sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. gli stessi discorsi che leggevo per bakayoko.
in realtà non è stato mai accettato perchè preso da leonardo dalla maggioranza dei forumisti che parlano sempre per simpatia, non il contrario.
per un giudizio serio bisogna vederlo in un'altra esperienza. qui è partito bene poi affondato per colpe sue ma non solo. sballottato in 100 ruoli e con nessuna continuità.
la tenuta mentale non è di certo il suo forte e si è visto.
Argomentazioni completamente infondate e campate per aria e troppo semplici da confutare.
1) Bakayoko non ci ha messo 2 anni per dimostrare il suo valore, ci ha messo mezza stagione. E lo ha fatto sotto la guida dello stesso allenatore che secondo i Leonarders avrebbe "rovinato" Paquetà.
2) Curioso come voi Leonarders, per fondare la validità delle vostre tesi, ribaltate la stessa argomentazione di "noi altri". In pratica, se noi vi diciamo che difendete gli acquisti di Leonardo, voi replicate dicendo che "noi altri" li critichiamo solo perché acquistati da Leonardo. Diciamo che in ambito dialettico non è una mossa molto furba.
3) Molto simpatico essere tacciati di giudicare in base alle simpatie da parte di chi critica uno come Donnarumma per partito preso, arrivando addirittura a pretendere, per perorare la propria causa, che Gigio pari tiri FISICAMENTE imparabili come quello di Zapata che ha portato al gol del pareggio dell'Atalanta nella partita di San Siro o sottolineando errori veniali o addirittura inventandoseli.
4) Ma che argomentazione è? Allora vale per chiunque! Per giudicare Leao, bisogna vederlo in un'altra esperienza, per giudicare Calhanoglu idem, Kessiè idem, Donnarumma idem. Non bastano 1 gol e 1 assist in 2 anni per bollare come pacco uno che di mestiere fa il centrocampista offensivo?
5) La tenuta mentale: uno che dà forfait per ansia non può mai diventare un grande.