- Registrato
- 27 Agosto 2012
- Messaggi
- 930
- Reaction score
- 0
La biografia di Andrea Pirlo fa ancora parlare di se, l'attuale n°21 bianconero spiega come la maledetta sera di La Coruna l'abbia fatto pensare per la prima volta che stesse dividendo il campo con giocatori dopati. "Non è una accusa, solo un brutto pensiero. Erano più vecchi di noi come età e non erano conosciuti per unire grande velocità alla resistenza, nonostante ciò andavano a mille all'ora. Quando l'arbitro fischiò la fine del primo tempo, rientrarono negli spogliatoi correndo come se fossero tutti Usain Bolt. Sembravano posseduti, galoppavano per quel campo avanti e indietro alla ricerca di un obbiettivo che solo loro potevano vedere, per la prima e unica volta nella mia vita ho pensato di star condividendo il campo con qualcuno che si era preso qualcosa". Non più tardi della pubblicazione di Marca sono arrivate le risposte di Víctor Sánchez del Amo e Walter Pandiani che ovviamente hanno negato e invitato Pirlo a rivedersi bene la partita.