Prinz
Bannato
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Ma sicuramente non è "pulito".
Il discorso è un altro. il 99% degli imprenditori non è "pulito", perché la struttura giuridica italiana è TERRIFICANTE. Se si volesse guardare con la lente di ingrandimento ogni impresa in italia dovrebbero chiuderne qualcosa come l'80%. Spesso, determinate "violazioni" vengono fatte perché, in paesi più svegli del nostro, non ci sono trentamila procedure che APPESANTISCONO E BASTA (Non tutelano, non aiutano, non garantiscono. Fanno solo perdere competitività con l'estero) e quindi riescono sempre ad andare avanti.
Faccio un esempio: una società che ho seguito l'anno scorso, in crisi nera. L'imprenditore, che ha BUTTATO mezzo milione di euro (Mezzo. Milione. Di. Euro.) nella sua società, perché ci credeva alla morte, è arrivato a dire "Ok, garantisco il posto a tutti, non va a casa nessuno, ma serve che si lavori 4 ore in più alla settimana". Sindacati+Legge Italiana = Sfasciato TUTTO.
Ah, e per la cronaca, con la legge italiana l'imprenditore che non dichiara fallimento in proprio "in tempo" (il che fa ridere, cosa ne puoi sapere del momento esatto in cui una società è morta?) rischia un'azione di responsabilità a livello civile e penale per aggravamento del dissesto, nel caso sia amministratore (99% dei casi).
Io non crocifiggerò MAI un imprenditore (ovvio, se uno fa una roba disonesta è un conto, ma parliamo di DISONESTA' VERA, non di "grigio"), MAI. Ne ho viste troppe in un anno e mezzo (non vent'anni, un anno e mezzo) per non capire che gli imprenditori italiani sono degli EROI per come affrontano il mondo.
Non posso che quotare, anch'io nel mio piccolo ho visto cose agghiaccianti.