Era prevedibile.
Guardare a 80€ scusate se lo dico ma è davvero da miopi. Con tutte le spese che ogni famiglia italiana ha ogni giorno basta una variazione piccolissima di un prezzo e gli 80 euro sono già volati via.
Carburante ad esempio. Se ipotiziamo che il costo della crburante salga solo di 0.100 per via delle imposte vuol dire che per fare 80€ servono 800 litri. Con un consumo medio (incredibilmente ottimistico) di 20 km/l basta percorrere 16.000 km annui e da abbiamo speso 80 € in più. Se il consumo medio è superiore a 20km/l (assai probabile) o la percorrenza media è superiore a 16.000 km/anno allora se ne vanno anche più di 80 euro.
Immaginate poi se si parla di più piccole manovre combinate, magari su carburante, tasse varie, alcol, fumo, ecc... in un'attimo l'esborso per el famiglie può largamente superare gli 80 €... ma abbondantemente !
Per questo dico che anche solo stare a parlare positivamente di questi "80 euro in più" è da miopi, si chiama specchietto per le allodole.
Al nostro paese serve dare linfa a livello industriale ad esempio con una detassazione verso le aziende. Eh si perché noi piccoletti quando tassano un'azienda oppure un ricco imprenditore godiamo come porci, perccato che noi piccoletti magari siamo i dipendenti di quella azienda o imprenditore ed il nostro stipendio deriva da quello e con quello mangiamo, paghiamo il mutuo, facciamo benzina e se l'azienda non ritiene che l'Italia sia allettante e decide di andarsene siamo noi tutti piccoletti a restare a casa senza lavoro.
E non aver lavoro significa pesare sul sistema sociale, significa non poter pagare le tasse... tasse che pagano le infrastutture di un grande paese.
All'Italia, secondo me, serve un piano per attrarre aziende, serve un piano per facilitare la creazione di aziende che possibilmente inziano ad esportare generando entrate di denaro che oggi stà in altri paese.
Il rilancio di un paese parte da grandi cose, e non da 80€ "in più" nelle tasche dei cittadini.