Gazzetta dello Sport: la trattativa prosegue senza sosta, soltanto il tempo di un boccone veloce. In queste ore si sta decidendo il futuro del Milan. Fininvest è prudente mentre Bee ostenta sicurezza e serenità. I soldi ci sono: 200M li mette Citic, altri 200 una società legata al governo cinese ed i restanti 80M li mette Bee. Fininvest però non vuole sprecare altro tempo. Vuole fare chiarezza in maniera definitiva.
Corriere della sera: si andrà avanti ad oltranza, l'analisi dei nuovi soci cinesi di Bee non è ancora finita, ma questi dovrebbero essere Huawei ed una compagnia finanziaria cinese ancora da confermare. L'intenzione è di chiudere nel più breve tempo possibile. Ed il banco non è saltato: segno che forse Bee non è così indietro nella ricerca dei fondi.
La Repubblica: la proposta c'è ed è seria. Abbiamo la certezza che il Milan nei prossimi anni parlerà cinese. Adesso Fininvest deve valutare se accettare un'offerta probabilmente più bassa di quella pretesa (480M) proveniente da una società legata al governo di Pechino. Fininvest, infatti, sta parlando con gli emissari statali di questa società che non dovrebbe essere Wanda, ne Huawei. C'è ancora il massimo riserbo sul suo nome. Nelle prossime riunioni si parlerà dello sviluppo del brand con l'apertura di negozi e parchi tematici.