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Dalle ore 14:30 la conferenza e la pioggia di interviste di Pioli e Theo nel pre Milan - Napoli di Champions.
Pioli in conferenza:"Credo che vedremo equilibrio. Sarà una partita sui 180 minuti. Il campionato ci ha dato indicazioni ma dovremo giocare una grande partita per essere all'altezza. Firmerei per un 1-0 domani? Dobbiamo giocare una grande partita e su questo siamo concentrati. Dobbiamo giocare con attenzione in tutte le situazioni. Loro hanno grande qualità. Non possiamo abbassare il livello. Il loro livello è molto alto. Come fa una musichetta ad annullare un divario così ampio? IN campionato abbiamo dimostrato di essere al livello. Dobbiamo giocare al massimo domani abbiamo possibilità. Sognatore o realista? Sognare ci fa bene. L'anno scorso abbiamo vinto una scudetto sognando. Domani scenderà in campo la storia del Milan? Scenderà in campo San Siro. I tifosi ci daranno una spinta. Arriviamo più leggeri rispetto al Napoli? Non credo. Stiamo parlando di CL, Milan, di sogni. Siamo sereni. L'abbiamo preparata nel modo migliore. Dobbiamo giocare con l'entusiasmo che sentiamo dentro. Provare a vincere la CL sarebbe un traguardo fantastico. Cosa temo del Napoli? E' la squadra che ha segnato più gol e la seconda che ha vinto più partite. Sono forti ma noi abbiamo le nostre qualità. Le percentuali sono uguali per entrambe le squadre. Dal Napoli possiamo aspettarci qualcosa di diverso rispetto al campionato. Non so che scelte farà Spalletti, ma qualche spazio ce lo concederanno e dovremo capire dove affondare di più. Perché i tanti alti e bassi? Conta solo il Milan di domani. Poi le valutazioni le faremo a fine campionato"
Theo:"Abbiamo avuto tante partite belle. Quella di domani sarà bella e importante. Il 4-0 di Napoli? Non ha cambiato gli equilibri. Domani sarà un'altra partita. Ci aspettiamo un Napoli forte ma l'abbiamo preparata bene. Per me essere il vice capitano è un grande onore. Felice dal primo giorno qui. Maldini Massara e il mister mi hanno aiutato tanto. Pallone d'oro? Mi piacerebbe ma pensiamo a domani. Napoli senza Osimhen? Il Napoli ha tanti giocatori forti e chi giocherà domani farà bene. Io qui anche tra 5-10 anni? Quello che sogno è restare qui più tempo possibile. Poi non si sa mai. Il Milan può vincere la CL? Sì, ma dobbiamo fare bene domani. Poi vedremo quello che succederà. Tutto il mondo sa che il calcio italiano è importante. Non dobbiamo onorare niente. Io e Giroud caricheremo i compagni? Sì, noi carichiamo sempre i giocatori. Siamo giocatori importanti e dobbiamo parlare con gli altri. Scendere in campo e vincere. Per me è una gara importantissima. Abbiamo lavorato bene. E saremo in 12, con i tifosi che sono con noi. I capelli azzurri? L'ho fatto perché era il compleanno del mio bambino. Il 4-0? Pensiamo a domani. Tutti vogliono vincere. Dopo il Mondiale stavo un pò male. Ora sto tornando ai miei livelli. Io e Di Lorenzo? Siamo due giocatori diversi. Ognuno ha una caratteristica migliore. Cosa manca a Leao per arrivare al livello di Mbappè? Sono due giocatori fortissimi. Rafa deve migliorare qualche aspetto. Sono tutti e due forti"
Pioli a Sky:"Noi proseguiamo sempre con le nostre abitudini in vista delle partite importanti. Siamo sereni e consapevoli delle difficoltà, sappiamo che la Champions è la Champions. Siamo riusciti a fare meglio della scorsa stagione ma vogliamo passare il turno, pur sapendo che il Napoli è fortissimo.Dobbiamo avere fiducia e gli scontri diretti col Napoli dicono che siamo due squadre forti. Domani sarà una storia a sè e il Napoli domani metterà in campo cose diverse e bisogna essere pronti. Io sono contento di avete tutta la rosa a disposizione, Kalulu compreso, così ho più possibilità di scegliere. La presenza continua e lo spessore dei dirigenti è sempre importante nel nostro modo di lavorare, io da allenatore ho tante missione da dover compiere. Osimhen è un grandissimo centravanti ma senza di lui ha sempre vinto a parte contro di noi. Noi comunque abbiamo preparato la partita come se Osimhen ci fosse e portiamo avanti i nostri concetti per interpretare al meglio la partita“.
Pioli a Mediaset:"La viviamo con emozione senz’altro, ma con la giusta serenità. Ci siamo preparati nel miglior modo possibile, conosciamo cos’è la Champions per il Milan, conosciamo tutto il percorso che abbiamo fatto per arrivare fin qui, e dovremo avere la grande determinazione per continuare questo splendido percorso in Champions”.
“Credetemi quando dico che a Napoli non è stata una gara perfetta, ci sono tante cose che possiamo fare meglio in entrambe le fasi. Questa è un’altra competizione. Sarà una sfida sui 180 minuti, le situazioni cambiano velocemente. Magari il Napoli adotterà posizioni o atteggiamenti diversi rispetto al campionato, altrettanto noi, le partite non si possono rifare in coppia e riportare tutto in modo esatto, quindi partiamo con grande fiducia, determinazione, volontà e con la consapevolezza di giocare contro un avversario che è la squadra che ha segnato più gol in questa Champions League, che ha vinto più partite in Champions League, che è di alto livello e quindi per cercare di superare questo turno dobbiamo mettere in campo delle prestazioni di altissimo livello qualitativo di scelte, tecnicamente e di gioco di squadra”.
“Noi giocheremo come sempre per cercare di comandare la partita, contro un avversario che però ha grande possesso palla, grandi posizioni che ti possono creare difficoltà. È inevitabile che bisogna essere bravi nella partita a determinare gli episodi che succederanno, come siamo stati bravi a Napoli a sbloccare la partita alla prima vera occasione. Grande attenzione, grande decisione, poi sicuramente entrambe le squadre avranno una grande motivazione, una grande energia, una grande forza. Ci sarà un ambiente bellissimo, sarà una partita di alto livello”.
“Il nostro modo di giocare, di prepararci, di vivere il quotidiano… Ho detto ai ragazzi che quando una squadra si prepara nel miglior modo possibile deve affrontare poi la partita con grande convinzione, ma con la serenità di aver fatto il massimo per essere pronti”.
Leao? Non l’ho mai visto particolarmente preoccupato, rabbuiato. Chiaro che viviamo di risultati, di emozioni e sensazioni: abbiamo vissuto un periodo molto difficile in cui non ci venivano le nostre cose, non riconoscevamo più un certo modo di lavorare insieme sul campo e quindi i risultati ci hanno tolto un po’ di serenità, ma Rafa sta bene. Stiamo bene, siamo preparati per fare un bel finale di stagione. La stagione è ancora tutta da determinare, sia in un senso che nell’altro”.
Servirà qualità. Qualità non solo tecnica ma anche nelle scelte. Bisogna giocare partite di alto livello. Ne abbiamo giocate altre, vuol dire che ne abbiamo le capacità, e ora siamo chiamati a metterci alla prova”.
Una partita molto importante per il Milan, e veramente mi auguro che la prossima sia ancora più importante e decisiva”.
Pioli a MTV:"Abbiamo fatto di tutto per prepararci al meglio. Dobbiamo essere sereni e determinati, nel voler fare la miglior partita possibile. Una sfida che si allungherà sui 180 minuti. Impossibile ripetere la stessa partita del campionato, sia per noi che per loro. Molte cose potrebbero cambiare. Dobbiamo essere preparati a prenderci più vantaggi dei nostri avversari. Le persone che hanno già vissuto queste partite ci aiutano a viverle al meglio. Abbiamo fatto nettamente meglio dello scorso anno in Champions, ma tutte le energie sono rivolte alla partita di domani. Il pubblico ci aiuterà. Noi non ci siamo mai posti limiti: vogliamo crescere attraverso vittorie e le belle partite, lo abbiamo fatto anche attraverso le sconfitte. Ora siamo in un momento in cui volgiamo essere ambiziosi. Vogliamo arrivare al top. Vogliamo migliorare e guardare avanti".
Pioli a l'Equipe:"Stiamo percorrendo un cammino intrapreso tre anni fa ed eravamo lontani dai vertici europei. Sono fiero di vederla crescere, ma la storia del Milan è di giocare in Champions. Siamo felici, ma non dobbiamo fermarci qui. La svolta a gennaio 2020? Con Ibrahimovic, Kjaer e Saelemaerkers siamo migliorati dal punto di vista tecnico e di carattere. Ibrahimovic non è un giocatore normale, ma un campione tecnico e morale, un modello, un punto di riferimento per un gruppo giovane come il nostro. È stato un sostegno enorme anche per lo staff. Giroud? Ci parlai un paio di volte in videoconferenza prima che firmasse. Sapevo che avremmo lavorato bene insieme: è un gran giocatore, di squadra, generoso, sempre positivo. Theo? Ha ancora un margine di miglioramento enorme, ma deve convincersene. Maignan? Non lo conoscevo prima di affrontarlo in Europa League quando con il Lille venne a vincere da noi per 3-0. Si è rivelato anche migliore di quel che pensassi. È meticoloso, vuole sempre migliorare: è uno sfinimento per l’allenatore perché esigente, ma è anche motivato. Kalulu? Una gran sorpresa. Non ha mai mollato, migliora sempre e non è ancora finita.
Se pensi solo al risultato non fai progressi: io mi baso sulle prestazioni, l’essenza del mio mestiere è di lavorare da squadra. A chi mi ispiro? Guardiola e Ancelotti sono i migliori al mondo, non per le stesse ragioni. E seguo Arteta dell’Arsenal".
Pioli in conferenza:"Credo che vedremo equilibrio. Sarà una partita sui 180 minuti. Il campionato ci ha dato indicazioni ma dovremo giocare una grande partita per essere all'altezza. Firmerei per un 1-0 domani? Dobbiamo giocare una grande partita e su questo siamo concentrati. Dobbiamo giocare con attenzione in tutte le situazioni. Loro hanno grande qualità. Non possiamo abbassare il livello. Il loro livello è molto alto. Come fa una musichetta ad annullare un divario così ampio? IN campionato abbiamo dimostrato di essere al livello. Dobbiamo giocare al massimo domani abbiamo possibilità. Sognatore o realista? Sognare ci fa bene. L'anno scorso abbiamo vinto una scudetto sognando. Domani scenderà in campo la storia del Milan? Scenderà in campo San Siro. I tifosi ci daranno una spinta. Arriviamo più leggeri rispetto al Napoli? Non credo. Stiamo parlando di CL, Milan, di sogni. Siamo sereni. L'abbiamo preparata nel modo migliore. Dobbiamo giocare con l'entusiasmo che sentiamo dentro. Provare a vincere la CL sarebbe un traguardo fantastico. Cosa temo del Napoli? E' la squadra che ha segnato più gol e la seconda che ha vinto più partite. Sono forti ma noi abbiamo le nostre qualità. Le percentuali sono uguali per entrambe le squadre. Dal Napoli possiamo aspettarci qualcosa di diverso rispetto al campionato. Non so che scelte farà Spalletti, ma qualche spazio ce lo concederanno e dovremo capire dove affondare di più. Perché i tanti alti e bassi? Conta solo il Milan di domani. Poi le valutazioni le faremo a fine campionato"
Theo:"Abbiamo avuto tante partite belle. Quella di domani sarà bella e importante. Il 4-0 di Napoli? Non ha cambiato gli equilibri. Domani sarà un'altra partita. Ci aspettiamo un Napoli forte ma l'abbiamo preparata bene. Per me essere il vice capitano è un grande onore. Felice dal primo giorno qui. Maldini Massara e il mister mi hanno aiutato tanto. Pallone d'oro? Mi piacerebbe ma pensiamo a domani. Napoli senza Osimhen? Il Napoli ha tanti giocatori forti e chi giocherà domani farà bene. Io qui anche tra 5-10 anni? Quello che sogno è restare qui più tempo possibile. Poi non si sa mai. Il Milan può vincere la CL? Sì, ma dobbiamo fare bene domani. Poi vedremo quello che succederà. Tutto il mondo sa che il calcio italiano è importante. Non dobbiamo onorare niente. Io e Giroud caricheremo i compagni? Sì, noi carichiamo sempre i giocatori. Siamo giocatori importanti e dobbiamo parlare con gli altri. Scendere in campo e vincere. Per me è una gara importantissima. Abbiamo lavorato bene. E saremo in 12, con i tifosi che sono con noi. I capelli azzurri? L'ho fatto perché era il compleanno del mio bambino. Il 4-0? Pensiamo a domani. Tutti vogliono vincere. Dopo il Mondiale stavo un pò male. Ora sto tornando ai miei livelli. Io e Di Lorenzo? Siamo due giocatori diversi. Ognuno ha una caratteristica migliore. Cosa manca a Leao per arrivare al livello di Mbappè? Sono due giocatori fortissimi. Rafa deve migliorare qualche aspetto. Sono tutti e due forti"
Pioli a Sky:"Noi proseguiamo sempre con le nostre abitudini in vista delle partite importanti. Siamo sereni e consapevoli delle difficoltà, sappiamo che la Champions è la Champions. Siamo riusciti a fare meglio della scorsa stagione ma vogliamo passare il turno, pur sapendo che il Napoli è fortissimo.Dobbiamo avere fiducia e gli scontri diretti col Napoli dicono che siamo due squadre forti. Domani sarà una storia a sè e il Napoli domani metterà in campo cose diverse e bisogna essere pronti. Io sono contento di avete tutta la rosa a disposizione, Kalulu compreso, così ho più possibilità di scegliere. La presenza continua e lo spessore dei dirigenti è sempre importante nel nostro modo di lavorare, io da allenatore ho tante missione da dover compiere. Osimhen è un grandissimo centravanti ma senza di lui ha sempre vinto a parte contro di noi. Noi comunque abbiamo preparato la partita come se Osimhen ci fosse e portiamo avanti i nostri concetti per interpretare al meglio la partita“.
Pioli a Mediaset:"La viviamo con emozione senz’altro, ma con la giusta serenità. Ci siamo preparati nel miglior modo possibile, conosciamo cos’è la Champions per il Milan, conosciamo tutto il percorso che abbiamo fatto per arrivare fin qui, e dovremo avere la grande determinazione per continuare questo splendido percorso in Champions”.
“Credetemi quando dico che a Napoli non è stata una gara perfetta, ci sono tante cose che possiamo fare meglio in entrambe le fasi. Questa è un’altra competizione. Sarà una sfida sui 180 minuti, le situazioni cambiano velocemente. Magari il Napoli adotterà posizioni o atteggiamenti diversi rispetto al campionato, altrettanto noi, le partite non si possono rifare in coppia e riportare tutto in modo esatto, quindi partiamo con grande fiducia, determinazione, volontà e con la consapevolezza di giocare contro un avversario che è la squadra che ha segnato più gol in questa Champions League, che ha vinto più partite in Champions League, che è di alto livello e quindi per cercare di superare questo turno dobbiamo mettere in campo delle prestazioni di altissimo livello qualitativo di scelte, tecnicamente e di gioco di squadra”.
“Noi giocheremo come sempre per cercare di comandare la partita, contro un avversario che però ha grande possesso palla, grandi posizioni che ti possono creare difficoltà. È inevitabile che bisogna essere bravi nella partita a determinare gli episodi che succederanno, come siamo stati bravi a Napoli a sbloccare la partita alla prima vera occasione. Grande attenzione, grande decisione, poi sicuramente entrambe le squadre avranno una grande motivazione, una grande energia, una grande forza. Ci sarà un ambiente bellissimo, sarà una partita di alto livello”.
“Il nostro modo di giocare, di prepararci, di vivere il quotidiano… Ho detto ai ragazzi che quando una squadra si prepara nel miglior modo possibile deve affrontare poi la partita con grande convinzione, ma con la serenità di aver fatto il massimo per essere pronti”.
Leao? Non l’ho mai visto particolarmente preoccupato, rabbuiato. Chiaro che viviamo di risultati, di emozioni e sensazioni: abbiamo vissuto un periodo molto difficile in cui non ci venivano le nostre cose, non riconoscevamo più un certo modo di lavorare insieme sul campo e quindi i risultati ci hanno tolto un po’ di serenità, ma Rafa sta bene. Stiamo bene, siamo preparati per fare un bel finale di stagione. La stagione è ancora tutta da determinare, sia in un senso che nell’altro”.
Servirà qualità. Qualità non solo tecnica ma anche nelle scelte. Bisogna giocare partite di alto livello. Ne abbiamo giocate altre, vuol dire che ne abbiamo le capacità, e ora siamo chiamati a metterci alla prova”.
Una partita molto importante per il Milan, e veramente mi auguro che la prossima sia ancora più importante e decisiva”.
Pioli a MTV:"Abbiamo fatto di tutto per prepararci al meglio. Dobbiamo essere sereni e determinati, nel voler fare la miglior partita possibile. Una sfida che si allungherà sui 180 minuti. Impossibile ripetere la stessa partita del campionato, sia per noi che per loro. Molte cose potrebbero cambiare. Dobbiamo essere preparati a prenderci più vantaggi dei nostri avversari. Le persone che hanno già vissuto queste partite ci aiutano a viverle al meglio. Abbiamo fatto nettamente meglio dello scorso anno in Champions, ma tutte le energie sono rivolte alla partita di domani. Il pubblico ci aiuterà. Noi non ci siamo mai posti limiti: vogliamo crescere attraverso vittorie e le belle partite, lo abbiamo fatto anche attraverso le sconfitte. Ora siamo in un momento in cui volgiamo essere ambiziosi. Vogliamo arrivare al top. Vogliamo migliorare e guardare avanti".
Pioli a l'Equipe:"Stiamo percorrendo un cammino intrapreso tre anni fa ed eravamo lontani dai vertici europei. Sono fiero di vederla crescere, ma la storia del Milan è di giocare in Champions. Siamo felici, ma non dobbiamo fermarci qui. La svolta a gennaio 2020? Con Ibrahimovic, Kjaer e Saelemaerkers siamo migliorati dal punto di vista tecnico e di carattere. Ibrahimovic non è un giocatore normale, ma un campione tecnico e morale, un modello, un punto di riferimento per un gruppo giovane come il nostro. È stato un sostegno enorme anche per lo staff. Giroud? Ci parlai un paio di volte in videoconferenza prima che firmasse. Sapevo che avremmo lavorato bene insieme: è un gran giocatore, di squadra, generoso, sempre positivo. Theo? Ha ancora un margine di miglioramento enorme, ma deve convincersene. Maignan? Non lo conoscevo prima di affrontarlo in Europa League quando con il Lille venne a vincere da noi per 3-0. Si è rivelato anche migliore di quel che pensassi. È meticoloso, vuole sempre migliorare: è uno sfinimento per l’allenatore perché esigente, ma è anche motivato. Kalulu? Una gran sorpresa. Non ha mai mollato, migliora sempre e non è ancora finita.
Se pensi solo al risultato non fai progressi: io mi baso sulle prestazioni, l’essenza del mio mestiere è di lavorare da squadra. A chi mi ispiro? Guardiola e Ancelotti sono i migliori al mondo, non per le stesse ragioni. E seguo Arteta dell’Arsenal".
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