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Esattamente.Guarda, sono d accordo con te, nel senso che non é che non é possibile farlo, come lo fai con le case i danni morali etc, é che semplicemente non lo fanno, per convenienza, ci marciano, non ti saprei dire.
Ma, le case hanno i parametri, gli indici OMI e il borsellino immobiliare, per i danni morali abbiamo le tabelle che valutano in base alle percentuali, alla permanenza etc, il problema é appunto che non c é (a mia conscenza) una cosa simile per i calciatori, e allora il giudice non puo fare altro che dire io non ho parametri per dire che la vendita é fuori mercato.
Sono assolutamente d accordo che quelle vendite sono fuori mercato, che é uno schifo, ma purtroppo poi mi rendo conto che un giudice non puo giudicare arbitrariamente.
Lo schifo, insomma, é che non le regolano le vendite, e probabilmente non lo vogliono fare.
Tra l'altro è un problema ben più grosso della singola normativa italiana per arginare le plusvalenze.
Questo è un discorso che andrebbe applicato a livello globale dalla FIFA, per evitare che in nessuna federazione si faccia budget con plusvalenze farlocche.
Vedasi i club brasiliani che vendono scarsoni a peso d'oro.
Ma naturalmente nessuno metterà mai una norma simile, perché ucciderebbe le federazioni minori, che con queste politiche ci mangiano da sempre.
I club sudamericani fanno più soldi vendendo pacchi in Europa che vincendo trofei.