Pallotta, lettera all'UEFA contro il Milan.

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Come rivela Sport Economy, il presidente della Roma Pallotta ha scritto all'UEFA una lunga missiva per avere rassicurazioni sulle applicazioni del FPF.

La lettera si articola in tre punti distinti dove si evidenziano anomalie nei comportamenti di Juve, Inter e Milan.

Per quel che riguarda i rossoneri, i dirigenti della Roma fanno riferimento alle spese folli dell’estate 2017 operate dal duo Fassone-Mirabelli per conto della proprietà cinese.
Ciò che alla dirigenza della Roma non è chiaro è come la Uefa abbia deciso di riammettere il Milan nelle coppe europee, tramutando la sanzione in una multa da 12 milioni di euro.
Nello specifico si osserva che una multa di tale entità, permettendo di evitare cessioni di calciatori, è un prezzo assolutamente accettabile e spingerebbe le società a contravvenire alle regole.
La Roma si definisce "brutalmente onesta" rispetto a Milan ed altre squadre.


Altra frecciata di Pallotta al Milan, riportata dal Tempo:

"Ieri ho scritto una lettera alla Uefa chiedendo di avere un dialogo costruttivo su quanto abbiamo visto fare ad altre squadre. Quando guardiamo ad alcune sanzioni o alla scarsità di pene inflitte, il mio punto di vista è: perché mi sto preoccupando del Financial Fair Play, non è meglio prendere dodici milioni di euro di multa e accettarla?».

Ma come si permette, questo pezzente?
Manco fosse una sua competenza, mi chiedo se possano esserci gli estremi per una denuncia da parte delle squadre sulle quali ha gettato tutta questa melma.
Che poi, la verità è che ha solo paura di finire dietro anche a Milan ed Inter, nei prossimi anni.
Come dice il detto, molti nemici molto onore.
 

Clarenzio

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Altra frecciata di Pallotta al Milan, riportata dal Tempo:

"Ieri ho scritto una lettera alla Uefa chiedendo di avere un dialogo costruttivo su quanto abbiamo visto fare ad altre squadre. Quando guardiamo ad alcune sanzioni o alla scarsità di pene inflitte, il mio punto di vista è: perché mi sto preoccupando del Financial Fair Play, non è meglio prendere dodici milioni di euro di multa e accettarla?».

Secondo me queste dichiarazioni saranno un boomerang, ha già una tifoseria sufficientemente arrabbiata visto che continua a vendergli tutti i giocatori.
 

Davidoff

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Quando guardiamo ad alcune sanzioni o alla scarsità di pene inflitte, il mio punto di vista è: perché mi sto preoccupando del Financial Fair Play, non è meglio prendere dodici milioni di euro di multa e accettarla?

Perché in realtà è una scusa comoda per non spendere un euro, da bravo pezzente quale sei...oltretutto pensasse ad abbassare i costi gestionali della Roma, che sono una cosa abnorme, invece di preoccuparsi dei conti degli altri.
 
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Come rivela Sport Economy, il presidente della Roma Pallotta ha scritto all'UEFA una lunga missiva per avere rassicurazioni sulle applicazioni del FPF.

La lettera si articola in tre punti distinti dove si evidenziano anomalie nei comportamenti di Juve, Inter e Milan.

Per quel che riguarda i rossoneri, i dirigenti della Roma fanno riferimento alle spese folli dell’estate 2017 operate dal duo Fassone-Mirabelli per conto della proprietà cinese.
Ciò che alla dirigenza della Roma non è chiaro è come la Uefa abbia deciso di riammettere il Milan nelle coppe europee, tramutando la sanzione in una multa da 12 milioni di euro.
Nello specifico si osserva che una multa di tale entità, permettendo di evitare cessioni di calciatori, è un prezzo assolutamente accettabile e spingerebbe le società a contravvenire alle regole.
La Roma si definisce "brutalmente onesta" rispetto a Milan ed altre squadre.


Altra frecciata di Pallotta al Milan, riportata dal Tempo:

"Ieri ho scritto una lettera alla Uefa chiedendo di avere un dialogo costruttivo su quanto abbiamo visto fare ad altre squadre. Quando guardiamo ad alcune sanzioni o alla scarsità di pene inflitte, il mio punto di vista è: perché mi sto preoccupando del Financial Fair Play, non è meglio prendere dodici milioni di euro di multa e accettarla?».

Innanzitutto il Tas ci ha riammesso proprio perché altre squadre hanno avuto pene più lievi rispetto all'esclusione dalle coppe, poi il vero scandalo è non averci concesso il voluntary agreement.
 

rot-schwarz

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Palotta non capisce niente, invece di pensare alla sua roma, pensa alle altre squadre..e butta in continuazione fango sul milan. Fino adesso le promesse cha ha fatto ai tifosi della roma non li ha mantenuti..
 

Gunnar67

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La UEFA ci aveva estromessi, è stato il TAS a riammetterci, per cui Pallotta dovrebbe scrivere al TAS. Ma poi la UEFA ci ha mandato un paio di arbitri chirurgici per farci fuori dall'EL per cui Pallotta da quelle parti sfonderebbe una porta aperta. In ogni caso Pallotta ha capito che la decadenza di Milan e Inter è stata solo temporanea. Si era illuso di arrivare in Italia e avere il posto fisso in CL con la sua Roma, ma la realtà della cose è ben diversa. Il potere economico di Juve (Fiat-FCA) , Napoli (De Laurentiis), Inter (Suning) e Milan (Fondo Elliot - Berlusconi-sa dio chi, in ogni caso molta grana) è nettamente superiore al suo (che non ho capito bene che cosa fa a Boston), per cui nel medio periodo si deve rassegnare alla dimensione storica della Roma (quinto o sesto posto).
 
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