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Come riportato dalla GDS in edicola, al momento Okafor è in vantaggio su Jovic (non ancora al meglio) per una maglia da titolare contro il Cagliari, al posto di Giroud. A sinistra ancora Leao. A destra Chukwueze per Pulisic. In mezzo, Rejnders in vantaggio su Adli al posto di Krunic. Maignan sta bene, ma il Milan non lo rischierà. Toccherà ancora a Sportiello.
Per Tuttosport (meno affidabile NDR) tridente leggere con Okafor, Chukwu e Pulisic a sinistra. Il tour de force al quale il Milan deve sottostare impone a Stefano Pioli una rotazione degli uomini senza cadere negli eccessi visti lo scorso anno come, ad esempio, a Cremona e a Bologna. La rosa, sotto questo punto di vista, è stata allungata nel corso del mercato, quando è stata ampliata la possibilità di scelta in attacco con gli inserimenti di Noah Okafor e Samuel Chukwueze, cui si è aggiunto Luka Jovic nell’ultimo giorno di trattative, senza mai dimenticare Christian Pulisic. Ebbene, in vista della partita di domani contro il Cagliari, i rossoneri potrebbero veder cambiare la conformazione del proprio tridente offensivo visto che Olivier Giroud deve entrare in una fase di gestione in vista dei match contro Lazio e Dortmund così come Rafa Leao, che ha deciso la partita di sabato contro il Verona ma che non ha ancora tirato il fiato.
Ecco perché ci potrebbe essere un tridente inedito, tutto costruito in estate con le scelte di mercato con Chukwueze a destra, Pulisic a sinistra e Okafor nel ruolo di punta centrale. Una soluzione che toglie un po’ di fisicità al trio offensivo, ma che metterebbe sul terreno di gioco ritmo e velocità per attaccare in maniera rapida la metà campo avversaria. Se Pulisic ha già dato segnali in zona gol, ora Pioli si aspetta che anche Chukwueze e Okafor inizino a inquadrare le porte avversarie. È un normale processo di crescita e la trasferta in terra sarda può essere l’occasione giusta per dare una chance ai nuovi volti dell’attacco. Okafor, negli spezzoni giocati, ha dato buonissime indicazioni, ma non ha mai avuto la possibilità di partire dall’inizio avendo, di conseguenza, un minutaggio più ampio. Ora la maglia da titolare si avvicina in maniera seria e importante e dovrà cercare il suo primo gol con il rossonero addosso.
Chukwueze, che era partito titolare contro il Newcastle, avrà la chance di provare a mandare in soffitta la prestazione non convincente contro gli inglesi, quando ha fallito due occasioni da gol nel primo tempo. L’ex Villarreal avrà il compito di creare pericoli sulla fascia di competenza e di alzare, di conseguenza, la produzione offensiva sul suo lato. Dalla parte opposta, come accaduto in diverse partite del precampionato, ci dovrebbe essere Christian Pulisic che permetterà a Rafael Leao di poter riposare, almeno dall’inizio, dopo i tanti minuti incamerati fino a questo momento. L’attaccante portoghese, intervistato da GQ Portogallo, ha parlato in maniera molto matura di quella che è la situazione del Milan: «Credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l’obiettivo deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare a essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un calciatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo». E poi ha speso parole al miele per il Milan: «Sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei (...), sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan».
Leao è un grande amico di Okafor: i due hanno instaurato un rapporto di stima reciproca ancor prima di trovarsi nello stesso spogliatoio. Il portoghese sta aiutando molto l’ex Salisburgo a sentirsi sempre più a suo agio a Milanello e chissà che, in caso di gol da parte di Okafor, una dedica non vada proprio a Rafa.
Secondo il CorSport, al posto di Krunic potrebbe giocare Adli. La rifinitura odierna chiarirà la situazione di Pioli, che in attacco deve scegliere uno tra Okafor e Jovic per far rifiatare Giroud. Lo svizzero è favorito, mentre Pulisic e Chukwueze restano in ballottaggio. Torna Theo. Calabria in dubbio.
Per Tuttosport (meno affidabile NDR) tridente leggere con Okafor, Chukwu e Pulisic a sinistra. Il tour de force al quale il Milan deve sottostare impone a Stefano Pioli una rotazione degli uomini senza cadere negli eccessi visti lo scorso anno come, ad esempio, a Cremona e a Bologna. La rosa, sotto questo punto di vista, è stata allungata nel corso del mercato, quando è stata ampliata la possibilità di scelta in attacco con gli inserimenti di Noah Okafor e Samuel Chukwueze, cui si è aggiunto Luka Jovic nell’ultimo giorno di trattative, senza mai dimenticare Christian Pulisic. Ebbene, in vista della partita di domani contro il Cagliari, i rossoneri potrebbero veder cambiare la conformazione del proprio tridente offensivo visto che Olivier Giroud deve entrare in una fase di gestione in vista dei match contro Lazio e Dortmund così come Rafa Leao, che ha deciso la partita di sabato contro il Verona ma che non ha ancora tirato il fiato.
Ecco perché ci potrebbe essere un tridente inedito, tutto costruito in estate con le scelte di mercato con Chukwueze a destra, Pulisic a sinistra e Okafor nel ruolo di punta centrale. Una soluzione che toglie un po’ di fisicità al trio offensivo, ma che metterebbe sul terreno di gioco ritmo e velocità per attaccare in maniera rapida la metà campo avversaria. Se Pulisic ha già dato segnali in zona gol, ora Pioli si aspetta che anche Chukwueze e Okafor inizino a inquadrare le porte avversarie. È un normale processo di crescita e la trasferta in terra sarda può essere l’occasione giusta per dare una chance ai nuovi volti dell’attacco. Okafor, negli spezzoni giocati, ha dato buonissime indicazioni, ma non ha mai avuto la possibilità di partire dall’inizio avendo, di conseguenza, un minutaggio più ampio. Ora la maglia da titolare si avvicina in maniera seria e importante e dovrà cercare il suo primo gol con il rossonero addosso.
Chukwueze, che era partito titolare contro il Newcastle, avrà la chance di provare a mandare in soffitta la prestazione non convincente contro gli inglesi, quando ha fallito due occasioni da gol nel primo tempo. L’ex Villarreal avrà il compito di creare pericoli sulla fascia di competenza e di alzare, di conseguenza, la produzione offensiva sul suo lato. Dalla parte opposta, come accaduto in diverse partite del precampionato, ci dovrebbe essere Christian Pulisic che permetterà a Rafael Leao di poter riposare, almeno dall’inizio, dopo i tanti minuti incamerati fino a questo momento. L’attaccante portoghese, intervistato da GQ Portogallo, ha parlato in maniera molto matura di quella che è la situazione del Milan: «Credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l’obiettivo deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare a essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un calciatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo». E poi ha speso parole al miele per il Milan: «Sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei (...), sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan».
Leao è un grande amico di Okafor: i due hanno instaurato un rapporto di stima reciproca ancor prima di trovarsi nello stesso spogliatoio. Il portoghese sta aiutando molto l’ex Salisburgo a sentirsi sempre più a suo agio a Milanello e chissà che, in caso di gol da parte di Okafor, una dedica non vada proprio a Rafa.
Secondo il CorSport, al posto di Krunic potrebbe giocare Adli. La rifinitura odierna chiarirà la situazione di Pioli, che in attacco deve scegliere uno tra Okafor e Jovic per far rifiatare Giroud. Lo svizzero è favorito, mentre Pulisic e Chukwueze restano in ballottaggio. Torna Theo. Calabria in dubbio.
