Nuova guerra fredda, stavolta con materie prime

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La Russia ora dà una stoccata, dopo quanto avvenuto per il gas, infatti per almeno due mesi non esporterà più il nitrato di ammonio che è fondamentale per la coltivazione del grano e proprio in questo periodo si usa sui campi.

L'Ucraina è tra i maggiori esportatori al mondo di grano e acquista questo fondamentale fertilizzante proprio dalla Russia, per cui i prezzi schizzeranno alle stelle ore non solo per la materia prima ma anche per tutti i derivati e lavorati
Già quest'anno i prezzi di pane e farina sono saliti dell'11% per via del gas.

La Russia domina il mercato di questo fertilizzante ricavato dal metano, ma ha anche altre carte da giocare: alluminio, titanio, palladio etc

In caso di nuove sanzioni, Putin può far vedere di avere in mano risposte importanti

C'è il rischio di una nuova guerra fredda con l'Occidente, senza colpirsi militarmente ma non per questo meno grave


Corriere della Sera

Occhio che tra 10 anni, con il lavoro potremo giusto mangiare, bere e (forse) scaldarci e pagare il mutuo.

Il resto, la gente normale dovrà farlo nel multiverso.
 

gabri65

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Alla gente pare interessare solo il coviddi, intanto caliam le braghe su altri aspetti piu importanti

Non ho capito se il post è sarcastico, ma ti posso assicurare che, almeno io, non mi sono svegliato in occasione del Covid.

E' da più di 30 anni che avrei una gran voglia di fare fuori tutta la classe politica e dirigenziale del paese, compresa una bella fetta della popolazione. Il punto è che adesso c'è il Covid, e la gestione sembra quella di una bella botta, di quelle da cui non ti rialzi più, quella definitiva.

Quindi sì, è venuto il momento di dire basta davvero.

Ma è troppo tardi, e più in là ne vedremo gli effetti. Poi ci sarà da divertirsi.
 
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Non ho capito se il post è sarcastico, ma ti posso assicurare che, almeno io, non mi sono svegliato in occasione del Covid.

E' da più di 30 anni che avrei una gran voglia di fare fuori tutta la classe politica e dirigenziale del paese, compresa una bella fetta della popolazione. Il punto è che adesso c'è il Covid, e la gestione sembra quella di una bella botta, di quelle da cui non ti rialzi più, quella definitiva.

Quindi sì, è venuto il momento di dire basta davvero.

Ma è troppo tardi, e più in là ne vedremo gli effetti. Poi ci sarà da divertirsi.
No Gabri non mi riferivo a qualcuno in particolare, ma all’estenuante e nauseante focus continuo sul covid, che ormai con omicron e le vaccinazioni è praticamente defunto. Ma tutti devono parlarne ogni santo giorno, mi chiedo di che si parlerà quando il covid sara un ricordo.
Ed intanto parallelamente ce la mettono in quel posto sul serio su altre cose.
 

Sam

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che palle, ogni minima cosa si traduce sempre e solo nel pagare di più.
be... l'importante è protestare contro il vaccino.
Beh sai, quando per una finta pandemia "del secolo" che è poco più di un'influenza nella stragrande maggioranza dei casi, si blocca un economia, si isola la popolazione, si usano mezzi vigliacchi come il pass per togliere il lavoro, la socialità e la dignità alle persone, qualche protesta è anche giusta.
 

Ringhio8

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dopo 1 anno che scrivo anche qui su questo forum quello per cui stiamo protestando e lottando, è davvero sconfortante.
Non devi provare sconforto, soppesa "chi" dice "cosa". Uno che protesta (dalla tastiera) ed incolpa gli altri per non proteggere i suoi interessi... Devi provare compassione non sconforto 😉
 

Raryof

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L'economia irreale dei vari Speranza, Ricciardi, Sileri, Draghi: per proteggere i novacchese gli togliamo lo stipendio. Una protezione fantastica, vuoi mettere l'essere protetto da Coviddi? Stattene a casa, dello stipendio non hai bisogno.
Qualcuno schiatterà e dovranno scattare le manette, in quel caso.
Non parlo di corona, parlo proprio di indigenza e morte per indigenza indotta dal governo.
Quando hanno dichiarato l'obbligo non hanno pensato alle conseguenze, lo volevano fare, si sentivano sicuri, si sentivano di poter aprire la strada in Europa e tutti gli altri poi avrebbero seguito, ma a diverse cose non hanno pensato, cioè che della gente schiatterà e partiranno delle denunce come già ne abbiamo viste nei confronti del governo, ma questa volta reali, con correlazione e morte, basta un semplice esame autoptico, lo storico degli ultimi mesi e boom, morte di stato.
Un conto è il virus che si porta via una persona, un conto è il vaccino che si porta via una persona, un altro è il governo che porta le persone alla morte perché vuole salvarle da un virus che magari hanno già preso o che non avrebbero mai preso (e chi si è vaccinato se lo è preso con più facilità), discriminando una fascia bella ampia di persone over 50, un virus che è ormai la classica influenza invernale ma che serve per portare avanti restrizioni, limitazioni, serve per portare avanti il green pass digitale, i vaccini portano avanti la pandemia e la sperimentazione va avanti.
 
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La Russia ora dà una stoccata, dopo quanto avvenuto per il gas, infatti per almeno due mesi non esporterà più il nitrato di ammonio che è fondamentale per la coltivazione del grano e proprio in questo periodo si usa sui campi.

L'Ucraina è tra i maggiori esportatori al mondo di grano e acquista questo fondamentale fertilizzante proprio dalla Russia, per cui i prezzi schizzeranno alle stelle ore non solo per la materia prima ma anche per tutti i derivati e lavorati
Già quest'anno i prezzi di pane e farina sono saliti dell'11% per via del gas.

La Russia domina il mercato di questo fertilizzante ricavato dal metano, ma ha anche altre carte da giocare: alluminio, titanio, palladio etc

In caso di nuove sanzioni, Putin può far vedere di avere in mano risposte importanti

C'è il rischio di una nuova guerra fredda con l'Occidente, senza colpirsi militarmente ma non per questo meno grave


Corriere della Sera

bè anche i russi dipendono totalmente dall'esportazione di materie prime, quindi non è che possono (al di la di qualche annuncio o breve/brevissimo periodo) rinunciarci. A volte leggo anche che la Russia può chiudere i rubinetti del gas all' Europa. Sì può farlo sulla carta e l'Europa avrebbe enormi difficoltà ma loro vanno in default dopo due settimane senza gli introiti delle "materie prime".
 
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