S
Sotiris
Guest
Ho provato ad auto-impormi il silenzio-stampa fino all'esonero di Montella ma non ce la faccio, più leggo robaccia su di lui e più mi sale lo schifo.
Cosa deve fare questo qui per essere esonerato?
Sta conducendo un campionato sui livelli che vanno da Udinese, Bologna, Chievo a Fiorentina, Torino,.. sta in quel fazzoletto lì di 4 punti della zona-tranquillità.
Il serbo che allena il Torino rischia, lui no.
Lui anche quest'anno è entrato nella campana di vetro del "poverino, cosa vuoi che possa fare con questa rosa, gli serve tempo".
Quando Inzaghi, con Menez centravanti (!!!), viaggiava su livelli analoghi, dopo una non-campagna acquisti e veniva pubblicamente trucidato.
Questo qui, che è il responsabile anche della preparazione atletica, l'ha completamente cannata col suo collaboratore, che è stato costretto ad esautorare per manifesta incapacità della rosa alla corsa e resistenza fisica.
Questo qui, parole sue, ha insistito per avere Bonucci, quando se n'è presentata l'occasione, salvo poi trasformare lo stesso (difensore nella top 11 mondiale della scorsa stagione e candidato fra i trenta del pallone d'oro) nell'ultimo dei Laursen e Roque Junior.
Questo qui ha trasformato il capitano della Lazio e titolare fisso della nazionale argentina nell'ultimo dei Pablo Garcia, che uno arriva a rimpiangere pure Giunti perché Biglia non riesce più neanche a correre.
Questo qui ha fatto salire agli onori della titolarità una cariatide della vecchia gestione, Zapata, al posto di quello che fra i centrali ha reso meglio, Musacchio, facendo sparire gente come Paletta, che rispetto al colombiano pare Nesta.
Questo qui è stato capace di interrompere il percorso di crescita di Romagnoli e contemporaneamente di inventarsi uno dei migliori terzini sinistri del panorama europeo, Ricardo Rodriguez, in marcatore di sinistra della difesa a tre.
Questo qui è stato capace di panchinare il bomber titolare dei campioni d'Europa in carica del Portogallo, sia per una cariatide croata da lui voluta, peraltro totalmente fuori-forma (Kalinic), sia per un primavera, che per quanto volenteroso e talentuoso, è ancora acerbo (Cutrone), togliendo ogni certezza alla squadra sul tipo di punta per cui giocare.
Questo qui è stato capace di panchinare anche Suso, il giocatore più tecnico di tutta la rosa, in grado di saltare l'uomo ed inventare il gol da solo, ma non solo di panchinarlo, perfino di metterlo a giocare centrale spalle alla porta, pur non avendone assolutamente il fisico.
Questo qui ha annientato il miglior centrocampista box to box dello scorso campionato, Kessie, ritagliandogli un ruolo alla Desailly, che assolutamente non gli è proprio.
Questo qui ha annientato contemporaneamente Bonaventura e Calhanoglu, cambiando ruolo ad entrambi, praticamente ad ogni partita e distruggendo fisicamente il primo (infortunato a ripetizione) ed impedendo al secondo di recuperare i sei mesi di stop forzato, grazie alla preparazione scellerata di Marra e a quella ignota successiva.
Questo qui mette la squadra come al parco, senza organizzazione tattica, senza idea comune di gioco, lunga in 60-70 metri, senza schemi e affidata a giocate estemporanee, in balìa di qualunque avversario di medio livello che abbia anche solo un Rastelli della situazione dall'altra parte o un Delneri.
Questo qui non sa leggere la partita, non sa mai cambiare l'inerzia della gara, non ha mai un'intuizione felice o la furbata, assistendo ridendo o grattandosi il mento, facendo il primo a cambio a 10-15 minuti dalla fine.
Eppure questo qui, con la terza rosa per valore della Serie A (ai nastri di partenza), non può fare di più, perché la rosa è incompleta, perché non ha il top-player davanti, perché non ha fatto il mercato dell'Inter con Vecino, Borja Valero Skriniar e compagnia cantante.
Balle, balle, balle.
La stampa amica di Montella che non attacca mai gli avversari ma prende per il deretano i tifosi del Milan ad ogni risata dopo le sconfitte mi fa schifo.
Gli ultimi giapponesi che favoleggiano di un mercato insufficiente mi fanno schifo.
E tra un po' mi faranno schifo pure Fassone e Mirabelli che continuano a tenerlo lì.
Cosa deve fare questo qui per essere esonerato?
Sta conducendo un campionato sui livelli che vanno da Udinese, Bologna, Chievo a Fiorentina, Torino,.. sta in quel fazzoletto lì di 4 punti della zona-tranquillità.
Il serbo che allena il Torino rischia, lui no.
Lui anche quest'anno è entrato nella campana di vetro del "poverino, cosa vuoi che possa fare con questa rosa, gli serve tempo".
Quando Inzaghi, con Menez centravanti (!!!), viaggiava su livelli analoghi, dopo una non-campagna acquisti e veniva pubblicamente trucidato.
Questo qui, che è il responsabile anche della preparazione atletica, l'ha completamente cannata col suo collaboratore, che è stato costretto ad esautorare per manifesta incapacità della rosa alla corsa e resistenza fisica.
Questo qui, parole sue, ha insistito per avere Bonucci, quando se n'è presentata l'occasione, salvo poi trasformare lo stesso (difensore nella top 11 mondiale della scorsa stagione e candidato fra i trenta del pallone d'oro) nell'ultimo dei Laursen e Roque Junior.
Questo qui ha trasformato il capitano della Lazio e titolare fisso della nazionale argentina nell'ultimo dei Pablo Garcia, che uno arriva a rimpiangere pure Giunti perché Biglia non riesce più neanche a correre.
Questo qui ha fatto salire agli onori della titolarità una cariatide della vecchia gestione, Zapata, al posto di quello che fra i centrali ha reso meglio, Musacchio, facendo sparire gente come Paletta, che rispetto al colombiano pare Nesta.
Questo qui è stato capace di interrompere il percorso di crescita di Romagnoli e contemporaneamente di inventarsi uno dei migliori terzini sinistri del panorama europeo, Ricardo Rodriguez, in marcatore di sinistra della difesa a tre.
Questo qui è stato capace di panchinare il bomber titolare dei campioni d'Europa in carica del Portogallo, sia per una cariatide croata da lui voluta, peraltro totalmente fuori-forma (Kalinic), sia per un primavera, che per quanto volenteroso e talentuoso, è ancora acerbo (Cutrone), togliendo ogni certezza alla squadra sul tipo di punta per cui giocare.
Questo qui è stato capace di panchinare anche Suso, il giocatore più tecnico di tutta la rosa, in grado di saltare l'uomo ed inventare il gol da solo, ma non solo di panchinarlo, perfino di metterlo a giocare centrale spalle alla porta, pur non avendone assolutamente il fisico.
Questo qui ha annientato il miglior centrocampista box to box dello scorso campionato, Kessie, ritagliandogli un ruolo alla Desailly, che assolutamente non gli è proprio.
Questo qui ha annientato contemporaneamente Bonaventura e Calhanoglu, cambiando ruolo ad entrambi, praticamente ad ogni partita e distruggendo fisicamente il primo (infortunato a ripetizione) ed impedendo al secondo di recuperare i sei mesi di stop forzato, grazie alla preparazione scellerata di Marra e a quella ignota successiva.
Questo qui mette la squadra come al parco, senza organizzazione tattica, senza idea comune di gioco, lunga in 60-70 metri, senza schemi e affidata a giocate estemporanee, in balìa di qualunque avversario di medio livello che abbia anche solo un Rastelli della situazione dall'altra parte o un Delneri.
Questo qui non sa leggere la partita, non sa mai cambiare l'inerzia della gara, non ha mai un'intuizione felice o la furbata, assistendo ridendo o grattandosi il mento, facendo il primo a cambio a 10-15 minuti dalla fine.
Eppure questo qui, con la terza rosa per valore della Serie A (ai nastri di partenza), non può fare di più, perché la rosa è incompleta, perché non ha il top-player davanti, perché non ha fatto il mercato dell'Inter con Vecino, Borja Valero Skriniar e compagnia cantante.
Balle, balle, balle.
La stampa amica di Montella che non attacca mai gli avversari ma prende per il deretano i tifosi del Milan ad ogni risata dopo le sconfitte mi fa schifo.
Gli ultimi giapponesi che favoleggiano di un mercato insufficiente mi fanno schifo.
E tra un po' mi faranno schifo pure Fassone e Mirabelli che continuano a tenerlo lì.