Salvini: "Terza maglia del Milan orribile."

[Daniele87]

Sono di Milano: non ne ho mai vista una.
Probabilmente adesso, dopo la polemica degli ultimi giorni, qualche ragazzino figlio di papà (visti i prezzi..) la comprerà , ma finora si vedevano in giro solo maglie classiche, al massimo come seconde maglie quella blu (bella) , bianca o verde militare.

Be' i numeri sono spaventosi, riporto di seguito solo alcuni dati "la divisa sta ottenendo successo ed è stata capace di far registrare un aumento delle vendite del 181% rispetto a quella dello scorso anno, del 325% sul 2021/22 e addirittura del 3818% su quello del 2020/21: quasi 40 volte tanto."
Io posso dire che in Parco Sempione sabato ne ho visto diversi ragazzi così come qualcuno in Duomo che passeggiava.
Non giudico i gusti personali ma se dobbiamo valutare il ritorno sulle casse rossonere non posso che complimentarmi con chi l'ha ideata e progettata.

 

[pazzomania]

Vabbè dai, sono normali pippe mentali da tifosi.
Se uno razionalizzasse di maglie ne venderebbero zero. Voglio dire, 140 euro una maglietta 100% poliestere? Davvero?

Probabilmente il prezzo di produzione sarà 10 euro.

Pero' io ho una maglia originale del Milan e anche i pantaloncini, la qualità comunque è diversa da tanti "100% poliestere"

Dopo 5 anni e infiniti lavaggi sono ancora nuovi, la qualità c'è.

Pero' non è che me ne intenda poi molto, tecnicamente

 

[Djici]

A me dà fastidio che venga presentata direttamente come inclusiva.
La vuoi fare rosa? Perché no.
La vuoi fare arancione? Perché no.

Ma qui si fa politica usando il Milan (o meglio si fanno soldi, usando la politica usando il Milan). E non ci sto.

 

[Dexter]

.

 

[Toby rosso nero]

Non giudico i gusti personali

Beh, un po' andrebbero giudicati a mio avviso, se no è tutto un politically correct.

Se uno va in giro con le scarpe insanguinate di Fedez, o si sparge come profumo il sudore della Ferragni, per quanto siano bombe di marketing o la moda, un giudizio per forza lo devo dare.

Ovviamente non dò etichette da tifoso o meno, quello non si misura da questo. Uno può acquistarla ed essere il miglior milanista del mondo. Mettiamo in chiaro, a scanso di equivoci.

Ma il buon gusto è oggettivo. E dal punto di vista sportivo e del milanismo tradizionale la maglia è orrenda. Se invece la compra un casual, vale come se acquistasse una maglietta del Milan o della Juve, non lo fa per la squadra.

In ogni caso quello che mi dà fastidio è come sono state pubblicizate (a scopo ideologico con comunicato inclusivo, e scelta scientifica delle sfumature di bandiere americane "orgoglio gay pride", e il 99% degli acquirenti non lo sa. Nemmeno lo sapeva il forum...), e come sono state ostentate in una partita in casa.

Poi alla fine resta solo una terza maglia del caxxo che non ci rovina la stagione, non deve scoppiare un dramma.
Spero solo di non vederla mai più in un match perché sabato ho veramente fatto fatica ad appassionarmi alla partita vedendo la mia squadra così conciata. 90 minuti di sangue negli occhi e di fastidio.

 

[Daniele87]

Beh, un po' andrebbero giudicati a mio avviso, se no è tutto un politically correct.

Se uno va in giro con le scarpe insanguinate di Fedez, o si sparge come profumo il sudore della Ferragni, per quanto siano bombe di marketing o la moda, un giudizio per forza lo devo dare.

Ovviamente non dò etichette da tifoso o meno, quello non si misura da questo.
Ma il buon gusto è oggettivo. E dal punto di vista sportivo la maglia è orrenda. Se invece la compra un casual, vale come se acquistasse una maglietta del Milan o della juve.
In ogni caso quello che mi dà fastidio è come sono state pubblicizate (a scopo ideologico con scelta scientifica delle sfumature LBGT, e il 99% degl iacquirenti non lo sa.) e ostentate alla prima in casa.

Poi resta una terza maglia del caxxo, spero solo di non vederla mai più in un match perché sabato ho veramente fatto fatica ad appassionarmi alla partita vedendo la mia squadra così conciata.

Be' tu dici che il buon gusto è oggettivo seguendo questa frase con "la maglia è orrenda". Per me ad esempio non lo è affatto, facendo quindi rientrare il discorso su un campo di soggettività dei gusti. Non la ritengo di cattivo gusto, probabilmente molti lo dicono esclusivamente per il messaggio ed i valori che si porta con sé più che per un mero giudizio estetico.
A prescindere da quello che penso io e da quello che pensi tu in merito a gusti estetici, che può importare poco o nulla obiettivamente, iniziative del genere saranno sempre più presenti riguardo l'Ac Milan. Se non è chiaro, il Milan non è più un club calcistico come si intendono molte squadre italiane, ma una media company e come tale deve sforzarsi di abbracciare una community sempre più ampia di soggetti facendosi veicolo di valori più solidali e inclusivi. La maglietta è solo la punta dell'iceberg che vedi riaffiorare in superficie ma le iniziative, come il manifesto "RespAct", vanno avanti da diversi anni su tutti i fronti. Capire la direzione in cui siamo diretti potrebbe aiutare a capire l'origine di tutte le varie iniziative di marketing (l'altro giorno si parlava della partnership con Fedez e Lazza, anche qui è chiara la strategia). Io sinceramente non sono né entusiasta né critico verso questa politica societaria ben sapendo che alla fin fine si tratta solo di marketing e di un segno + sul conto economico della società a fine anno, derubricando il tutto a quello che in economia si chiama posizionamento strategico.

 

[diavoloINme]

Be' tu dici che il buon gusto è oggettivo seguendo questa frase con "la maglia è orrenda". Per me ad esempio non lo è affatto, facendo quindi rientrare il discorso su un campo di soggettività dei gusti. Non la ritengo di cattivo gusto, probabilmente molti lo dicono esclusivamente per il messaggio ed i valori che si porta con sé più che per un mero giudizio estetico.
A prescindere da quello che penso io e da quello che pensi tu in merito a gusti estetici, che può importare poco o nulla obiettivamente, iniziative del genere saranno sempre più presenti riguardo l'Ac Milan. Se non è chiaro, il Milan non è più un club calcistico come si intendono molte squadre italiane, ma una media company e come tale deve sforzarsi di abbracciare una community sempre più ampia di soggetti facendosi veicolo di valori più solidali e inclusivi. La maglietta è solo la punta dell'iceberg che vedi riaffiorare in superficie ma le iniziative, come il manifesto "RespAct", vanno avanti da diversi anni su tutti i fronti. Capire la direzione in cui siamo diretti potrebbe aiutare a capire l'origine di tutte le varie iniziative di marketing (l'altro giorno si parlava della partnership con Fedez e Lazza, anche qui è chiara la strategia). Io sinceramente non sono né entusiasta né critico verso questa politica societaria ben sapendo che alla fin fine si tratta solo di marketing e di un segno + sul conto economico della società a fine anno, derubricando il tutto a quello che in economia si chiama posizionamento strategico.

Ma era chiaro che si era disposti a questo e pure ad altro, bastava guardare la tuta da rappresentanza o il completo da trasferta che proponiamo già da anni.

Il Milan da anni mira ad arrivare ai più giovani e abbraccia idee inclusive.

Giusto?
Sbagliato?

A me ci sono capi ed articoli che non piacciono, tipo questa maglia, e non la compro.
La tuta di sabato invece per entrare in campo non mi è dispiaciuta,
Sono gusti ..
Anche se ovviamente dietro c'è tutto un messaggio...

 

[Djici]

A prescindere da quello che penso io e da quello che pensi tu in merito a gusti estetici, che può importare poco o nulla obiettivamente, iniziative del genere saranno sempre più presenti riguardo l'Ac Milan. Se non è chiaro, il Milan non è più un club calcistico come si intendono molte squadre italiane, ma una media company e come tale deve sforzarsi di abbracciare una community sempre più ampia di soggetti facendosi veicolo di valori più solidali e inclusivi.

"Abbracciare una community "
Scusa ma cosa significa questa frase?
Che dobbiamo mettere il rosa per fare in modo che la comunità LGBT si avvicini al Milan? Qualcuno pensa che un tifoso cambia squadra perché noi abbiamo fatto la maglietta LGBT e gli altri no?
Qualcuno pensa che uno appassionato di basket in america diventi simpatizzante rossonero perché abbiamo fatto la maglia LGBT?

Quindi si può dire tranquillamente che con questa maglia non avremo più tifosi o più persone che simpatizzano per noi.

E poi ti dico che anche se fosse così trovo scandaloso cercare di fare cose simili.
L'anno prossimo voglio una maglietta verde. "Green friendly" con un albero invece delle righe rossonere. Magari l'anno dopo una bella maglietta "vegetariana" con disegni di carotte e pomodori.

 

[Milanlove]

vero tifoso?

Passo da te per avere la tessera del vero tifoso?

Siamo alle comiche. Ora diamo la patente di vero o falso tifoso in base all'acquisto di una maglietta concept.

Poi cosa farai? li marchiamo tutti quei 'falsi' tifosi che la indossano? gli neghi l'ingresso a San Siro? Metti un bel cartello fuori con su scritto "VIETATO l'ingresso ai possessori della 3a maglia 2023/24 - falsi tifosi - e ai cani" ???

Rido per non piangere. Servirebbe un po' di cultura e capire che non serve creare muri o mostri dove non ci sono.

Un abbraccio fratello rossonero! Sempre se lo accetti da chi ha comprato la 3a maglietta dopo la 1a e almeno un'altra decina.

ellalà!
non prenderla sul personale e comunque mica ho scritto qualcosa contro gli omosessuali. Non mi interessa se uno è gay o meno. A me faceva schifo uguale pure quella verdognola anche se è un colore che non è identificativo di alcuna categoria sociale, sessuale, culturale, ecc.

Semplicemente per me il Milan è da sempre rosso nero e bianco. Mi piacerebbe che le maglie si ispirassero a questi colori identificativi.
Nel rosa come nel verde o nell'azzurro, non mi identifico come tifoso. Io interpreto il vero tifoso quello che si identifica in questi colori, non nel rosa, nel verde o nell'azzurro.

Se facessero una maglietta azzurra e nera, non è che siccome bisogna abbattere i muri, non dare patenti di tifo, essere acculturati o seguire concept direi "uhhh che bella! Sono un maschietto, mi piace l'eleganza, quindi mi piace il concept della maglietta azzurra maschietto e nera eleganza del Milan. Speriamo che ne facciano anche una rosa e nera per la mia ragazza!"

E' una semplice questione di colori e tifo. Tutto qui. E mi piacerebbe che fosse sempre e solo una questione di colori e tifo.

Ma direi la stessa cosa per la maglietta arancione dell'Inter o dell'Juventus o quella ridicola mimetica del napoli.

 

[Mika]

Orribile solo perché rosa? a me non piace perché sono tradizionalista soprattutto quando si gioca in casa.

A me piace, ma quando si gioca in casa si deve usare la prima casacca, Rossonera, i colori scelti dai fondatori con la quale ci siamo conosciuti in tutto il mondo.