Puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi, fatto sta che l'esistenza delle schede è documentata e ammessa dai diretti interessati.
Basta e avanza già questo per una condanna.
Moggi che regala le schede agli arbitri per difendersi da un complotto è talmente ridicola come idea che mi sorprende che qualcuno abbia il coraggio e la faccia tosta di sostenerla.
Oltretutto la stessa giudice Casoria nelle motivazioni delle sentenze si complimenta con i carabinieri responsabili delle indagini per il lavoro ineccepibile e certosino svolto per associare le schede alle celle telefoniche corrispondenti.
La Juve non è innocente.
Nessuna delle vostre balle la renderà mai innocente.
Oltretutto io ho citato sentenze e dati di fatto, non fantasiose ricostruzioni e supposizioni di "juventinovero" o "giulemanidallajuve".
Ps: Pieri e Dondarini saranno anche stati assolti... Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Mazzini, De Sanctis, Racalbuto, Bertini e Dattilo invece no.
Quante altre volte dovranno essere condannati i vostri dirigenti perchè vi rassegniate all'idea che siano colpevoli?
Quanti altri ricorsi dovrete perdere?
Si è iniziato con Paparesta negli spogliatoi, poi si è passati alle ammonizioni mirate, poi ai sorteggi alterati, poi ai regali di orologi, poi alle cene, poi alla GEA che controlla il mercato e infine alla schede svizzere. E cosa di tutto questo è rimasto un argomento forte? Le schede svizzere, solo loro.
Ma queste non sono lo stesso una pistola fumante, visto che ipoteticamente Moggi le poteva usare per scambiarsi recensioni dei film visti al cinema (ovviamente è una provocazione).
Infatti nel primo grado del processo ordinario di Napoli si è detto che il campionato 2004/05 non è stato alterato e che quello 05/06 non è stato indagato nemmeno, ma resta il
tentativo di alterarlo. Mi spiace, ma questo ha detto la sentenza sui due campionati, controlla pure.
Ogni puntata di Calciopoli si vengono a scoprire nuovi dettagli di una vicenda che fa acqua da tutte le parti, però a te (voi?) questo non interessa. Non ti interessa sapere che ogni volta il piano di accusa si ridimensioni, né che vengano assolti imputati che per 6 anni hanno sofferto, oltre che aver perso il lavoro.
Non sto dicendo che calciopoli è una balla, è tutto finito ed è tutto chiaro, ma sto dicendo che è una vicenda che ha mostrato solo una faccia e che la verità è ancora ben lontana, tant'è che ad ogni processo modifica il piano di accusa, ma vabbè, qui siamo rimasti nel 2006, e -come ho già scritto- vi va benissimo così.