Ordine psicologi: "Disagi per eliminazione mascherina all'aperto."

[fabri47]

non posso commentare questa curiosa affermazione, non ho nozioni di psicologia come diceva un altro utente sui vigliacchi che non denunciano quando subiscono un presunto crimine

Certamente molte persone, specialmente i più giovani (mi dispiace per tutti quelli che al quinto anno di liceo non hanno potuto farsi la tanto attesa gita all'estero per colpa di questo schifo, mi ritengo veramente privilegiato ad aver finito da tempo la scuola dell'obbligo), per non parlare dei bambini, ne usciranno segnati da questa situazione. Che odio poi vedere bambini di tre-quattro anni con la mascherina, roba da denunciare le mamme che gliele costringono a mettere.

 

[DavidGoffin]

Ad aprile ho fatto il vaccino a Milano, appena uscito visto che non vivo lì ed era una bella giornata primaverile l'ho passata in giro per Gae Aulenti e il parco e dintorni, mascherina abbassata nessun problema pure nei giorni dopo.
Peccato per i bar chiusi, era ancora aprile...coprifuochi e zone rosse.....ma all'aria aperta tenere la mascherina col caldo è innaturale. Posso capirlo d'inverno perchè fa freddo è come avere sciarpa e poi ci si ammala di meno anche con comuni raffreddori ma adesso...

L'altro giorno mio padre è sceso dall'auto per andare non so dove e dopo 1 minuto è tornato perchè si era dimenticato la mascherina

 

[danjr]

Dichiarazioni dell'ordine psicologi dell'Emilia Romagna, che mettono in allerta sull'eliminazione dell'obbligo di mascherina all'aperto:

"Attenzione, diverse persone potrebbero vivere momenti transitori di disagio, dati dalla sensazione di sentirsi scoperti, come quando alla fine dell'inverno si tolgono i capi più pesanti e alcune parti del corpo iniziano ad essere più in mostra.
Sentirsi in difficoltà nel riprendere una vicinanza fisica anche con amici e parenti potrebbe essere una reazione normale. Il consiglio è quello di ascoltarsi, di assecondare le proprie sensazioni e di non sentirsi sbagliati quando ci si tira via la mascherina in un luogo aperto.
Possiamo anche scegliere di continuare la vita di prima: andare al ristorante è bello, ma mangiamo bene anche a casa e andare a fare l'aperitivo dopo il lavoro è una corsa che non sempre abbiamo voglia di fare, e in fondo il coprifuoco ci concedeva anche di stare nella nostra zona di comfort. Ricordiamoci: uscire e viversi forzatamente la vita di prima non è un obbligo. Possiamo continuare a scegliere ciò che ci fa sentire meglio."

Si guarda, sono qua che piango

 

[AntaniPioco]

Io già da un paio di settimane all'aperto non la metto più. In estate non è fisicamente possibile tenerla

 

[Magnus_Marcus]

Non vedo il problema, chi vuole che continui a portarla...

In un certo senso capisco il discorso, quando siamo usciti dal lockdown, vedere tante persone in giro ammassate mi metteva disagio, quasi mi provocava attacchi di panico, sentivo il bisogno di dover tornare a casa e chiudermi dentro... Per fortuna ne sono uscito (da solo), vedendo posti nuovi, incontrandomi con vecchi amici, andando in palestra...

Non voglio immaginare a persone già con problemi cosa gli sia successo nei pensieri, nei modi di ragionare...

 

[Swaitak]

Dichiarazioni dell'ordine psicologi dell'Emilia Romagna, che mettono in allerta sull'eliminazione dell'obbligo di mascherina all'aperto:

"Attenzione, diverse persone potrebbero vivere momenti transitori di disagio, dati dalla sensazione di sentirsi scoperti, come quando alla fine dell'inverno si tolgono i capi più pesanti e alcune parti del corpo iniziano ad essere più in mostra.
Sentirsi in difficoltà nel riprendere una vicinanza fisica anche con amici e parenti potrebbe essere una reazione normale. Il consiglio è quello di ascoltarsi, di assecondare le proprie sensazioni e di non sentirsi sbagliati quando ci si tira via la mascherina in un luogo aperto.
Possiamo anche scegliere di continuare la vita di prima: andare al ristorante è bello, ma mangiamo bene anche a casa e andare a fare l'aperitivo dopo il lavoro è una corsa che non sempre abbiamo voglia di fare, e in fondo il coprifuoco ci concedeva anche di stare nella nostra zona di comfort. Ricordiamoci: uscire e viversi forzatamente la vita di prima non è un obbligo. Possiamo continuare a scegliere ciò che ci fa sentire meglio."

Comunque se cade il divieto non cade il diritto. Se uno per proteggersi dal virus o per sentirsi piu bello la vuole mettere la metta, ma non scassi i cabasisi agli altri.