa è certamente una discussione interessante. Ma se ci basiamo su fattori oggettivi, a me pare chiaro che la qualità di vita sia migliorata per un grande fetta della popolazione mondiale, che non a caso ha proliferato.
 

galianivatene

Well-known member
Registrato
15 Aprile 2016
Messaggi
857
Reaction score
393
Ci sono un pirata e un samurai che duellano per salvarsi. Il samurai si è allenato per tutta la vita per quel momento, il pirata è ubriaco marcio. Chi rimane in vita? Ovviamente, il pirata perché ha un'arma da fuoco. Questo è un po' il paragone. La tecnologia facilita le vite: ovviamente il rischio è quello che ci impigrisca intellettualmente. Nel campo dell'indagine poliziesca ad esempio questo è molto evidente.

Ciò detto è innegabile che la pistola permetta di sopravvivere con maggiore efficacia rispetto alla Hattori Hanzo. Questo è un dato di fatto. Ci si può interrogare su come stiamo utilizzando le possibilità a nostra disposizione, questa è certamente una discussione interessante. Ma se ci basiamo su fattori oggettivi, a me pare chiaro che la qualità di vita sia migliorata per un grande fetta della popolazione mondiale, che non a caso ha proliferato.
interessante paragone.

Se invece di 1 contro 1, lo
scontro fosse tra 100 pirati ubriachi e 100 samurai allenati, chi vincerebbe? sarebbe l’esito ancora così scontato? Secondo me no. Capace che molti pirati ubriachi si uccidano, per errore, sparandosi tra loro…

Non sempre quello che vale al livello dell’individuo, vale anche a livello di collettività.

La società (specie in occidente) in cui viviamo ha il difetto -genetico- di operare questa semplificazione: è disegnata ad uso e consumo (sic) dell’individuo, e vede nella società una mera somma dei singoli.

Del resto è quello che la Thatcher, sicuramente una delle madri dell’epoca contemporanea, arrivò a teorizzare esplicitamente (non esiste la società, esiste l’individuo).
 

Stanis La Rochelle

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
13,916
Reaction score
4,930
Siamo in un'epoca decadente, ma anche così non è sicuramente l'epoca peggiore della storia. Senza andare a scomodare fatti tremendamente antichi come il crollo dell'impero Romano e le invasioni barbariche. Basta solo pensare alle due guerre mondiali, roba davvero recente in termini storici.


Questo discorso mi fa tornare in mente il mito dell'età dell'oro di tutte le civiltà, c'era una bella lezione di Barbero in proposito.

 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,302
Reaction score
16,199
Ci sono un pirata e un samurai che duellano per salvarsi. Il samurai si è allenato per tutta la vita per quel momento, il pirata è ubriaco marcio. Chi rimane in vita? Ovviamente, il pirata perché ha un'arma da fuoco. Questo è un po' il paragone. La tecnologia facilita le vite: ovviamente il rischio è quello che ci impigrisca intellettualmente. Nel campo dell'indagine poliziesca ad esempio questo è molto evidente.

Ciò detto è innegabile che la pistola permetta di sopravvivere con maggiore efficacia rispetto alla Hattori Hanzo. Questo è un dato di fatto. Ci si può interrogare su come stiamo utilizzando le possibilità a nostra disposizione, questa è certamente una discussione interessante. Ma se ci basiamo su fattori oggettivi, a me pare chiaro che la qualità di vita sia migliorata per un grande fetta della popolazione mondiale, che non a caso ha proliferato.

Il pirata probabilmente vince il duello e rimane in vita, ma non è degno di esserlo.

E questo per la semplice ragione che possiede un'arma che altri hanno costruito per lui. Il pirata la usa e basta, senza sapere quanto ingegno c'è voluto, magari non sa nemmeno quali fenomeni accadono per far sì che il proiettile parta. Il pirata difficilmente costruirà un'arma migliore e non ti insegnerà mai niente se è ubriaco.

Anche il samurai ha un'arma, ma è molto meno sofisticata, non ti permette di colpire a distanza, ed inoltre deve impegnarsi gestendo il suo corpo e la sua intelligenza per renderla efficace. Il samurai può insegnarti molte cose, per esempio ad allenarti e tenerti in forma.

Il pirata sopravvive ma questo non fa di lui una persona migliore.

Spero che il messaggio sia chiaro.
 
Alto
head>