Grazie! Concordo su tutto.
Ci basti ricordare quel che successe dopo l'eliminazione in Brasile, quando con Prandelli si fece da parte subito anche Abete, e al suo posto fu eletto Tavecchio. TAVECCHIO. Un altro politicante prestato al calcio. Ho sentito una sua intervista dell'altro giorno. Roba imbarazzante...Ha detto che dobbiamo avere un timore reverenziale di fronte alla Svezia. Penso che quel personaggio sia l'emblema dell'arretratezza e della stagnazione del sistema calcistico italiano.
Comunque penso che il problema principale sia alla base. Possibile che nazioni come Francia, Spagna e Germania, per citarne alcune a noi vicine, sfornino talenti e potenziali fenomeni a ripetizione, mentre noi ci si debba esaltare per Insigne e Immobile? Cosa è successo alle nostre scuole calcio? Mi vengono in mente diverse risposte, ma sarebbero tutte superficiali, perchè non vivo più da anni quell'ambiente. Perchè non nascono più i Baggio, i Totti, i Del Piero, i Rivera, i Maldini, i Baresi, ecc..? E anche a livello di allenatori, Conte a parte, non è che le nuove leve promettano bene, se dobbiamo ogni volta sentirci descrivere Giampaolo come il nuovo profeta del calcio totale...