Maldini vuole e secondo me deve (il discorso dell'esperienza che non ha per una figura del genere mi pare comico) avere un ruolo operativo, non un compito di facciata quasi onorario.
Lui deve essere la figura forte sul piano tecnico, come direttore generale, dal quale al massimo discendono altre figure importanti ma minori da lui selezionate come direttore sportivo, magari un Giuntoli prima ancora che diventi Giuntoli, anche pescando in C.
Un nome poteva essere Luca Piazzi, ex Sudtirol mi pare ora al Parma, che ha fatto cose strepitose a Bolzano.
Come amministratore delegato assolutamente no a ritorni di vecchie dirigenze, mi piacerebbe una figura evoluta USA che abbia vissuto ed operato in uno dei 4 mercati professionistici di squadra americani, che possa persino a livello politico portare col tempo rivoluzioni all'intero apparato pachidermico e cadaverico della politica calcistica e sportiva italiana.
Tare in questa stagione mi ha disgustato sul piano umano coi suoi isterismi per il VAR. Sul piano operativo non discuto lavori bene.