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Dalle ore 14 la conferenza di Pioli pre Milan Torino
"Sempre 70.000 tifosi a San Siro, cosa abbiamo trasmesso? Credo e spero l'amore per i colori che indossiamo. Per noi giocare a San Siro significa essere in un posto sicuro dove un popolo ci segue con energia. Cercheremo di fare il massimo per soddisfare i tifosi domani".
"La cosa migliore oggi è la disponibilità dei giocatori. Abbiamo corso tantissimo, magari non benissimo. Disponibilità totale. Un gran punto di partenza".
"Lukaku? Da allenatore preferire che il mercato finisse prima dell'inizio del campionato e non capisco perchè non si trovi una soluzione. Sono concentrato su domani. Il club saprà cogliere le situazioni".
"Leao? Migliora da qualche anno ormai. Lavora sempre al top. Io vorrei che facesse qualche ricorsa in meno. Significherebbe prendere subito la posizione migliore. Ci stiamo lavorando".
"Col Toro si alza l'asticella? I nuovi saranno contenti di giocare a San Siro. I nostri tifosi sono unici. Proveranno emozioni che gli rimarranno dentro. Le difficoltà in A ci sono sempre. Il Toro nelle ultime quattro trasferte ha sempre vinto. Ma sappiamo cosa dobbiamo fare. C'è molta positività e concentrazione".
"Rosa da 30 giocatori? Ne vorrei meno di 30. Nella mia testa ho i doppi ruoli. Direi 25 giocatori e qualche ragazzo aggregato"
"I confronti col passato sono sempre difficili. A me piace il gruppo che sto allenando. Mi piace come si stanno formando. I vecchi sono qui da più tempo ed hanno accolto bene i nuovi che stanno imparando lingua e ambiente. Siamo ad un buon livello di conoscenza reciproca. Ogni giorno ci serve per conoscerci meglio. La prova vera è quella di domani sera. Una prova tosta".
"Il 3 settembre valuteremo tutte le situazioni a fine mercato, anche eventualmente quelle uscite non dovessero andare a buon fine".
"Reijnders? Non amo i paragoni. Ogni giocatori è storia a sè. Credo che sia un giocatore molto intelligente. Che lavora tanto. Può darci tante soluzioni. Ma non faccio paragoni".
"In difesa si fatica? Che abbiamo concesso qualcosa di troppo è vero. Ma se attacchiamo bene non è merito degli attaccanti ma della squadra. Se non difendiamo bene è ugualmente colpa di tutta la squadra. Ci aspettiamo miglioramenti".
"Quali caratteristiche dovrebbe avere nuova punta, se arriverà? In questo momento siamo coperti. Le punte stanno tutte bene"
"Kalulu? E' forte, può giocare sia terzino che centrale. In questo momento è più terzino che centrale".
"Bartesaghi? E' un giovane molto interessante. Deve fare le sue esperienza. Può già giocare. Ma come vice Theo può giocare Calabria o Florenzi. Abbiamo situazioni interne"
"A Bologna mi sono piaciute tante cose. Maggiore compattezza e lettura. La nostra prestazione deve essere di alto livello sia con la palla che senza. Lavorare di squadra"
"Quale la difficoltà di affrontare il Toro? Abbinano ottima organizzazione, fisicità e qualità. E' una squadra da parte sinistra del campionato. Può creare difficoltà a tutti. Ma stiamo bene. Vogliamo insistere e sfruttare il fattore casalingo. Recuperare il pallone ed essere continuamente pericolosi"
"Perchè ho effettuato dei cambiamenti? Lo studio del mio lavoro e del calcio che mi spinge a provare cose nuove. A trovare soluzioni conoscendo bene le caratteristiche dei giocatori. Ogni anno cerco di trovare qualcosa di diverso nell'allenamento, nella comunicazione nella comunicazione. E' chiaro che l'abitudine rischia di appiattire il livello. Cerco di motivare i giocatori con situazioni diverse"
"Romero? Sta facendo molto bene. E' uno di quelli che mi sta sorprendendo di più per intensità, qualità e atteggiamenti. Rientra nelle scelte, è pronto per giocare. Ma dipenderà dalla partita e dalle mie scelte. Partiamo da un buon livello".
"Sempre 70.000 tifosi a San Siro, cosa abbiamo trasmesso? Credo e spero l'amore per i colori che indossiamo. Per noi giocare a San Siro significa essere in un posto sicuro dove un popolo ci segue con energia. Cercheremo di fare il massimo per soddisfare i tifosi domani".
"La cosa migliore oggi è la disponibilità dei giocatori. Abbiamo corso tantissimo, magari non benissimo. Disponibilità totale. Un gran punto di partenza".
"Lukaku? Da allenatore preferire che il mercato finisse prima dell'inizio del campionato e non capisco perchè non si trovi una soluzione. Sono concentrato su domani. Il club saprà cogliere le situazioni".
"Leao? Migliora da qualche anno ormai. Lavora sempre al top. Io vorrei che facesse qualche ricorsa in meno. Significherebbe prendere subito la posizione migliore. Ci stiamo lavorando".
"Col Toro si alza l'asticella? I nuovi saranno contenti di giocare a San Siro. I nostri tifosi sono unici. Proveranno emozioni che gli rimarranno dentro. Le difficoltà in A ci sono sempre. Il Toro nelle ultime quattro trasferte ha sempre vinto. Ma sappiamo cosa dobbiamo fare. C'è molta positività e concentrazione".
"Rosa da 30 giocatori? Ne vorrei meno di 30. Nella mia testa ho i doppi ruoli. Direi 25 giocatori e qualche ragazzo aggregato"
"I confronti col passato sono sempre difficili. A me piace il gruppo che sto allenando. Mi piace come si stanno formando. I vecchi sono qui da più tempo ed hanno accolto bene i nuovi che stanno imparando lingua e ambiente. Siamo ad un buon livello di conoscenza reciproca. Ogni giorno ci serve per conoscerci meglio. La prova vera è quella di domani sera. Una prova tosta".
"Il 3 settembre valuteremo tutte le situazioni a fine mercato, anche eventualmente quelle uscite non dovessero andare a buon fine".
"Reijnders? Non amo i paragoni. Ogni giocatori è storia a sè. Credo che sia un giocatore molto intelligente. Che lavora tanto. Può darci tante soluzioni. Ma non faccio paragoni".
"In difesa si fatica? Che abbiamo concesso qualcosa di troppo è vero. Ma se attacchiamo bene non è merito degli attaccanti ma della squadra. Se non difendiamo bene è ugualmente colpa di tutta la squadra. Ci aspettiamo miglioramenti".
"Quali caratteristiche dovrebbe avere nuova punta, se arriverà? In questo momento siamo coperti. Le punte stanno tutte bene"
"Kalulu? E' forte, può giocare sia terzino che centrale. In questo momento è più terzino che centrale".
"Bartesaghi? E' un giovane molto interessante. Deve fare le sue esperienza. Può già giocare. Ma come vice Theo può giocare Calabria o Florenzi. Abbiamo situazioni interne"
"A Bologna mi sono piaciute tante cose. Maggiore compattezza e lettura. La nostra prestazione deve essere di alto livello sia con la palla che senza. Lavorare di squadra"
"Quale la difficoltà di affrontare il Toro? Abbinano ottima organizzazione, fisicità e qualità. E' una squadra da parte sinistra del campionato. Può creare difficoltà a tutti. Ma stiamo bene. Vogliamo insistere e sfruttare il fattore casalingo. Recuperare il pallone ed essere continuamente pericolosi"
"Perchè ho effettuato dei cambiamenti? Lo studio del mio lavoro e del calcio che mi spinge a provare cose nuove. A trovare soluzioni conoscendo bene le caratteristiche dei giocatori. Ogni anno cerco di trovare qualcosa di diverso nell'allenamento, nella comunicazione nella comunicazione. E' chiaro che l'abitudine rischia di appiattire il livello. Cerco di motivare i giocatori con situazioni diverse"
"Romero? Sta facendo molto bene. E' uno di quelli che mi sta sorprendendo di più per intensità, qualità e atteggiamenti. Rientra nelle scelte, è pronto per giocare. Ma dipenderà dalla partita e dalle mie scelte. Partiamo da un buon livello".
