Pioli a Sky commenta il KO col Napoli:"La squadra era competitiva. Abbiamo trovato un avversario con grande qualità. Potevamo essere più precisi. Non una gran partita a livello tecnico. Troppi passaggi sbagliati. All'inizio del secondo tempo stavamo facendo meglio di loro. Dovevamo essere più intensi. La classifica? Abbiamo perso un'occasione. Poteva essere una settimana eccezionale. Stasera non siamo riusciti a ripeterci ai livelli. Una buona gara non è necessaria per battere un avversario di qualità. Ora pensiamo alla prossima gara poi alla Fiorentina. Ora l'Inter ha preso molto slancio. E' andata fortissimo dopo l'uscita dell'Europa. Non non ci guardiamo nè davanti nè dietro. Doveva fare meglio nella costruzione e nell'attaccare la profondità. Troppo poco in verticale. Potevamo gestire meglio nell'azione del gol. Quando manca movimento e precisione diventa difficile. Abbiamo avuto una palla gol con Leao abbastanza importante. Il rigore c'era. Un risultato positivo ci avrebbe aiutato molto. E' stata una settimana molto dispendiosa. Prestazione sufficiente ma serviva qualcosa in più. Quando le assenze sono numerose qualcosa perdi. Abbiamo giocato tante partite senza centravanti. La squadra va elogiata per quello che sta facendo. Dentro l'area avversaria potevamo fare qualcosa in più poi le caratteristiche non si possono cambiare. Pensate all'Inter senza Lukaku e alla Juve senza Ronaldo e gli altri. Abbiamo giocato tante partite senza attaccanti ma siamo lì. Calhanoglu in affanno? Stasera abbiamo fatto le cose a metà e allungato la squadra. Ci vogliono distanze più corte. Non credo per colpa di Calhanoglu. Dovevamo essere più coraggiosi. L'Europa League è molto più faticosa della Champions. Siamo tornati alle 3 di venerdì mattina. Ma volevamo questo percorso. Non voglio dare giustificazioni. Ma pesa. Conta il carattere e la mentalità. La sconfitta fa male. Vogliamo sperare di restare secondo anche se non era il nostro obiettivo iniziale. Cerchiamo di recuperare qualche giocatore per giovedì".
Pioli a MTV:"È stata una partita complicata, difficile anche per le qualità dei nostri avversari. Non avevamo concesso tanto però senza costruire tanto. L’episodio del gol ha cambiato la partita. La squadra meritava il pareggio e ci ha provato fino alla fine. Paghiamo le assenze, si stanno protraendo da tanto tempo. Ci sono giocatori che stanno giocando tantissimo, sono cose che puoi pagare. Ma è il percorso che volevamo, volevamo essere competitivi in entrambe le competizioni. Ora arriva il momento decisivo della stagione, cercheremo di farci trovare pronti. Da domenica a giovedì qualcosa recuperi, da giovedì a domenica è difficile. Dovevamo giocare una partita più pulita, muoverci di più. Troppi errori oche non ci hanno permesso di comandare la partita come volevamo. Scontri diretti a favore? Non è il momento di pensare a queste cose, dobbiamo pensare a recuperare energie e giocatori, ora abbiamo una partita da dentro fuori molto stimolante contro un avversario molto forte. Dovremo mettere in campo una prestazione di alto livello. Oggi A livello tecnico abbiamo sbagliato passaggi che normalmente non sbagliato, non ci ha permesso di fare una prestazione più continua, ci ha creato difficoltà. E' una sconfitta che fa male per tutto. La prestazione non è stata la migliore possibile, l’espulsione di Rebic sono situazioni che non devono accadere perché l’abbiamo pagato negli ultimi minuti e magari lo pagheremo nelle prossime partite per le giornate di squalifica. Da domani mattina si pensa alla prossima partita con grande attenzione e convinzione”.
Le parole di Tonali QUI -) https://www.milanworld.net/tonali-oggi-un-casino-io-sono-partito-indietro-ma-ora-vt101020.html