Sinceramente non ho capito perché quelle categorie sono più a rischio delle altre.
io se vuoi te lo posso anche spiegare, per quanto possa valere la pena di fare una discussione seria su questo argomento su questi lidi.
Quello che sembra essere successo e' che il virus del vaiolo delle scimmie, un virus a DNA che muta molto piu' raramente, potrebbe aver trovato un reservoir (serbatoio..) in cui evolversi, nella comunita' omosessuale, dove c'e' un uso molto massiccio della terapia antivirale sia per prevenire l'HIV che per trattare le persone gia infettate.
Ogni virus quando si replica in un organismo ha errori di trascrizione del DNA, le cosiddette mutazioni. I virus, come le cellule, sono in grado di contrastare questi meccanismi ma la presenza dei farmaci antivirali sembra abbiano avuto un impatto sui meccanismi di riparazione del virus del vaiolo delle scimmie, che nelle successive iterazioni nell'organismo non e' riuscito a riparare le mutazioni, che ora sono prevalenti. Comunque questa rimane una teoria non attualmente ufficialmente confermata, ma io personalmente la trovo plausibile.
Questo spiegherebbe perche' il virus del vaiolo delle scimmie ora si trasmette prevalentemente per via sessuale (lo stesso Spallanzani ha dimostrato presenza del virus nello sperma) mentre il rischio di contagiarsi per esempio con particelle aerosol (quindi per via respiratoria) rimane teorico se non nullo. Io personalmente sono convinto che anche una stretta di mano o un abbraccio sporadico non sia sufficiente. Invece un rapporto sessuale prevede contatto prolungato pelle-pelle con le lesioni, se poi ci aggiungiamo la carica virale dello sperma si spiega perche' le lesioni appaiono prima sui genitali e in bocca, e poi si diffondono per via sistemica in tutto il corpo.
Per la prevenzione, oltre al vaccino stesso, personalmente sono convinto basterebbe anche il semplice uso del preservativo.
Ora, io non ho nulla in contrario con i gusti e le preferenze sessuali, ma cio' che non riesco a comprendere (sia nel mondo etero che omosessuale) e' l'eccessiva promiscuita' che porta persone ad avere decine, se non centinaia di partner sconosciuti con cui ha rapporti senza nessuna protezione. Questo comportamento e' la base fondante della trasmissione di questo virus, quindi se una persona non ha questi comportamenti il rischio di contrarre la malattia e' attualmente molto basso.
Quello che non sappiamo e' se questo virus continua a mutare e magari si trasmettera' piu facilmente, a quel punto saranno dolori.. Ia fortuna se vogliamo e' che il vaccino esiste gia', cosi come la macchina organizzatrice di una campagna vaccinale su scala mondiale. Speriamo comunque di non doverci arrivare a quel punto.