Reijnders insostituibile. Adli conquista San Siro. Ma Zidane...

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Come riportato dalla GDS in edicola, Reijnders si è preso il Milan. L'olandese gioca più di tutti. Pioli stravede per lui. La mezzala in A ha il primato rossonero di minuti in campo: 585. Reijnders ha una vec- chia passione per il Milan, per cui in estate ha rifiutato anche la corte del Barcellona. Ha sposato Milano. Non era facile sostituire un altro milanista di provata fede rossonera, Tonali: invece, in poche settimane, Tijjani si è già guadagnato stima e affetto. 8 presenze su 8. In A è stato il più utilizzato: cinque volte su sette è rimasto in campo 90’ (come nell’ultima contro la Lazio, ed è stato il migliore in campo), in due è stato sostituito. La prima nel derby che arrivava dopo gli impegni in nazionale; l’altra a Cagliari, trasferta infrasettimanale tra il Verona e la Lazio. Contro il Newcastle era subentrato a Pobega: mercoledì in Germania sarà la sua prima da titolare in Champions. Una notte da vivere senza paura, come sempre.


Adli invece ha conquistato San Siro col bel calcio ed i sorrisi. Anche quando non giocava, era parte importante del gruppo. E i tifosi l’hanno acclamato. Ma i paragoni con Pirlo e Zidane al momento sono da lasciar perdere. La sua prestazione di sabato ha fatto discutere perché per i tifosi è stato tra i migliori (come dimostra la standing ovation che ha accompagnato la sua sostituzione), mentre per altri osservatori ha giocato ai limiti della sufficienza e lo stesso Pioli ha sottolineato una certa timidezza. Limitandoci a qualche considerazione oggettiva senza scendere nell’astioso dibattito social, va detto che Adli ha mostrato una pulizia di calcio e anche di idee che aggiungono al Milan qualcosa che forse mancava a prescindere dall’assenza per infortunio di Bennacer. Adli è preciso nelle esecuzioni e bravo anche in certe letture difensive, che gli hanno consentito di sporcare alcune azioni laziali. Capita che l’eleganza dei gesti sia accompagnata da una certa lentezza negli spostamenti (motivo per cui è stata arretrata la sua posizione di partenza e modificato il ruolo) e da un impatto fisico poco significativo. E in effetti sotto questo punto di vista Adli deve crescere, ma può darsi che dopo la lunga attesa abbia bisogno di qualche altra partita per far girare le gambe nel modo giusto.

Ma contro il BVB giocano Pobega, Rejnders e Musah QUI -) Milan: Pobega, Thiaw Musah e Reijnders col BVB
 

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Come riportato dalla GDS in edicola, Reijnders si è preso il Milan. L'olandese gioca più di tutti. Pioli stravede per lui. La mezzala in A ha il primato rossonero di minuti in campo: 585. Reijnders ha una vec- chia passione per il Milan, per cui in estate ha rifiutato anche la corte del Barcellona. Ha sposato Milano. Non era facile sostituire un altro milanista di provata fede rossonera, Tonali: invece, in poche settimane, Tijjani si è già guadagnato stima e affetto. 8 presenze su 8. In A è stato il più utilizzato: cinque volte su sette è rimasto in campo 90’ (come nell’ultima contro la Lazio, ed è stato il migliore in campo), in due è stato sostituito. La prima nel derby che arrivava dopo gli impegni in nazionale; l’altra a Cagliari, trasferta infrasettimanale tra il Verona e la Lazio. Contro il Newcastle era subentrato a Pobega: mercoledì in Germania sarà la sua prima da titolare in Champions. Una notte da vivere senza paura, come sempre.


Adli invece ha conquistato San Siro col bel calcio ed i sorrisi. Anche quando non giocava, era parte importante del gruppo. E i tifosi l’hanno acclamato. Ma i paragoni con Pirlo e Zidane al momento sono da lasciar perdere. La sua prestazione di sabato ha fatto discutere perché per i tifosi è stato tra i migliori (come dimostra la standing ovation che ha accompagnato la sua sostituzione), mentre per altri osservatori ha giocato ai limiti della sufficienza e lo stesso Pioli ha sottolineato una certa timidezza. Limitandoci a qualche considerazione oggettiva senza scendere nell’astioso dibattito social, va detto che Adli ha mostrato una pulizia di calcio e anche di idee che aggiungono al Milan qualcosa che forse mancava a prescindere dall’assenza per infortunio di Bennacer. Adli è preciso nelle esecuzioni e bravo anche in certe letture difensive, che gli hanno consentito di sporcare alcune azioni laziali. Capita che l’eleganza dei gesti sia accompagnata da una certa lentezza negli spostamenti (motivo per cui è stata arretrata la sua posizione di partenza e modificato il ruolo) e da un impatto fisico poco significativo. E in effetti sotto questo punto di vista Adli deve crescere, ma può darsi che dopo la lunga attesa abbia bisogno di qualche altra partita per far girare le gambe nel modo giusto.

Ma contro il BVB giocano Pobega, Rejnders e Musah QUI -) Milan: Pobega, Thiaw Musah e Reijnders col BVB
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Crox93

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Adli e Rejinders non sono fenomeni, semplicemente è gente che sa giocare a calcio e non solo correre e fare retropassaggi.
Il che si traduce in una manovra più fluida a centrocampo, cosa normalissima ma che noi sembra aliena abituati a Krunic.
 
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Adli e Rejinders non sono fenomeni, semplicemente è gente che sa giocare a calcio e non solo correre e fare retropassaggi.
Il che si traduce in una manovra più fluida a centrocampo, cosa normalissima ma che noi sembra aliena abituati a Krunic.
Sono gli stessi che lodano la regia invisibile del creatore prezioso.
Che ti aspetti?
 

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Come riportato dalla GDS in edicola, Reijnders si è preso il Milan. L'olandese gioca più di tutti. Pioli stravede per lui. La mezzala in A ha il primato rossonero di minuti in campo: 585. Reijnders ha una vec- chia passione per il Milan, per cui in estate ha rifiutato anche la corte del Barcellona. Ha sposato Milano. Non era facile sostituire un altro milanista di provata fede rossonera, Tonali: invece, in poche settimane, Tijjani si è già guadagnato stima e affetto. 8 presenze su 8. In A è stato il più utilizzato: cinque volte su sette è rimasto in campo 90’ (come nell’ultima contro la Lazio, ed è stato il migliore in campo), in due è stato sostituito. La prima nel derby che arrivava dopo gli impegni in nazionale; l’altra a Cagliari, trasferta infrasettimanale tra il Verona e la Lazio. Contro il Newcastle era subentrato a Pobega: mercoledì in Germania sarà la sua prima da titolare in Champions. Una notte da vivere senza paura, come sempre.


Adli invece ha conquistato San Siro col bel calcio ed i sorrisi. Anche quando non giocava, era parte importante del gruppo. E i tifosi l’hanno acclamato. Ma i paragoni con Pirlo e Zidane al momento sono da lasciar perdere. La sua prestazione di sabato ha fatto discutere perché per i tifosi è stato tra i migliori (come dimostra la standing ovation che ha accompagnato la sua sostituzione), mentre per altri osservatori ha giocato ai limiti della sufficienza e lo stesso Pioli ha sottolineato una certa timidezza. Limitandoci a qualche considerazione oggettiva senza scendere nell’astioso dibattito social, va detto che Adli ha mostrato una pulizia di calcio e anche di idee che aggiungono al Milan qualcosa che forse mancava a prescindere dall’assenza per infortunio di Bennacer. Adli è preciso nelle esecuzioni e bravo anche in certe letture difensive, che gli hanno consentito di sporcare alcune azioni laziali. Capita che l’eleganza dei gesti sia accompagnata da una certa lentezza negli spostamenti (motivo per cui è stata arretrata la sua posizione di partenza e modificato il ruolo) e da un impatto fisico poco significativo. E in effetti sotto questo punto di vista Adli deve crescere, ma può darsi che dopo la lunga attesa abbia bisogno di qualche altra partita per far girare le gambe nel modo giusto.

Ma contro il BVB giocano Pobega, Rejnders e Musah QUI -) Milan: Pobega, Thiaw Musah e Reijnders col BVB
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