Come riportato dalla GDS in edicola, dopo l'umiliazione subita ieri dal Sassuolo, Pioli è pronto a ribaltare il Milan. Confermate le anticipazioni di Sky: il centrocampo passerà a tre. Chance per Pobega. Parlerà alla squadra e ai singoli. Ieri ha chiesto compattezza, domani proverà a scuotere il gruppo, pretenderà unità e vieterà l’indolenza, uno dei suoi primi nemici. Leao è in crisi, possibile che i discorsi sul futuro lo stiano distraendo. Ma Rafa non è ancora un campione. Pioli domenica dovrà scegliere undici titolari e le novità sono certe. La principale, la più attesa, è il centrocampo a tre. Il Milan è lungo e va regolarmente in difficoltà su ripartenze, cambi gioco, inserimenti dei centrocampisti. Calabria, se puntato, va sempre in difficoltà. Theo, a sinistra, è tornato a commettere errori in fase difensiva. Pioli allora cambierà, si coprirà con un centrocampista in più. Tonali e Bennacer, a meno di problemi fisici, ci saranno, poi Pioli sceglierà. Pobega, da mezzala, può tornare utile. Krunic, anche. Vranckx ha meno chance perché, se non si fosse capito, Pioli ha bocciato i nuovi: Adli, Thiaw, Origi, Dest, gli arrivi dell’estate sono regolarmente in panchina. L’unico titolare, Charles De Ketelaere, ieri è stato negativo e punito, forse oltre i demeriti: fuori al 45’. Difficile rivederlo dal 1’ nel derby. Prima ipotesi: Pioli può scegliere il 4-3-3 (o il 4-3-1-2, più simile di quanto sembri), rilanciando Kjaer in difesa e aggrappandosi a Giroud davanti. Brahim Diaz, fuori ieri, ha chance di tornare mentre in difesa molto dipenderà dalle condizioni di Tomori, a forte rischio. Di sicuro Calabria, tra i peggiori nelle ultime due partite, rischia molto più del solito. Di sicuro, Pioli ieri ha fissato ufficialmente il nuovo obiettivo: «La zona Champions è il nostro nuovo scudetto». Se il Milan è quello di ieri, però, non è questione di prime quattro squadre. Se il Milan è quello di ieri, perde con tutti.