Pres. Liga sbotta:"Il TAS è morto, sappiamo cosa fanno City e PSG"

mandraghe

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Solidi progetti Barca e Real...

Vai a vedere come venne acquistato Bale a suo tempo. Digita "Gareth Bale pagato con i soldi dell’Unione Europea? Il ruolo delle Banche nel Calcio Spagnolo".

Però quello va bene perché hanno il titolo nobiliare, invece club senza pedigree come City e Psg devono rimanere tali perché... non si sa perché.

Ma fatemi il piacere.


La giuve che ha organizzato un sistema di plus valenze farlocche e che saccheggia ed umilia il calcio italiano che infatti è alla deriva da 10 anni.

Il Bayern che si fa sponsorizzare in modo esagerato dai tre azionisti maggiori: Allianz, Audi e Adidas per un corrispettivo di oltre 1,5 mld e che saccheggia ed umilia la Bundesliga.

Il Real che da sempre ha investito vagonate di mld ed ha spesso vinto in Spagna perché è la squadra delle élites spagnole. Prima di Bale ricordo il caso Di Stefano.

Il Barcellona che ha avuto il mercato bloccato per i tesseramenti irregolari dei giovani.

Alcuni esempi di squadre virtuose che stanno ai vertici grazie alle loro capacità e non invece grazie a mafiate, porcherie e corruzioni varie.
 

A.C Milan 1899

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Il bello é che se poi l’è iro compra la Juve e Glazer (quello dello UTD, che é un normale imprenditore) compra il Milan, sono li tutti a gridare allo scandalo perché la Juve spende 2 miliardi sul mercato e il nostro “soli” 600 milioni, che ci vuole il “salary cap” (come se concettualmente fosse diverso dal fpf.... ).

Tifiamo per ció che affonderá la squadra per cui teniamo e avversiamo tutto ció che in prospettiva ci fará tornare a competere.

Dei tafazzisti professionisti noi milanisti.


Certo che anche tu Zio fai proprio esempi assurdi.

Citi Glazer, cioè uno a cui di vincere non gliene è mai fregato nulla, zero, e che tiene un glorioso club come lo United nel limbo più totale.

Poi nessuno qui vuole la totale assenza di regolamentazione, però nemmeno lo stato attuale con l’assurdo break even triennale con massimo deficit a -30.

Si vuole favorire capacità e lungimiranza? Si permetta un uso estensivo alle squadre che hanno una proprietà solida del voluntary agreement. E si concedano deficit massimi più alti. Invece di un -30, per esempio, un -80, con break even ben più dilatato nel tempo (triennale è un’assurdità totale, non rientri manco se apri una gelateria in tre anni).

Ma il sistema attuale deve cambiare, perché è un sistema che strozza le squadre, le proprietà, e sfratta dal calcio i magnati per attirare personaggi alla Elliott, alla Kroenke, alla Glazer, che sono lacrime e sangue per i tifosi.
 
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è una battaglia contro i mulini a vento..il fatto è che il 90% dei tifosi del Milan credono (non so perché) che il Milan non possa risorgere sulla base di solidi progetti come quelli di Barca, Real, Juve, Bayern, Liverpool etc..ovvero tutte le big europee..no no..noi sogniamo sempre l'emiro..pensiamo che arriva Arnault e non guardi ai bilanci..credici...
Tra il riccone che arriva e spende un miliardo a calciomercato ed essere di proprietà di un fondo speculativo(che, ricordo per l'ennesima volta, per mestiere fa speculazioni finanziarie) ci sono delle vie di mezzo. Che sono poi quelle che la stragrande maggioranza dei tifosi vorrebbe.

Noi crediamo che si possa vincere solo "alla Berlusconi"
Quanti club di proprietà di fondi speculativi hanno vinto qualcosa?
 
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Certo che anche tu Zio fai proprio esempi assurdi.

Citi Glazer, cioè uno a cui di vincere non gliene è mai fregato nulla, zero, e che tiene un glorioso club come lo United nel limbo più totale.

Poi nessuno qui vuole la totale assenza di regolamentazione, però nemmeno lo stato attuale con l’assurdo break even triennale con massimo deficit a -30.

Si vuole favorire capacità e lungimiranza? Si permetta un uso estensivo alle squadre che hanno una proprietà solida del voluntary agreement. E si concedano deficit massimi più alti. Invece di un -30, per esempio, un -80, con break even ben più dilatato nel tempo (triennale è un’assurdità totale, non rientri manco se apri una gelateria in tre anni).
Una fetta consistente dell'economia(e della finanza)mondiale si basa sul debito. Il tutto si regge, salvi i noti casi, sulla capacità di far fronte ai debiti. Ergo l'unico debito da sanzionare è quello che non si è in grado di ripagare.
Se noi applicassimo le regole del fair play finanziario all'economia reale, torneremmo tutti nelle caverne.

Se poi si vuole un sistema volto a creare ampia competitività sulla falsariga delle leghe USA, allora servono interventi strutturali di ampio respiro che nulla hanno a che vedere con una regola in base alla quale un club che fattura 800 milioni per rispettare le norme al massimo possa avere un passivo in valore assoluto uguale a quello di un club che fattura 50 milioni.
 

7AlePato7

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Duro attacco al FFP, Tas e City/PSG da parte del presidente della Liga, Javier Tebas a ESPN

"Sappiamo tutti cosa fanno al City. Quando furono puniti, non c’era sorpresa tra la maggior parte di noi coinvolti nel calcio europeo. Non voglio dire che fossimo felici, ma alla fine c’era un senso di giustizia contro questi grandi club di proprietà statale, l’altro è il Paris Saint-Germain. Il City sarà in Champions League la prossima stagione perché il TAS ha fatto le cose male, non perché il City ha fatto le cose nel modo giusto. Tas? Vorrei vedere la sentenza finale del TAS. Quando verrà rilasciata e la leggerò, dirò a Guardiola di cosa sono convinto, che non hanno fatto bene le cose. Hanno fatto male al TAS. Il TAS è morto. Ho avuto dubbi sul TAS per molti anni, non solo a causa di questa risoluzione, ma per molti altri. È l’opposto di quello che dovrebbe essere; non c’è trasparenza. Quando il TAS ha annullato la decisione, ci sono state proteste perché sappiamo tutti che stavano cercando di aggirare le regole del FFP. Il City, negli ultimi cinque anni, insieme al PSG, è il club che ha speso di più. Il City non ha speso con le proprie risorse, come il Manchester United, che porta denaro attraverso la televisione o gli sponsor. Fanno spese con i petrodollari, con i soldi ottenuti attraverso il petrolio dai proprietari negli Emirati Arabi Uniti. I club di proprietà statale in Europa fanno quello che vogliono. Sponsor fittizi, diritti di denominazione per lo stadio nel caso del Manchester City. L’Etihad Stadium non vale ciò che viene pagato e ciò crea una situazione economica molto pericolosa per noi".
E vabbè, non vinceranno le spagnole e quindi cosa ce ne frega?
Vogliamo parlare di come il Real è tornato a essere competitivo sotto la gestione Perez, quando venne ceduta la ciudad deportiva per 480 milioni di euro? Continui aiuti statali mascherati per Real e Barcellona, è ora di finirla con questa ipocrisia. Sto Tebas è un mistificatore.
 
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Certo che anche tu Zio fai proprio esempi assurdi.

Citi Glazer, cioè uno a cui di vincere non gliene è mai fregato nulla, zero, e che tiene un glorioso club come lo United nel limbo più totale.

Poi nessuno qui vuole la totale assenza di regolamentazione, però nemmeno lo stato attuale con l’assurdo break even triennale con massimo deficit a -30.

Si vuole favorire capacità e lungimiranza? Si permetta un uso estensivo alle squadre che hanno una proprietà solida del voluntary agreement. E si concedano deficit massimi più alti. Invece di un -30, per esempio, un -80, con break even ben più dilatato nel tempo (triennale è un’assurdità totale, non rientri manco se apri una gelateria in tre anni).

Ma il sistema attuale deve cambiare, perché è un sistema che strozza le squadre, le proprietà, e sfratta dal calcio i magnati per attirare personaggi alla Elliott, alla Kroenke, alla Glazer, che sono lacrime e sangue per i tifosi.

Ma é esattamente come la UEFA sta ridefinendo il nuovo fair play.
Para altri di pareggio rigidi, ma possibilitá di piani di espansione concordati basati su investimenti garantiti dalla proprietá.

Vedi che sei con me che bisogna seguire i dettami della UEFA.

La base peró sará che uno puó avere un piano di espansione, ma deve raggiungere un nuovo punto di equilibrio che deve poter mantenere in modo autonomo. Non puó mantenerlo con continue iniezioni di liquiditá della proprietá, quella serve per crescere, ma poi devi tenerti in piedi da solo. Puoi anche prendere il Malaga e volerlo far diventare il nuovo City, ma se al termine del piano il Malaga é solo una squadra costosissima, con bassi ricavi autonomi e che puó resistere solo con liquidi della proprietá... ciao Malaga.

Regole, da migliorare, da raffinare, per evitare i trucchi di chi imbroglia e permettere una sana competizione tra pari.
Le regole non possono peró permettere ad un’Atalanta di competere con il Barcellona, tranne che accada un miracolo....
a volte accadono anche quelli, nel calcio, e nessun FpF lo puó impedire.
 

Milanforever26

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Solidi progetti Barca e Real...

Vai a vedere come venne acquistato Bale a suo tempo. Digita "Gareth Bale pagato con i soldi dell’Unione Europea? Il ruolo delle Banche nel Calcio Spagnolo".

Però quello va bene perché hanno il titolo nobiliare, invece club senza pedigree come City e Psg devono rimanere tali perché... non si sa perché.

Ma fatemi il piacere.

Devi andare a vedere da dove partono i progetti di Barca e Real, cosa c'è dietro...i soldi li spendono perché li hanno..
Hanno sfruttato degli aiuti, come la Juve per lo stadio..ma poi i fatturati sono li e sono reali..

Ragazzi ma fatevi due domande, TUTTE le big europee, TUTTE sono a favore del FPF...tutte a parte City, PSG e i tifosi del Milan...

Secondo voi perchè?? Chi sta nel calcio sa che senza regole City e PSG possono comprarsi mezza europa del calcio
 

Milanforever26

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Il bello é che se poi l’è iro compra la Juve e Glazer (quello dello UTD, che é un normale imprenditore) compra il Milan, sono li tutti a gridare allo scandalo perché la Juve spende 2 miliardi sul mercato e il nostro “soli” 600 milioni, che ci vuole il “salary cap” (come se concettualmente fosse diverso dal fpf.... ).

Tifiamo per ció che affonderá la squadra per cui teniamo e avversiamo tutto ció che in prospettiva ci fará tornare a competere.

Dei tafazzisti professionisti noi milanisti.

Tutte le big europee sono a favore del ffp...solo Psg e City non lo vogliono..e i tifosi del Milan....perché noi sotto sotto speriamo ancora nell'emiro..del resto 30 anni di berlusconi e "grazie presidente" hanno storpiato la mente dei tifosi, si vince solo con il magnate...

Avete mai sentito i tifosi delle altre big omaggiare il presidente???
 
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Duro attacco al FFP, Tas e City/PSG da parte del presidente della Liga, Javier Tebas a ESPN

"Sappiamo tutti cosa fanno al City. Quando furono puniti, non c’era sorpresa tra la maggior parte di noi coinvolti nel calcio europeo. Non voglio dire che fossimo felici, ma alla fine c’era un senso di giustizia contro questi grandi club di proprietà statale, l’altro è il Paris Saint-Germain. Il City sarà in Champions League la prossima stagione perché il TAS ha fatto le cose male, non perché il City ha fatto le cose nel modo giusto. Tas? Vorrei vedere la sentenza finale del TAS. Quando verrà rilasciata e la leggerò, dirò a Guardiola di cosa sono convinto, che non hanno fatto bene le cose. Hanno fatto male al TAS. Il TAS è morto. Ho avuto dubbi sul TAS per molti anni, non solo a causa di questa risoluzione, ma per molti altri. È l’opposto di quello che dovrebbe essere; non c’è trasparenza. Quando il TAS ha annullato la decisione, ci sono state proteste perché sappiamo tutti che stavano cercando di aggirare le regole del FFP. Il City, negli ultimi cinque anni, insieme al PSG, è il club che ha speso di più. Il City non ha speso con le proprie risorse, come il Manchester United, che porta denaro attraverso la televisione o gli sponsor. Fanno spese con i petrodollari, con i soldi ottenuti attraverso il petrolio dai proprietari negli Emirati Arabi Uniti. I club di proprietà statale in Europa fanno quello che vogliono. Sponsor fittizi, diritti di denominazione per lo stadio nel caso del Manchester City. L’Etihad Stadium non vale ciò che viene pagato e ciò crea una situazione economica molto pericolosa per noi".

Cosi parlò la mafia del calcio.
 

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Una fetta consistente dell'economia(e della finanza)mondiale si basa sul debito. Il tutto si regge, salvi i noti casi, sulla capacità di far fronte ai debiti. Ergo l'unico debito da sanzionare è quello che non si è in grado di ripagare.
Se noi applicassimo le regole del fair play finanziario all'economia reale, torneremmo tutti nelle caverne.

Se poi si vuole un sistema volto a creare ampia competitività sulla falsariga delle leghe USA, allora servono interventi strutturali di ampio respiro che nulla hanno a che vedere con una regola in base alla quale un club che fattura 800 milioni per rispettare le norme al massimo possa avere un passivo in valore assoluto uguale a quello di un club che fattura 50 milioni.

Amen.

Impedire alle società di investire è una follia economica. Tutti gli studenti di economia, anche i più asini, sanno che per crescere una società deve investire. Per investire deve fare debiti, a volte anche elevati. I ricavi futuri serviranno a restituire i debiti ed a remunerare gli stakeholders. E' l'ABC dell'economia aziendale.

Invece il fpf finanziario non solo limita gli investimenti e pretende che le società crescano con i soli ricavi generati da esse (come? in che modo?). Ma ad esempio vieta anche gli investimenti nei calciatori più forti, che generano più ricavi. Un po' come se ad una industria venisse vietato di acquistare un macchinario supertecnologico perché i ricavi attuali non lo consentono. Follia.


Il tuo richiamo alle leghe USA mi consente di ribadire che uno strumento come il fpf può funzionare legandolo a strumenti usati nelle leghe USA, cioè: il sistema del draft, il salary cup e soprattutto l'assenza del costo del cartellino. Con questi tre strumenti abbatteresti i costi. Pensiamo ad un giocatore che per liberarsi deve pagare un buy out invece di spendere decine o centinaia di milioni di euro.

Ma invece sappiamo perché e per chi è stato generato uno strumento folle come il fpf. Non certo per il bene del calcio ma per il bene di alcune società.
 
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