Sconcerti:"Piatek al Milan operazione da squali"

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Contano solo i soldi, non si rendono conto dello schifo di campionato che abbiamo in Italia.
Il Genoa è salvo, il Bologna per fare 7-8 punti impiega 12 partite.
E quindi Preziosi raccoglie oggi 40 un calciatore pagato 4... Prenderne 40 o 60 non fa tanto la differenza quando il prezzo d'acquisto è così basso, praticamente nullo.
 
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Lungo editoriale di Mario Sconcerti sull'edizione online del Corriere della Sera, di seguito un estratto:

"Il Milan in estate ha sbagliato a puntare su Higuain e si è ritrovato vittima dei suoi capricci. Per tale motivo ha dovuto sostituirlo con un altro giocatore, Piatek del Genoa.
A Genova avevano trovato un fenomeno, arrivato 5 mesi fa e sbocciato davanti ai loro occhi. Chi pensa ai genoani? Chi pensa a questi figli di nessuno? Si vedono portare via il giocatore senza nessuna spiegazione, senza nemmeno due righe. Neppure Baggio a Firenze si era comportato così, aveva almeno aspettato fine stagione per andarsene. Un amore così importante non si può interrompere a metà del percorso.
E invece no, perché conta solo la forza economica del Milan. Piatek ai rossoneri è una operazione da squali della finanza, qualcosa di cui andare orgogliosi se non ci si interessa di etica. È il calcio moderno? No è il calcio dei potenti, dei prepotenti, dei pochi a scapito dei molti. E se questi sbagliano possono pur sempre rimediare, hanno sbagliato con Higuain e si vanno a prendere Piatek. Basta avere i soldi per far tacere chi prova a parlare. I milanisti si mettano nei panni dei genoani, se vi portassero via un campione di cui avete ammirato le gesta solo per 5 mesi cosa fareste? La realtà è che il calcio è sentimento solo quando è il vostro."

Sconcerti da sempre ha bisogno di sbracare per dare un po' di visibilità alla sua finta vita da opinionista\dirigente.

Il concetto sarebbe giusto e perfetto se non avesse tirato in ballo solo il Milan. Parla di Piatek come un "fenomeno" ma lo è solo nei costi, un cartellino da giocatore affermato (una plusvalenza mostruosa per il povero Genoa) e uno stipendio quadruplicato per il giocatore. Il tutto in sei mesi. E speriamo che lo sia un fenomeno altrimenti ci hanno tirato un pacco fenomenale.

Parla poi di cannibalismo senza nemmeno citare la juve che in questi anni grazie al suo potere ha potuto mettere le mani sui più grandi talenti italiani e nemmeno pagati così profumatamente, almeno fino a quando non servono per fare plusvalenze.
 

Clarenzio

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Lungo editoriale di Mario Sconcerti sull'edizione online del Corriere della Sera, di seguito un estratto:

"Il Milan in estate ha sbagliato a puntare su Higuain e si è ritrovato vittima dei suoi capricci. Per tale motivo ha dovuto sostituirlo con un altro giocatore, Piatek del Genoa.
A Genova avevano trovato un fenomeno, arrivato 5 mesi fa e sbocciato davanti ai loro occhi. Chi pensa ai genoani? Chi pensa a questi figli di nessuno? Si vedono portare via il giocatore senza nessuna spiegazione, senza nemmeno due righe. Neppure Baggio a Firenze si era comportato così, aveva almeno aspettato fine stagione per andarsene. Un amore così importante non si può interrompere a metà del percorso.
E invece no, perché conta solo la forza economica del Milan. Piatek ai rossoneri è una operazione da squali della finanza, qualcosa di cui andare orgogliosi se non ci si interessa di etica. È il calcio moderno? No è il calcio dei potenti, dei prepotenti, dei pochi a scapito dei molti. E se questi sbagliano possono pur sempre rimediare, hanno sbagliato con Higuain e si vanno a prendere Piatek. Basta avere i soldi per far tacere chi prova a parlare. I milanisti si mettano nei panni dei genoani, se vi portassero via un campione di cui avete ammirato le gesta solo per 5 mesi cosa fareste? La realtà è che il calcio è sentimento solo quando è il vostro."

Se questa operazione la facevano i gobbi ovviamente era tutto un altro discorso..
 
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Lungo editoriale di Mario Sconcerti sull'edizione online del Corriere della Sera, di seguito un estratto:

"Il Milan in estate ha sbagliato a puntare su Higuain e si è ritrovato vittima dei suoi capricci. Per tale motivo ha dovuto sostituirlo con un altro giocatore, Piatek del Genoa.
A Genova avevano trovato un fenomeno, arrivato 5 mesi fa e sbocciato davanti ai loro occhi. Chi pensa ai genoani? Chi pensa a questi figli di nessuno? Si vedono portare via il giocatore senza nessuna spiegazione, senza nemmeno due righe. Neppure Baggio a Firenze si era comportato così, aveva almeno aspettato fine stagione per andarsene. Un amore così importante non si può interrompere a metà del percorso.
E invece no, perché conta solo la forza economica del Milan. Piatek ai rossoneri è una operazione da squali della finanza, qualcosa di cui andare orgogliosi se non ci si interessa di etica. È il calcio moderno? No è il calcio dei potenti, dei prepotenti, dei pochi a scapito dei molti. E se questi sbagliano possono pur sempre rimediare, hanno sbagliato con Higuain e si vanno a prendere Piatek. Basta avere i soldi per far tacere chi prova a parlare. I milanisti si mettano nei panni dei genoani, se vi portassero via un campione di cui avete ammirato le gesta solo per 5 mesi cosa fareste? La realtà è che il calcio è sentimento solo quando è il vostro."

Bella operazione da squali far fare 35 milioni di plusvalenza ad una squadra che ci paga un anno di emolumenti di tutti gli altri giocatori!

Poi da tener conto che a Genoa il Milan al Genoa negli anni scorsi ha sborsato spesso fior di milioni per sòle clamorose...
E sconcerti (l'iniziale minuscola la merita tutta) parla mai quando la giuve si muove con i giocatori a scadenza per averli a zero beffando le società di appartenenza? O approfitta di clausole rescissorie ridicole nel periodo, vedi Pjanic, fregandosene della squadra detentrice del contratto? Quello non è da squali, da squali è strapagare un 24enne che 8 mesi fa giocava in Polonia e che nessun talent-scout europeo aveva ma preso in considerazione e che per chissà quale motivo in Italia ha fatto 3 mesi alla grande...
Che poi sia più facile che si dimostri un flop, di un talento a sconcerti neppure passa per la capa...
 

Davidoff

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Ahahahah, una vera perla...ma per curiosità, quando i gobbi fanno le loro operazioni di sciacallaggio invece va tutto bene, vero? Che poi se Piatek vuole già andarsene evidentemente non c'è tutto questo amore con il Genoa...
 

Casnop

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Lungo editoriale di Mario Sconcerti sull'edizione online del Corriere della Sera, di seguito un estratto:

"Il Milan in estate ha sbagliato a puntare su Higuain e si è ritrovato vittima dei suoi capricci. Per tale motivo ha dovuto sostituirlo con un altro giocatore, Piatek del Genoa.
A Genova avevano trovato un fenomeno, arrivato 5 mesi fa e sbocciato davanti ai loro occhi. Chi pensa ai genoani? Chi pensa a questi figli di nessuno? Si vedono portare via il giocatore senza nessuna spiegazione, senza nemmeno due righe. Neppure Baggio a Firenze si era comportato così, aveva almeno aspettato fine stagione per andarsene. Un amore così importante non si può interrompere a metà del percorso.
E invece no, perché conta solo la forza economica del Milan. Piatek ai rossoneri è una operazione da squali della finanza, qualcosa di cui andare orgogliosi se non ci si interessa di etica. È il calcio moderno? No è il calcio dei potenti, dei prepotenti, dei pochi a scapito dei molti. E se questi sbagliano possono pur sempre rimediare, hanno sbagliato con Higuain e si vanno a prendere Piatek. Basta avere i soldi per far tacere chi prova a parlare. I milanisti si mettano nei panni dei genoani, se vi portassero via un campione di cui avete ammirato le gesta solo per 5 mesi cosa fareste? La realtà è che il calcio è sentimento solo quando è il vostro."
Questa operazione dispiace, e non poco, a lor signori. Buon segno. :fuma:
 

DMZtheRockBear

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Oh articoli del genere quando compra un giocatore la Juve mai eh.

Ma che ragionamento di melma è?
Adesso sarebbe colpa del Milan se il club più antico d'Italia è in mano a un pazzo furioso che smantella ogni anno la squadra a gennaio?
Ma mi faccia il piacere.
 
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Lungo editoriale di Mario Sconcerti sull'edizione online del Corriere della Sera, di seguito un estratto:

"Il Milan in estate ha sbagliato a puntare su Higuain e si è ritrovato vittima dei suoi capricci. Per tale motivo ha dovuto sostituirlo con un altro giocatore, Piatek del Genoa.
A Genova avevano trovato un fenomeno, arrivato 5 mesi fa e sbocciato davanti ai loro occhi. Chi pensa ai genoani? Chi pensa a questi figli di nessuno? Si vedono portare via il giocatore senza nessuna spiegazione, senza nemmeno due righe. Neppure Baggio a Firenze si era comportato così, aveva almeno aspettato fine stagione per andarsene. Un amore così importante non si può interrompere a metà del percorso.
E invece no, perché conta solo la forza economica del Milan. Piatek ai rossoneri è una operazione da squali della finanza, qualcosa di cui andare orgogliosi se non ci si interessa di etica. È il calcio moderno? No è il calcio dei potenti, dei prepotenti, dei pochi a scapito dei molti. E se questi sbagliano possono pur sempre rimediare, hanno sbagliato con Higuain e si vanno a prendere Piatek. Basta avere i soldi per far tacere chi prova a parlare. I milanisti si mettano nei panni dei genoani, se vi portassero via un campione di cui avete ammirato le gesta solo per 5 mesi cosa fareste? La realtà è che il calcio è sentimento solo quando è il vostro."
Compreremmo Piatek :troll:
 

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