Napolitano, condizioni critiche.

[Milanoide]

Boh! Per me è un uomo che ha attraversato diverse stagioni politiche, ha cambiato idea, si è adattato.
Mia madre lo descriveva come un "migliorista", quindi, nel linguaggio di allora un furfante, con tendenze a inciuci craxiani.
Io lo considero un campione di virtù repubblicane di quelli che nei momenti critici ha tenuto insieme questo staterello miserello. (Un onore delle armi da un separatista).
Notevole la sua trepidazione per le avventure di Samantha Cristoforetti.
Sono ben altri i mali, ma le distrazioni di massa piacciono.
Le prebende ci sono e nessuno di noi vi rinuncerebbe, quanto Tonali all'ingaggio del Newcastle.

 

[malos]

Il presdente emerito Giorgio Napolitano, 98 anni, sarebbe in fin di vita.

Le sue condizioni sarebbero estremamente critiche.

Si vede che i politici non fanno una mazza dalla mattina alla sera 98 anni, sono solo pensioni buttate a spese nostre. Maledetti.
Poi emerito sto piffero.

 

[Stex]

sti politici che vivono fino a 100 anni... è incredibile...

 

[vota DC]

Boh! Per me è un uomo che ha attraversato diverse stagioni politiche, ha cambiato idea, si è adattato.
Mia madre lo descriveva come un "migliorista", quindi, nel linguaggio di allora un furfante, con tendenze a inciuci craxiani.
Io lo considero un campione di virtù repubblicane di quelli che nei momenti critici ha tenuto insieme questo staterello miserello. (Un onore delle armi da un separatista).

Ma avrebbe cambiato idea quando? È sempre lo stesso dal primo anno di università (iniziata giovanissimo perché ha saltato anni per via della guerra). Fautore del potere centrale che ritiene inaccettabile che ci sia una singola voce discordante.
È sempre stato l'antitesi della costituzione. Non lo chiamavano RE Giorgio per niente.

 

[ARKANA]

Mi sa che ci ha beffato di nuovo.

L'importante è che si muova, è il mio capitano al fantamorto, se deve schioppare che lo faccia prima di novembre

 

[Trumpusconi]

Boh! Per me è un uomo che ha attraversato diverse stagioni politiche, ha cambiato idea, si è adattato.
Mia madre lo descriveva come un "migliorista", quindi, nel linguaggio di allora un furfante, con tendenze a inciuci craxiani.
Io lo considero un campione di virtù repubblicane di quelli che nei momenti critici ha tenuto insieme questo staterello miserello. (Un onore delle armi da un separatista).
Notevole la sua trepidazione per le avventure di Samantha Cristoforetti.
Sono ben altri i mali, ma le distrazioni di massa piacciono.
Le prebende ci sono e nessuno di noi vi rinuncerebbe, quanto Tonali all'ingaggio del Newcastle.

L'interpretazione del ruolo di PdR è stata DECISAMENTE sopra le righe, come forse solo Cossiga prima.
Questo lo sostengono i costituzionalisti eh, non io.

 

[Albijol]

Ma a parte questo, cosa gli contestate di così imperdonabile?
Cosa mi sono perso od ho rimosso?

«La figura di Lenin, teorico e artefice della prima grande rivoluzione socialista, è oggi, per i giovani che si schierano contro il capitalismo, un luminoso punto di riferimento»

(Giorgio Napolitano, aprile 1970).

Da lì in poi da buon comunista è finito a arraffare tutto quanto potesse, il fan di Lenin

 

[Milanismo]

sti politici che vivono fino a 100 anni... è incredibile...

Secondo qualcuno sono rettiliani.
Mi sa che forse non hanno tutti i torti...