Pioli a Sky:"Due trasferte così difficili e due vittoria così importanti. Segnali importanti. Ci manca ancora una vittoria. Dobbiamo pensare alla prossima. Siamo a 3 km dalla vetta. In salita può succedere di tutto. Stiamo attento. Ci davano per mezzi morti, ora abbiamo il destino nelle nostre mani. Ho detto ai ragazzi di giocare meglio degli avversari. Ho avuto la fortuna di allenare non un gruppo normale con le solite negatività ma un gruppo speciale. Si stimano e si vogliono bene. Potrei raccontare tante cose di questo gruppo. Il lavoro c'è e si vede. Potremo festeggiare solo quando ce la faremo.
Siamo diventati una squadra forte dal punto di vista mentale. Siamo giovanissimi ma siamo diventati maturi e solidi.
Theo? Se gioca come le ultime due partite, avendo più vivacità mentale, è fortissimo. Può fare bene tutte e due le fasi. Può diventare sicuramente il migliore. Sta prendendo consapevolezza e fiducia. Deve fare di tutto per non accontentarsi del talento che ha. Ma il talento va migliorato e allenato. Benissimo che voglia diventare il migliore ma deve dimostrarlo. Abbiamo fatto tanto, ora dobbiamo tenere duro per una settimana. La società ha fatto tanto, qui è un'isola felice. Stiamo costruendo qualcosa che può darci qualcosa anche per il futuro.
Ibra agli europei? Non lo so. Non credo che domenica sarà a disposizione. Speriamo per l'ultima. In settimana avrà un nuovo consulto".
Pioli in conferenza:"Destino nelle nostre mani? Avere questa possibilità prima delle due trasferte di Torino era molto ambizioso. Essere riusciti a vincerle non era facile, era molto complicato. Anche questa sera, nonostante il risultato dica altro. Abbiamo due partite davanti e dobbiamo continuare a giocare con questa attenzione, con questo spirito, con questa qualità e questa voglia di fare male agli avversari e pensare alla prossima. I numeri delle ultime due partite parlano chiaro e rispettano l’atteggiamento e le prestazioni. Siamo stati più compatti a livello difensivo, abbiamo dato pochi punti di riferimento agli avversari e abbiamo creato tantissimo. I nostri segreti sono l’equilibrio che ci arriva dal club, che ci ha fatto lavorare al meglio in questo anno e mezzo molto particolare. L’equilibrio di non farsi attrarre troppo dai risultati positivi e negativi e poi il lavoro. Abbiamo sempre cercato di migliorare. Abbiamo avuto molti alti, pochi bassi ma è normale in una stagione così, dove abbiamo iniziato a giocare prestissimo. L’Europa ci ha tolto qualcosa ma, con un pò di fortuna in più, potevamo arrivare fino in fondo. L’equilibrio e la tutela del club, che è fantastica, unitamente alla voglia della squadra di crescere e migliorare. Si cosa lavorare ancora? Sicuramente sull’aspetto psicologico, perché le pressioni salgono ma arriviamo da due partite dove la pressione era molto alta. Era facile pensare che se fosse andata male con la Juventus, le nostre chance di arrivare all’obiettivo sarebbero diminuite. Quella è stata la gara chiave e tra domenica e oggi abbiamo dimostrato grande maturità e ci ha fatto capire come affrontare la prossima. Dobbiamo prepararla nel miglior modo possibile e ognuno che andrà in campo dovrà sapere che ciascuno dei suoi compagni darà il 110% perché noi siamo questi. Ci piace giocare a calcio, che ha ottima tecnica ed è giusto giocare. Normale prendersi dei rischi, anche questa sera lo abbiamo fatto, ma abbiamo il piacere di giocare con la palla tra i piedi, provare ad essere pericolosi e pensiamo che sia la strada corretta per proseguire nel nostro lavoro e penso che sia anche la strada giusta per i colori che indossiamo, perché il Milan ha sempre giocato bene a calcio”.
Theo QUI -) https://www.milanworld.net/theo-commenta-la-vittoria-col-toro-12-maggio-2021-a-vt103162.html