Schlein respinta dal "popolo delle tende".

[willcoyote85]

Perchè è donna ( anche se sembra Pippa Franca ), perchè leccapassere, e perchè è nazifemminista.
Questa è una combo perfetta per i giorni nostri che si seguono solo le mode. Solamente 10 anni fa le avrebbero riso dietro ma adesso i radical chic della sinistra preferiscono un fantoccio come lei per farsi vedere progressisti

si ma non solo , se ti mettono li è perchè ti hanno costruito intorno un personaggio e sei qualcuno.

 

[danjr]

Io mi riferivo a chi abita nell'hinterland e fa casino per una manciata di chilometri.
Chi viene da lontano per studiare a Milano evidentemente ha in genere alle spalle una famiglia quantomeno con discrete possibilità economiche, altrimenti credo si rivolgerebbe all'Ateneo più vicino a casa sua, invece di andare a 1000 e passa km da casa...

No però aspetta, sull’ultima parte non sono per nulla d’accordo (sulla prima si). Se hai studiato sai benissimo che la qualità degli atenei non è la stessa in tutta Italia e tutti hanno il diritto di usufruire del meglio o di quello che credono meglio indipendentemente dalla posizione geografica.

 

[Milanismo]

No però aspetta, sull’ultima parte non sono per nulla d’accordo (sulla prima si). Se hai studiato sai benissimo che la qualità degli atenei non è la stessa in tutta Italia e tutti hanno il diritto di usufruire del meglio o di quello che credono meglio indipendentemente dalla posizione geografica.

Sì ho capito, ma allora invece di pretendere un alloggio a Milano te lo cerchi fuori (e questo sia che uno provenga da Vimercate o da Palermo) dove i costi sono più accessibili rispetto a quelli proibitivi (almeno per la maggior parte della gente) di quelli nel capoluogo, e fai il pendolare, come tutti si faceva una volta, senza fiatare.

 

[danjr]

Sì ho capito, ma allora invece di pretendere un alloggio a Milano te lo cerchi fuori (e questo sia che uno provenga da Vimercate o da Palermo) dove i costi sono più accessibili rispetto a quelli proibitivi (almeno per la maggior parte della gente) di quelli nel capoluogo, e fai il pendolare, come tutti si faceva una volta, senza fiatare.

c’è un problema affitti nelle città, indipendentemente dagli studenti, una volta non era così. Comunque capisco che sia meglio difendere gli speculatori rispetto a chi vuole studiare e capisco che sia giusto avvantaggiare chi “ha famiglie alle spalle” rispetto a chi è un poveraccio

 

[Milanismo]

c’è un problema affitti nelle città, indipendentemente dagli studenti, una volta non era così. Comunque capisco che sia meglio difendere gli speculatori rispetto a chi vuole studiare e capisco che sia giusto avvantaggiare chi “ha famiglie alle spalle” rispetto a chi è un poveraccio

E chi vuole difendere gli speculatori?
Oltretutto questo è un problema che può riguardare tutti, non solo gli studenti.
Ormai i prezzi soprattutto in certe città come Milano sono fuori da ogni logica questo è risaputo, come esiste da sempre che chi ha più possibilità economica più facilmente può permettersi il lusso di andare a studiare da qualsiasi parte, a volte, a mio parere, più per sfizio che per reale necessità.
C'è chi (conosco personalmente) per una triennale in scienze politiche ha mandato la figlia in una prestigiosa università privata a Londra, con spese mensili di svariate migliaia di sterline, quando avrebbe potuto fargliela frequentare, non credo con minore qualità, in uno degli atenei regionali...
Per quanto mi riguarda, anche ai miei tempi (anni 80) c'era chi aveva la possibilità di prendersi un appartamento in affitto a Padova, anche a ridosso della zona universitaria, mentre tutti gli altri, me compreso, non avendone la possibilità facevano i pendolari da altre provincie.

 

[Ruuddil23]

Il problema caro affitti c'è ed è gigantesco, soprattutto a Milano, inutile uscirsene con i soliti luoghi comuni per giustificare l'ingiustificabile. ll pendolare l'ho fatto anch'io da studente e ho dovuto farlo anche nella mia regione perché la mia famiglia non poteva permettersi di mandarmi chissà dove. Ma ora la speculazione ha raggiunto livelli assurdi, poi che ci siano anche i figli di papà viziati fra chi protesta può essere, ma non deve distrarre dal problema vero.
La cosa sbagliatissima in realtà è concentrarsi solo sugli studenti che sono invero la categoria che meno soffre del caro affitti. La categoria che più soffre come sempre è quella dei lavoratori delle classi stipendiali medie e soprattutto basse. E gli aumenti non sono solo degli affitti ma anche e soprattutto dei prezzi di vendita delle case, oltre al rialzo pazzesco dei tassi. Ma come al solito si preferisce menare il can per l'aia per non risolvere i problemi.

 

[danjr]

E chi vuole difendere gli speculatori?
Oltretutto questo è un problema che può riguardare tutti, non solo gli studenti.
Ormai i prezzi soprattutto in certe città come Milano sono fuori da ogni logica questo è risaputo, come esiste da sempre che chi ha più possibilità economica più facilmente può permettersi il lusso di andare a studiare da qualsiasi parte, a volte, a mio parere, più per sfizio che per reale necessità.
C'è chi (conosco personalmente) per una triennale in scienze politiche ha mandato la figlia in una prestigiosa università privata a Londra, con spese mensili di svariate migliaia di sterline, quando avrebbe potuto fargliela frequentare, non credo con minore qualità, in uno degli atenei regionali...
Per quanto mi riguarda, anche ai miei tempi (anni 80) c'era chi aveva la possibilità di prendersi un appartamento in affitto a Padova, anche a ridosso della zona universitaria, mentre tutti gli altri, me compreso, non avendone la possibilità facevano i pendolari da altre provincie.

Direi che le cose ora sono cambiante rispetto agli anni 80. Favorire chi vuole studiare e chi vuole lavorare mi sembra davvero il minimo. Con tutti i soldi che stanno prendendo dal Pnrr per l’istruzione qualcosa potrebbero comunque fare, ma darebbe comunque fastidio agli speculatori che affittano a 3/4 persone appartamenti chiedendo 6/700 euro a testa.

 

[Sam]

No però aspetta, sull’ultima parte non sono per nulla d’accordo (sulla prima si). Se hai studiato sai benissimo che la qualità degli atenei non è la stessa in tutta Italia e tutti hanno il diritto di usufruire del meglio o di quello che credono meglio indipendentemente dalla posizione geografica.

Ma guarda, in realtà in alcuni casi sono anche luoghi comuni.
La facoltà di Ingegneria a Lecce fino ai tempi in cui andavo io era una delle facoltà migliori, ma anche tra le più difficili.

La facoltà di ingegneria informatica a Lecce solo al primo anno, quando andavo io, aveva un programma del tipo Analisi I da 12 CFU, Geometria e Algebra Lineare da 12 CFU e Inglese da 3 CFU, tutto al primo semestre.
Al secondo semestre avevi Fisica I da 9 CFU e Fondamenti di Programmazione da 9 CFU.

E dato che c'erano pochi iscritti a Matematica e Fisica, i docenti di Analisi, Geometria e Fisica erano ricercatori provenienti da quelle facoltà. Quindi insegnavano la materia come se fossi un laureando in quei corsi di studio. e gli esami di Analisi erano gli stessi che si trovavano nella facoltà di Matematica, perché erano preparati dalla stessa gente.

La gente scappava letteralmente a Milano, con la scusa dell'essere Milano, perché in realtà era molto più facile.

 

[Milanismo]

Direi che le cose ora sono cambiante rispetto agli anni 80. Favorire chi vuole studiare e chi vuole lavorare mi sembra davvero il minimo. Con tutti i soldi che stanno prendendo dal Pnrr per l’istruzione qualcosa potrebbero comunque fare, ma darebbe comunque fastidio agli speculatori che affittano a 3/4 persone appartamenti chiedendo 6/700 euro a testa.

Certo, su questo sono d'accordo.

 

[danjr]

Ma guarda, in realtà in alcuni casi sono anche luoghi comuni.
La facoltà di Ingegneria a Lecce fino ai tempi in cui andavo io era una delle facoltà migliori, ma anche tra le più difficili.

La facoltà di ingegneria informatica a Lecce solo al primo anno, quando andavo io, aveva un programma del tipo Analisi I da 12 CFU, Geometria e Algebra Lineare da 12 CFU e Inglese da 3 CFU, tutto al primo semestre.
Al secondo semestre avevi Fisica I da 9 CFU e Fondamenti di Programmazione da 9 CFU.

E dato che c'erano pochi iscritti a Matematica e Fisica, i docenti di Analisi, Geometria e Fisica erano ricercatori provenienti da quelle facoltà. Quindi insegnavano la materia come se fossi un laureando in quei corsi di studio. e gli esami di Analisi erano gli stessi che si trovavano nella facoltà di Matematica, perché erano preparati dalla stessa gente.

La gente scappava letteralmente a Milano, con la scusa dell'essere Milano, perché in realtà era molto più facile.

Si sì, non volevo certo dire che al sud sono peggio, dipende tutto dai casi.