Perché quest'arrendevolezza?

Molenko

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Non riesco a capire come mai nelle partite coi gobbi scendiamo in campo con un atteggiamento passivo, come fossimo già battuti. Sembra quasi che perdere vada bene, la cosa importante è evitare la figuraccia. E' una cosa che non mi spiego, l'Inter in questi anni, seppur sempre inferiore, ha sempre dato filo da torcere ai gobbi, qualche volta ha lasciato i tre punti sul campo, qualche volta se li è portati a casa, ma ha sempre lottato. Noi ci siamo riusciti solo nella prima parentesi montelliana, con quelle quattro sfide nel 2016-17 sempre tirate fino all'ultimo, per il resto sembra quasi che spesso e volentieri gli si stenda il tappeto rosso. La partita di ieri è stata la fotocopia di quella dello scorso anno, nella prima Kalinic l'ha buttata sulla traversa, nella seconda Higuain ha sbagliato il rigore, per il resto tutto uguale.

Da estimatore di Gattuso devo purtroppo riconoscere che anche i derby sono stati giocati nella stessa maniera. Tralasciando il derby di Coppa Italia, che ci stava affrontarlo pensando a "non prenderle" visto com'eravamo messi psicologicamente e fisicamente e che poi abbiamo vinto, prima degli altri due derby venivamo da buoni risultati e si pensava in entrambi i casi che avremmo fatto una buona partita (nel derby ad aprile dello scorso anno eravamo favoriti noi a momenti), poi in campo invece c'è stata solo una squadra che ha provato a vincere, sfiorando la vittoria nel primo e riuscendo a vincere all'ultimo quest'anno.

Secondo voi a chi o cosa è imputabile quest'atteggiamento? A Gattuso che trasmette alla squadra quel senso di inferiorità, che effettivamente c'è in questi anni? Ai giocatori che sono passivi di loro? Al fatto che non abbiamo gli uomini adatti a fare partite di resistenza per 90 minuti per poi giocarsela alla fine? Al fatto che lo stesso Gattuso affidi le sorti della squadra alle giocate dei singoli e che questo con avversari di maggior caratura quindi non basti?
 

egidiopersempre

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secondo me la partita di ieri non è stata giocata male nè con arrendevolezza.
Purtroppo ci hanno condizionato fortemente due eventi : il gol preso subito e (enorme) il rigore sbagliato. Entrare sull'1-1 nella ripresa sarebbe stata altra cosa. Non è che loro abbiano giochicchiato al 60%, è che trovandosi comodamente in vantaggio, hanno potuto giocarla sulla tecnica, abbassando il ritmo della partita e aspettando blandamente che passasse il tempo. Cosa che peraltro stavano pagando caramente.
Sul derby di quest'anno , d'accordo, giocato male e sottotono. Abbiamo anche avuto la sfortuna di beccare l'inter al top della condizioe fisica e psicologica. TUttavia abbiamo pur sempre perso all'ultimo minuto di recupero.
 

Zenos

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Non riesco a capire come mai nelle partite coi gobbi scendiamo in campo con un atteggiamento passivo, come fossimo già battuti. Sembra quasi che perdere vada bene, la cosa importante è evitare la figuraccia. E' una cosa che non mi spiego, l'Inter in questi anni, seppur sempre inferiore, ha sempre dato filo da torcere ai gobbi, qualche volta ha lasciato i tre punti sul campo, qualche volta se li è portati a casa, ma ha sempre lottato. Noi ci siamo riusciti solo nella prima parentesi montelliana, con quelle quattro sfide nel 2016-17 sempre tirate fino all'ultimo, per il resto sembra quasi che spesso e volentieri gli si stenda il tappeto rosso. La partita di ieri è stata la fotocopia di quella dello scorso anno, nella prima Kalinic l'ha buttata sulla traversa, nella seconda Higuain ha sbagliato il rigore, per il resto tutto uguale.

Da estimatore di Gattuso devo purtroppo riconoscere che anche i derby sono stati giocati nella stessa maniera. Tralasciando il derby di Coppa Italia, che ci stava affrontarlo pensando a "non prenderle" visto com'eravamo messi psicologicamente e fisicamente e che poi abbiamo vinto, prima degli altri due derby venivamo da buoni risultati e si pensava in entrambi i casi che avremmo fatto una buona partita (nel derby ad aprile dello scorso anno eravamo favoriti noi a momenti), poi in campo invece c'è stata solo una squadra che ha provato a vincere, sfiorando la vittoria nel primo e riuscendo a vincere all'ultimo quest'anno.

Secondo voi a chi o cosa è imputabile quest'atteggiamento? A Gattuso che trasmette alla squadra quel senso di inferiorità, che effettivamente c'è in questi anni? Ai giocatori che sono passivi di loro? Al fatto che non abbiamo gli uomini adatti a fare partite di resistenza per 90 minuti per poi giocarsela alla fine? Al fatto che lo stesso Gattuso affidi le sorti della squadra alle giocate dei singoli e che questo con avversari di maggior caratura quindi non basti?

Ti risponderanno cose del tipo: perché sono consapevoli dei loro mezzi,meglio partire con profilo basso e menate varie...roba da Empoli
 
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Non riesco a capire come mai nelle partite coi gobbi scendiamo in campo con un atteggiamento passivo, come fossimo già battuti. Sembra quasi che perdere vada bene, la cosa importante è evitare la figuraccia. E' una cosa che non mi spiego, l'Inter in questi anni, seppur sempre inferiore, ha sempre dato filo da torcere ai gobbi, qualche volta ha lasciato i tre punti sul campo, qualche volta se li è portati a casa, ma ha sempre lottato. Noi ci siamo riusciti solo nella prima parentesi montelliana, con quelle quattro sfide nel 2016-17 sempre tirate fino all'ultimo, per il resto sembra quasi che spesso e volentieri gli si stenda il tappeto rosso. La partita di ieri è stata la fotocopia di quella dello scorso anno, nella prima Kalinic l'ha buttata sulla traversa, nella seconda Higuain ha sbagliato il rigore, per il resto tutto uguale.

Da estimatore di Gattuso devo purtroppo riconoscere che anche i derby sono stati giocati nella stessa maniera. Tralasciando il derby di Coppa Italia, che ci stava affrontarlo pensando a "non prenderle" visto com'eravamo messi psicologicamente e fisicamente e che poi abbiamo vinto, prima degli altri due derby venivamo da buoni risultati e si pensava in entrambi i casi che avremmo fatto una buona partita (nel derby ad aprile dello scorso anno eravamo favoriti noi a momenti), poi in campo invece c'è stata solo una squadra che ha provato a vincere, sfiorando la vittoria nel primo e riuscendo a vincere all'ultimo quest'anno.

Secondo voi a chi o cosa è imputabile quest'atteggiamento? A Gattuso che trasmette alla squadra quel senso di inferiorità, che effettivamente c'è in questi anni? Ai giocatori che sono passivi di loro? Al fatto che non abbiamo gli uomini adatti a fare partite di resistenza per 90 minuti per poi giocarsela alla fine? Al fatto che lo stesso Gattuso affidi le sorti della squadra alle giocate dei singoli e che questo con avversari di maggior caratura quindi non basti?

A me Gattuso come prepara i big match non piace niente, a partire dalle dichiarazioni alla stampa (che può essere aria fritta e frasi di circostanza ma a me trasmettono negatività per la partita incombente) fino all'atteggiamento passivo che mettiamo in campo; qui la colpa la do sia a Rino (che a volte mi da davvero l'impressione che si venderebbe anche la madre pur di giocare a "prenderle il meno possibile") sia alla rosa che pecca in caratteristiche fondamentali per rendersi pericolosa con questo assetto: poca qualità per uscire pulita da un pressing avversario fatto bene (unica partita giocata bene con la Roma che appunto pressava a cazzum ed era in via di esperimenti di modulo ed interpreti), poca esplosiva e dinamica per andare a pressare alti e conquistare di forza il pallone, e soprattutto senza contropiedisti veloci per fare male in campo aperto; in poche parole la rosa è quella che è.

Però sapete che vi dico? preferivo dieci volte il Milan dei Kucka Pasalic Deulofeu Niang che era di qualità a detta di tutti molto inferiore ma almeno davano tutto in campo ed erano capaci di "strappi" che potevano fare male piuttosto che questa squadra fatta di ritmi compassati, possesso sterile e che a parte Suso non è capace di saltare l'uomo e di creare superiorità una volta che sia una; ieri quanti dribbling avete visto per caso? io ne ho visto 2 contati: un tunnel di Suso a 40 metri dalla porta e uno strappo di Baka che ha preso un fallo) STOP.
 

Lorenzo 89

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Non riesco a capire come mai nelle partite coi gobbi scendiamo in campo con un atteggiamento passivo, come fossimo già battuti. Sembra quasi che perdere vada bene, la cosa importante è evitare la figuraccia. E' una cosa che non mi spiego, l'Inter in questi anni, seppur sempre inferiore, ha sempre dato filo da torcere ai gobbi, qualche volta ha lasciato i tre punti sul campo, qualche volta se li è portati a casa, ma ha sempre lottato. Noi ci siamo riusciti solo nella prima parentesi montelliana, con quelle quattro sfide nel 2016-17 sempre tirate fino all'ultimo, per il resto sembra quasi che spesso e volentieri gli si stenda il tappeto rosso. La partita di ieri è stata la fotocopia di quella dello scorso anno, nella prima Kalinic l'ha buttata sulla traversa, nella seconda Higuain ha sbagliato il rigore, per il resto tutto uguale.

Da estimatore di Gattuso devo purtroppo riconoscere che anche i derby sono stati giocati nella stessa maniera. Tralasciando il derby di Coppa Italia, che ci stava affrontarlo pensando a "non prenderle" visto com'eravamo messi psicologicamente e fisicamente e che poi abbiamo vinto, prima degli altri due derby venivamo da buoni risultati e si pensava in entrambi i casi che avremmo fatto una buona partita (nel derby ad aprile dello scorso anno eravamo favoriti noi a momenti), poi in campo invece c'è stata solo una squadra che ha provato a vincere, sfiorando la vittoria nel primo e riuscendo a vincere all'ultimo quest'anno.

Secondo voi a chi o cosa è imputabile quest'atteggiamento? A Gattuso che trasmette alla squadra quel senso di inferiorità, che effettivamente c'è in questi anni? Ai giocatori che sono passivi di loro? Al fatto che non abbiamo gli uomini adatti a fare partite di resistenza per 90 minuti per poi giocarsela alla fine? Al fatto che lo stesso Gattuso affidi le sorti della squadra alle giocate dei singoli e che questo con avversari di maggior caratura quindi non basti?

E' imputabile a Gattuso e in parte ai giocatori scarsi della rosa. Negli ultimi due derby abbiamo tirato in porta due volte, col Napoli dopo due gol casuali ci siamo rintanati a fare torello davanti alla nostra area di rigore per perder tempo e con la Juventus mi ha ricordato la partita che facemmo con Inzaghi, in cui perdemmo per 1-0 rinunciando completamente a giocare.
La prossima contro la Lazio mi aspetto esattamente lo stesso.
 
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