Che venga spostato maggiormente in periferia è solo un bene. Che l'area attorno allo stadio sia vivibile a 360 gradi, pure. Il ridimensionamento posti non mi trova d'accordo, anche se fino ad un minimo di 60000 unità lo posso accettare, al di sotto sarebbe una delusione. Lo stadio di proprietà è la strada che tutt'Europa ha seguito da almeno un decennio ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Noi ci arriveremmo in colpevole ritardo, ma meglio tardi che mai.
Ad ogni modo il progetto è già stato consegnato da diverso tempo, a breve ne sapremo di più.
Dal mio modestissimo punto di vista sia da tifoso che da contribuente, preferirei venisse ceduto l'impianto attuale alla società per poi ristrutturarlo. Si parla di uno Stadio storico, conosciuto in tutto il mondo e da sempre "nostro" più dei cugini che giocavano all'Arena.
Gli potremmo cambiare nome ecc.
Capisco però che da un punto di vista speculativo sia enormemente interessente uno stadio ex novo piuttosto che uno vecchiotto e da riammodernare. Ma a me delle bustarelle tra gare d'appalto e funzionari vari me ne frega assai poco da tifoso e da contribuente mi girano anche le bolas.
Da un punto di vista "tecnico" l'attuale San Siro ha problemi di visibilità dal terzo anello (ove la partita si vede ma stile videogame anni 80-90). Lo smantellassero e si tornasse come al pre-mondiale '90, ne guadagnerebbe anche il terreno di gioco.
Capisco che siano ragionamenti che lasciano il tempo che trovano ma non auspico nella maniera più assoluta di migrare a rho per oliare dirigenti e imprenditori con un futuro troppo prossimo e troppo incerto.
Chi vivrà, vedrà come si suol dire, ma lasciare il san siro ai cugini mi spiacerebbe parecchio