Siete Atei o Credenti?

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Milanforever26

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L'unica cosa più triste di chi crede ad una religione è chi non crede in niente..ancora più triste però è la posizione di chi nemmeno si interroga sul problema per il semplice motivo che non può trovare una risposta razionale..

L'istinto a credere/interrogarsi è innato nell'uomo da sempre, dai tempi delle caverne fino alle civiltà più evolute...non a caso siamo l'unico animale munito di sufficiente intelligenza da arrivare ad interrogarsi su questioni trascendentali. Credo già solo questo dimostri che esiste "altro" che va oltre la nostra comprensione..o davvero qualcuno pensa che in nemmeno 3 milioni di anni una scimmia sia diventata l'uomo moderno? ma soprattutto che in 200mila anni si sia passati dalla clava a maneggiare la genetica?

Metto credente, benché il mio credo non sia legato a nessun dogma preciso
 

Milanforever26

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Me lo puoi spiegare meglio?

Cosa intendi per sentimento?..se ti fai male senti dolore, poi passa..il sentimento dolore è "sparito" perché è sparita al causa che lo procurava..quando si muore non disponendo più di alcuno strumento (il cervello) per ricevere ed interpretare gli stimoli che ricevi semplicemente non li provi più..un cadavere non sente male se lo bruci (per quanto ne sappiamo)..
 
E

Efferosso

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Cosa intendi per sentimento?..se ti fai male senti dolore, poi passa..il sentimento dolore è "sparito" perché è sparita al causa che lo procurava..quando si muore non disponendo più di alcuno strumento (il cervello) per ricevere ed interpretare gli stimoli che ricevi semplicemente non li provi più..un cadavere non sente male se lo bruci (per quanto ne sappiamo)..

Scientificamente (perdonatemi se sbaglio, magari dico una castroneria) nell'universo fisico tutto è massa.
Gli studi hanno indicato che i sentimenti sono in realtà reazioni chimiche. Fisiche. Tangibili e misurabili. Quindi massa.
Il principio di conservazione della massa ci dice che nulla si crea e nulla si distrugge. La massa rimane, semplicemente, muta.
Quindi si può dire che un sentimento esiste per sempre, sotto altre forme? Un lumaca diventa amore e poi bresaola, e poi terra e poi fuoco e poi polvere di stelle, rimanendo parte del tutto?

Qui è da dove siamo partiti, ma mi pare che Zazà abbia formulato un pensiero diverso che non ho capito.
 

Milanforever26

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Scientificamente (perdonatemi se sbaglio, magari dico una castroneria) nell'universo fisico tutto è massa.
Gli studi hanno indicato che i sentimenti sono in realtà reazioni chimiche. Fisiche. Tangibili e misurabili. Quindi massa.
Il principio di conservazione della massa ci dice che nulla si crea e nulla si distrugge. La massa rimane, semplicemente, muta.
Quindi si può dire che un sentimento esiste per sempre, sotto altre forme? Un lumaca diventa amore e poi bresaola, e poi terra e poi fuoco e poi polvere di stelle, rimanendo parte del tutto?

Qui è da dove siamo partiti, ma mi pare che Zazà abbia formulato un pensiero diverso che non ho capito.

Conservazione della massa non vuol dire conservazione di ogni caratteristica specifica...sinceramente fatico davvero a capire cosa vuoi dire...oltretutto sta definizione di sentimento=massa non l'ho mai sentita..il tuo ragionamento è come pensare che quando getti via un hard.disk che si decompone nella spazzatura oltre a disperdersi le sostanze che lo compongono materialmente, si disperdano e si mescolino con l'ambiente i file che c'erano scritti al suo interno..
 

Louis Gara

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L'unica cosa più triste di chi crede ad una religione è chi non crede in niente..ancora più triste però è la posizione di chi nemmeno si interroga sul problema per il semplice motivo che non può trovare una risposta razionale..

L'istinto a credere/interrogarsi è innato nell'uomo da sempre, dai tempi delle caverne fino alle civiltà più evolute...non a caso siamo l'unico animale munito di sufficiente intelligenza da arrivare ad interrogarsi su questioni trascendentali. Credo già solo questo dimostri che esiste "altro" che va oltre la nostra comprensione..o davvero qualcuno pensa che in nemmeno 3 milioni di anni una scimmia sia diventata l'uomo moderno? ma soprattutto che in 200mila anni si sia passati dalla clava a maneggiare la genetica?

Metto credente, benché il mio credo non sia legato a nessun dogma preciso

Stai facendo un po' di confusione. Chi non crede non significa che non si chieda niente sulle grandi domandi e questioni della vita, dell'universto, eccetera. Semplicemente, attualmente non c'è una risposta razionale per alcune cose.
Mi sembra più triste, sinceramente, chi non riesce a spiegarsi una cosa e adduce spiegazioni mistiche.

Poi il binomio che hai usato credere/interrogarsi penso contenga due parole che sono lontane anni luce ;)
 

Darren Marshall

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Cosa vuol dire "evidente"? Evidente ai sensi umani?

E poi, l'uomo può o non può "maneggiare" cose che vanno oltre la sua percezione, sia fisica che logica? Il pi greco è matematicamente infinito, nel senso che nessun uomo potrà mai dire quale che sia l'ultimo numero che lo compone. Quindi il pi greco non esiste, seguendo questo filo di pensiero?

Ovviamente evidente ai sensi umani, che non sono perfetti. Proprio per questo ritengo che sia impossibile rispondere alla domanda: "Esiste un Dio o no?"
 

Milanforever26

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Stai facendo un po' di confusione. Chi non crede non significa che non si chieda niente sulle grandi domandi e questioni della vita, dell'universto, eccetera. Semplicemente, attualmente non c'è una risposta razionale per alcune cose.
Mi sembra più triste, sinceramente, chi non riesce a spiegarsi una cosa e adduce spiegazioni mistiche.

Poi il binomio che hai usato credere/interrogarsi penso contenga due parole che sono lontane anni luce ;)

Infatti ho detto che chi non crede in nulla è triste, chi nemmeno si interroga è ancora peggio non sono la stessa persona...
Non ho usato quel binomio intendendolo come sinonimo ma intendendo due predisposizioni che l'uomo ha di interrogarsi su ciò che non comprende e di credere in qualcosa che non riesce a spiegarsi...oggi ahimè è dura parlare di certe cose perché come uno si definisce credente la persona media lo deride immaginando un babbeo che si mette in bocca una particola dicendo "Amen"

Spiegazioni mistiche erano considerate anche le ipotesi in ambito scientifico che si muovevano secoli fa..quando una cosa non si può comprendere uno può solo provare a darsi una spiegazione..

Non è una credenza mistica pensare che un giorno di molti miliardi anni fa improvvisamente la materia inanimata abbia dato origine alla vita?
Credere nel Big Bang non è irrazionale?
 

davoreb

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Infatti ho detto che chi non crede in nulla è triste, chi nemmeno si interroga è ancora peggio non sono la stessa persona...
Non ho usato quel binomio intendendolo come sinonimo ma intendendo due predisposizioni che l'uomo ha di interrogarsi su ciò che non comprende e di credere in qualcosa che non riesce a spiegarsi...oggi ahimè è dura parlare di certe cose perché come uno si definisce credente la persona media lo deride immaginando un babbeo che si mette in bocca una particola dicendo "Amen"

Spiegazioni mistiche erano considerate anche le ipotesi in ambito scientifico che si muovevano secoli fa..quando una cosa non si può comprendere uno può solo provare a darsi una spiegazione..

Non è una credenza mistica pensare che un giorno di molti miliardi anni fa improvvisamente la materia inanimata abbia dato origine alla vita?
Credere nel Big Bang non è irrazionale?

bravo, hai spiegato meglio quello che intendevo io.

x me credere ad un qualcosa di spirituale in base alle probabilità è più razionale di credere ad un esplosione casuale che ha dato via alla vita.

per quanto riguarda i sentimenti, ok al dolore come risposta del cervello.

ma l'amore, persino l'amicizia vera non ditemi che è una reazione chimica del cervello.
 

Z A Z A'

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Me lo puoi spiegare meglio?

Le sostanze chimiche che interagiscono tra loro generando sentimenti cessano di "funzionare" con la morte (il cervello smette di ricevere ed interpretare stimoli).
Se hai delle uova (sostanze chimiche) e vuoi farti delle uova strapazzate (sentimenti) ti serve il fornello (cervello). Una volta che il fornello esaurisce il gas ti rimangono solo le uova,che non potendo essere utilizzate cominciano a marcire. Niente più uova strapazzate.
 
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