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Le pagelle che la GDS in edicola ha assegnato ai giocatori del Milan dopo la vittoria ai rigori contro il Torino.
Eccole
La coppa italia è una manifestazione che da sempre mi sta simpatica per tutta una serie di motivi : innanzitutto per il fascino della gara secca da dentro o fuori con eventuali supplementari e rigori, poi perchè si gioca con una leggerezza rispetto al campionato che produce bel calcio e belle giocate, poi perchè vengono spesso coinvolti giocatori che magari domenicalmente si vedono meno.
Ma questo torino è talmente brutto , a immagine e somiglianza di un allenatore brutto e triste, che è riuscito a trasformare quella che poteva essere una bella serata e una bella partita in un obbrobrio.
I nostri ci hanno pure provato a giocare ma contro abbiamo trovato una squadra che ha fatto le barricate davanti alla sua area , che palleggiava con portiere e difensori , che aveva l'unico fine di non concedere spazi.
Una pagina triste e nera di calcio a cui il buon cairo farebbe bene a interessarsi anzichè indirizzare i suoi scribacchini di corte che scrivono per una testata nobile ma decaduta a distrarre la massa con articoli farneticanti.
'Il milan var', faceva scrivere in prima pagina dopo milan-toro di campionato, oggi mi sarei aspettato un 'milan avanti di rigore' , ovviamente nessun riferimento alla nullità offensiva e qualitativa proposta dal suo toro in 210 minuti di gioco.
I nostri ieri hanno giocato sotto ritmo ma non era nemmeno facile farlo, poi leggo i soliti voti senza senso per il buon tonali.
Kalulu impressionante, lo dicevo anche dopo le sue prime apparizioni : occhio che il ragazzo ha quella capacità di corsa e tempistica nell'intervento tipica dei grandi difensori.
Quando mette il gambone trova sempre il tempo e becca sempre la palla.
Pare un piccolo thuram per come domina e per come palla al piede ha una freddezza da veterano.
Qualche occasione l'abbiamo creata e abbiamo concesso poco o nulla.
Il toro ci ha chiuso tutti gli spazi, partite del genere le vinci con la presenza in area e ieri ne avevamo davvero poca dopo l'uscita di ibra.
Leao per scatenare la sua qualità ha bisogno di un altro contesto tattico.
Hauge e Diaz sono agli antipodi per come intendono il calcio : il primo si limita al compitino scolastico fatto di appoggi e scarichi e azzarda nulla, il secondo forza ogni giocata e prova sempre a far la differenza.
Era importante passare, io almeno ci tenevo un sacco, anche se ad un certo punto ho temuto perchè queste sono le classiche partite stregate.
Per la seconda volta in stagione passiamo il turno ai rigori.
Sono tappe che reputo formative . Qualità + personalità.
Abbiamo calciato 5 rigori sontuosi.