Ristoranti e locali riapriranno dal 6 aprile:"Basta".

[danjr]

1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo

Ah si quella costituzione che viene calpestata un giorno si e l'altro pure.

Molto comodo tirarla fuori quando serve per appoggiare le proprie bestialità

Libertà di pensiero e di espressione per carità. Ma mi pare che tu la stia facendo fuori dal vasino ad ogni commento...

Ma ho detto che li devono multare, arrestare o sparare? Ho detto che IO non ci andrò, sarò libero di fare quello che voglio?

 

[Ringhio8]

Non si tratta tanto di false promesse, quanto di un principio sul quale un paese dovrebbe tendere.

Preferisco di gran lunga una costituzione dove idealmente si fa leva sulla libertà e la felicità delle persone, la nostra costituzione da più l'idea di un paese fatto di sudditi.

Le premesse sono ottime, ma puzzano tanto di specchietto per le allodole. Di certo se il sistema fosse basato su questo vivrmo tutti molto meglio. Purtroppo non è così e mai lo sarà.

 

[Ringhio8]

Ma ho detto che li devono multare, arrestare o sparare? Ho detto che IO non ci andrò, sarò libero di fare quello che voglio?

Se ce ne fosse uno sotto casa tua lo denunceresti

 

[danjr]

Se ce ne fosse uno sotto casa tua lo denunceresti

Ma figurati... non ci metterei più piede, ma non ho mai denunciato nessuno

 

[Stanis La Rochelle]

Le premesse sono ottime, ma puzzano tanto di specchietto per le allodole. Di certo se il sistema fosse basato su questo vivrmo tutti molto meglio. Purtroppo non è così e mai lo sarà.

Non è tanto un fatto di "non è così e mai lo sarà". Le costituzioni della maggioranza dei paesi vengono continuamente violate realmente in un modo o nell'altro, la nostra compresa. E' semplicemente un fatto ideale. Se nemmeno idealmente si riesce a mettere per iscritto certi principi, figuriamoci cosa può essere realmente.

Puntare utopicamente a qualcosa di più nobile è anche un modo per raggiungere risultati migliori, se già come principi astratti stiamo a livelli bassi tutto il resto andrà a scalare di conseguenza.

Il primo articolo di una costituzione a mio avviso dovrebbe essere quello più visionario e non una roba terra terra. Dovrebbe far "emozionare". Non so se ho reso bene l'idea.


Metti che domani scoppia una guerra d'altri tempi e tanta gente deve partire a morire, che paese avrà più persuasione sullo spingere il proprio popolo a lottare? Una repubblica fondata sul lavoro o una che ti dice che puoi perseguire la felicità e che parla della tua libertà?

Sembrano cose assurde, ma per me influiscono molto nel pensiero comune alla fine. Per me non è un caso che siamo un popolo che non si ribella mai a differenza di altri

 

[DMZtheRockBear]

Questo è un discorso a parte, ma onestamente questa roba delle costituzione è una delle cose che meno approvo in generale. Il primo articolo della costituzione di un paese dovrebbe parlare di altro. Apprezzo decisamente di più la costituzione USA che parla di ricerca della felicità, cosa di cui non c'è proprio traccia da noi...

Totalmente d'accordo.

I nostri bambini e ragazzi[e mi ci metto io dentro visto che ragazzo lo ero(anzi mi considero ancora) fino a un paio d'anni fa] non hanno più nemmeno il diritto di sognare.
A scuola non vieni indirizzato a fare ciò che ti piace di più o per cui sei più portato, ma quello che ti "dovrebbe" assicurare una sicurezza economica. Anzi, già quando ho scelto io la scuola superiore non si puntava nemmeno a questo, ma ai settori che "assumono ancora gente e non sono saturi"

 

[DMZtheRockBear]

Ma ho detto che li devono multare, arrestare o sparare? Ho detto che IO non ci andrò, sarò libero di fare quello che voglio?

"ma ho detto che li devono arrestare, sparare o mandare in campi di concentramento?
Ho detto che io con gli ebrei non voglio averci niente a che fare. E se muoiono di fame, bhè razzi loro"

 

[Ringhio8]

Non è tanto un fatto di "non è così e mai lo sarà". Le costituzioni della maggioranza dei paesi vengono continuamente violate realmente in un modo o nell'altro, la nostra compresa. E' semplicemente un fatto ideale. Se nemmeno idealmente si riesce a mettere per iscritto certi principi, figuriamoci cosa può essere realmente.

Puntare utopicamente a qualcosa di più nobile è anche un modo per raggiungere risultati migliori, se già come principi astratti stiamo a livelli bassi tutto il resto andrà a scalare di conseguenza.

Il primo articolo di una costituzione a mio avviso dovrebbe essere quello più visionario e non una roba terra terra. Dovrebbe far "emozionare". Non so se ho reso bene l'idea.


Metti che domani scoppia una guerra d'altri tempi e tanta gente deve partire a morire, che paese avrà più persuasione sullo spingere il proprio popolo a lottare? Una repubblica fondata sul lavoro o una che ti dice che puoi perseguire la felicità e che parla della tua libertà?

Sembrano cose assurde, ma per me influiscono molto nel pensiero comune alla fine. Per me non è un caso che siamo un popolo che non si ribella mai a differenza di altri

Hai ragione su tutta la linea, e probabilmente è un mio limite fermarmi a ciò che ho imparato in questi 37 anni, perchè ho sempre vissuto con l'idea che se desidero qualcosa, se voglio arrivare a, se voglio migliorarmi e migliorare la mia condizione c'è solo una soluzione, farsi il mazzo. è una mia filosofia di vita, un poco come quello che si lamenta perchè il giardino fa schifo ma non ha mai voglia di potare ed innaffiare le piante, non taglia mai l'erba ecc.
E' un esempio banalissimo per carità, però la mia vita e il mio futuro li ho sempre considerati così, partendo dal fatto che nessuno fa nulla per noi, siamo noi a doverlo fare, non per gli altri, ma solo per noi stessi.

Ma è solo una mia visione, di certo se fosse davvero possibile basare tutto sulla felicità del popolo ci metterei la firma.

 

[Ringhio8]

Totalmente d'accordo.

I nostri bambini e ragazzi[e mi ci metto io dentro visto che ragazzo lo ero(anzi mi considero ancora) fino a un paio d'anni fa] non hanno più nemmeno il diritto di sognare.
A scuola non vieni indirizzato a fare ciò che ti piace di più o per cui sei più portato, ma quello che ti "dovrebbe" assicurare una sicurezza economica. Anzi, già quando ho scelto io la scuola superiore non si puntava nemmeno a questo, ma ai settori che "assumono ancora gente e non sono saturi"

Purtroppo anche questo è vero. Io parlo così probabilmente perchè son riuscito a legare la mia passione per la cucina e il mio bisogno di dover iniziare a lavorare a 15 anni. Ho fatto moltissimi sacrifici, ma giuro che li rifarei tutti, anche perchè a costo di non dormire la notte (fino ai 25 anni ero alla soglia dell'immortalità ) non mi son fatto mancare nulla, mica per fortuna però, ma solo perchè dirante il giorno studiavo e lavoravo come un mulo da soma.

Però come ho scritto sopra questa è la mia visione perchè è ciò che mi è stato insegnato dalla mia famiglia, nessuno ti regala nulla. Poi appunto son stato fortunato perchè il mio lavoro mi rendeva felice e mi dava da vivere.

 

[Ringhio8]

Ma figurati... non ci metterei più piede, ma non ho mai denunciato nessuno

Però vedi, non è correwtto neanche questo, ora io sono infervorato quindi esagero, ma per qual motivo uno che sta per "morire" deve continuare a sacrificarsi supinamente perchè "le regole lo impongono"? Lasciamo da parte le grandi catene o i Carlo Cracco, che quelli alla fame non ci arriveranno mai, parliamo del ristorantino aperto dal nonno, passato al padre a infine a te, mica fanno i miliardi quelli, per un pezzo possono resistere, ma prima o poi questi implodono. Se si sacrificano in silenzio "è tutto dovuto, lo dice il decreto", se protestano "sono falliti, ingordi, infami, capricciosi", se vanno contro le regole "non ci deve andare mai più nessuno". Ma che diavolo deve fare sta gente, deve crepare in silenzio e senza rompere le balle?