Sono d'accordo, con l'unica differenza che il comunista è un nemico immaginario in Italia. Il trincerarsi dietro la lotta al comunismo in Italia è sempre stato un modo per non voler rivelare quelle che sono le proprie posizioni, e sappiamo di che posizioni stiamo parlando (quella del nano pelato col braccio destro teso
). Il maccartismo italiano l'ha cavalcato Berlusconi (lui ancora si vanta di aver sconfitto il comunismo
), ora lo cavalca Salvini, e andrà avanti così fino a quando i leader (o pseudo tali) della destra continueranno a dare la caccia ai fantasmi invece di discutere le problematiche nel loro merito.
Comunismo e Fascismo sono il rovescio della stessa medaglia totalitaria. "Filosoficamente" da una parte vi è il 'razzismo' tra classi sociali, dall'altra un razzismo etnico, ma a livello di concezione dello Stato siamo lì. Con l'unica differenza appunto che il comunismo nasce come teoria e quando viene applicata allo Stato diventa né più né meno che un Fascismo con diversi ideali, mentre il Fascismo nasce come concezione di Stato.
E vabbè che in questo topic tra Annibale sconfitto alle Alpi e guerre puniche condotte in nome di Allah se ne sono lette un po'
però lo sappiamo tutti che il comunismo in Italia non esiste e proprio per questo non ha mai fatto danni. Quindi è un po' stucchevole assistere ancora alla caccia alle streghe.
Nessuno e nessuno mai ne avrà le capacità, vedendo l'andazzo. Comunque non facciamo confusione perché il problema rom non ha niente a che fare con quello dell'immigrazione