Dipende dal settore, a volte la scelta della città serve anche a creare networking, ambientarti e prepararti la strada per trovare un lavoro subito dopo. Cosa che in altre città (penso al mezzogiorno) magari non puoi fare.Ma guarda, in realtà in alcuni casi sono anche luoghi comuni.
La facoltà di Ingegneria a Lecce fino ai tempi in cui andavo io era una delle facoltà migliori, ma anche tra le più difficili.
La facoltà di ingegneria informatica a Lecce solo al primo anno, quando andavo io, aveva un programma del tipo Analisi I da 12 CFU, Geometria e Algebra Lineare da 12 CFU e Inglese da 3 CFU, tutto al primo semestre.
Al secondo semestre avevi Fisica I da 9 CFU e Fondamenti di Programmazione da 9 CFU.
E dato che c'erano pochi iscritti a Matematica e Fisica, i docenti di Analisi, Geometria e Fisica erano ricercatori provenienti da quelle facoltà. Quindi insegnavano la materia come se fossi un laureando in quei corsi di studio. e gli esami di Analisi erano gli stessi che si trovavano nella facoltà di Matematica, perché erano preparati dalla stessa gente.
La gente scappava letteralmente a Milano, con la scusa dell'essere Milano, perché in realtà era molto più facile.
Sono tante le variabili che ti spingono a decidere.