Milan: problema difesa. I limiti di Kjaer e Thiaw

[Kyle Broflovsky]

Nell'azione del secondo gol kjaer è a ridosso del centrocampo che prova ad accorciare su lautaro ma è distante, spazi e tempi sbagliati.
L'argentino manda nello spazio dumfries che poi libera thuram nell'1vs1 con thiaw ed arriva il gol.

Fragili , fragilissimi, facilissimi da bucare.
Avete mai visto acerbi chiudere a centrocampo con alle spalle il vuoto???
Questa non è arroganza, di più.

tra l'altro la posizione alta di Dumfries già all'inizio della ripartenza è un cliché di Inzaghi, che Pioli continua pervicacemente ad ignorare.
Azione simile 3anni fa con gol di Lazzari

 

[Marilson]

Tuttosport in edicola: una falla al centro, un Milan che si è scoperto indifeso. Dopo le prime tre vittorie, convincenti, una delle poche criticità sollevate, osservando le prestazioni dei rossoneri, era: come reagirà la fase difensiva quando troverà un avversario che l’attaccherà in maniera più incisiva? Era emerso un dubbio, già alla prima giornata contro il Bologna, comunque tenuto a zero gol, sull’equilibrio di una squadra studiata a tavolino e proiettata per guardare sempre in avanti, ma forse in un modo fin troppo spregiudicato. Contro l’Inter è arrivata la risposta, fragorosa: con questo sistema, dietro si balla. Molto. Anche perché per giocare così, dunque con due terzini portati ad avanzare e accentrarsi in fase di possesso, due mezzali pronte a inserirsi e tre attaccanti tendenzialmente “preoccupati” solo di offendere, i difensori centrali rimangono esposti a moltissimi due contro due. E non sempre si hanno a disposizione Nesta, Maldini o Thiago Silva. Anche difensori di grande caratura hanno sofferto le pene dell’inferno in squadre votate solo ad attaccare, basti ricordare Samuel, un muro con Roma e Inter, e costretto a diverse figuracce nel Real dei Galacticos.



Non ce ne vogliano i difensori del reparto arretrato di Pioli, ma che qualcosa mancasse lo si era già capito la scorsa stagione e la società, nonostante un mercato pirotecnico, ha deciso di non intervenire, se non con un ritocco finale inserendo il 2002 argentino Pellegrino. Nell’estate 2022 Maldini e Massara avevano identificato una lacuna in difesa e avevano provato a prendere l’olandese Botman, finito poi al Newcastle per 37 milioni. Dopodiché si era deciso di riservare il grosso del budget su De Ketelaere e in difesa era arrivato il giovane Thiaw a completare un reparto che, comunque, aveva appena vinto lo scudetto. Solo che nell’annata 2022-23, sia Kalulu sia Tomori non hanno continuato la crescita che tutti si aspettavano, in particolare il francese. L’inglese, invece, ha alternato ottime gare a distrazioni letali, un po’ come accaduto a Roma il primo settembre, quando ha rimediato un secondo giallo evitabile che l’ha poi costretto a saltare il derby. Kjaer, nonostante alcune buone prove, non è più tornato il difensore pre infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro (1 dicembre 2021), mentre Gabbia è rimasto un’alternativa, oggi al Villarreal. Solo Thiaw ha portato sorrisi, convincendo il club a dargli fiducia come nuovo titolare, ma il tedesco già in alcune gare della scorsa stagione aveva dimostrato di essere acerbo contro determinati avversari. Come detto, in estate si è deciso di non intervenire dietro: c’è stato un sondaggio con N’Dicka, svincolato, finito poi alla Roma, e solo ragionamenti su altri giovani come Estevé (Montpellier) e Omobamidele (Norwich), prima di prendere Pellegrino. Il Milan è ora atteso da tre mesi intensi e non si potrà ovviamente intervenire col mercato, dovrà quindi essere bravo Pioli a trovare la formula giusta, sia per rialzare il rendimento dei singoli, ma anche per registrare i movimenti del resto della squadra per far sì che i centrali non restino troppo... indifesi.

sul discorso difesa e' molto semplice, non abbiamo un top. Solo centrali mediocri purtroppo

 

[diavoloINme]

tra l'altro la posizione alta di Dumfries già all'inizio della ripartenza è un cliché di Inzaghi, che Pioli continua pervicacemente ad ignorare.
Azione simile 3anni fa con gol di Lazzari

Io lo dico da anni che il milan non ha minimamente le linee.

Quante volte vedi la linea calabria-thiaw-tomori-theo che sale coi tempi giusti e mette in fuorigioco l'attaccante avversario?
Quasi mai.
Perchè ognuno esce sul suo uomo in modo selvaggio.
Praticamente abbiamo distrutto la zona.
Noi che l'abbiamo inventata!!!!!

Nella nostra linea a zig zag generiamo spazi da attaccare per gli altri.

 

[sunburn]

Esatto, quello che manca è la fase difensiva.
Non si può addossare sempre le colpe ai centrali, quando vengono lasciati per tutta la partita 1 contro 1, nella speranza che facciano il miracolo. Questo non è calcio.

Nel derby sicuramente c’è stato un problema complessivo della fase difensiva ma, a mio parere, i nostri difensori non sanno difendere neanche quando la fase difensiva viene fatta decentemente.

 

[Freddiedevil]

Se a metà campo stai a tre metri dall'avversario e non vinci un duello individuale che sia uno, in difesa puoi mettere chi ti pare.

Per non parlare del lavoro inesistente dei due esterni offensivi poi... e dei terzini che salgono in simultanea fuori posizione...

Per me, come dico dalla prima amichevole, i due centrali difensivi del Milan saranno messi in croce tutta la stagione, ogni volta incontreremo una squadra forte e organizzata, perchè sono chiamati a rimediare errori di un'intera fase difensiva sballata, disorganizzata, fatta da giocatori ridicoli e inadeguati. Sono loro a pagare il prezzo per tutti.

Comunque giocando in questo modo contro le piccole che si difendono e basta i punti li faremo. La nostra speranza sono quel tipo di partite.

Come detto anche in altri post, non è colpa dei singoli giocatori se è proprio l'assetto di squadra ad essere sbagliato.
Siamo già pronti a sparare sul cadavere della dirigenza per il mercato dopo 4 partite vedo. Come non bisogna non esaltarsi per tre vittorie, bisogna anche analizzare lucidamente il problema riguardo la scorsa partita.

Io dico solo una cosa: quante rincorse all'indietro ha dovuto fare Acerbi (più o meno simile a Kjaer come stazza, età e forza) e quante ne hanno dovute fare Thiaw e Kjaer stesso? Questo è il peccato originale. Perchè pensare di difendere a 50 metri dalla porta contro Lautaro e Thuram non è fattibile, soprattutto senza Tomori.
Semplicemente ci sono partite in cui il tuo piano dev'essere rivisto e modificato. Non si può sempre pensare con superbia di essere superiori all'avversario o comunque non aver bisogno di adattarti ad esso.

Perché sei capace di farlo visto che contro Tottenham e Napoli in coppa tutto ciò lo hai messo in campo anche con interpreti peggiori e meno adatti. Ti sei sottomesso al loro gioco per poi giocare di rimessa.
Perché nei derby invece tutto ciò non è fattibile? Perché contro l'Inter non si può pensare di fare come loro e lasciargli il 70% di possesso nel primo tempo? Se fossimo così più scarsi di loro dovremmo aver vinto meno scontri diretti con le altre e fatto meno punti complessivi da quando ci sono Pioli e Inzaghi sulle rispettive panchine. Spoiler: non è così.
Improvvisamente Pioli nei derby decide di fare il gradasso e va in bocca all'avversario (che poi è sempre capace di punirti ogni volta alla prima azione offensiva). Ci vuole UMILTA'.

Mi spiace ma imputo le colpe di questa fragorosa sconfitta solo in capo ad una persona.
La sua estrema confusione in questa specifica partita si denota dalla seconda volta consecutiva in cui cerca di giustificare sconfitte assurde con giustificazioni ancor più deliranti e insensate.

Tutti faranno a gara per cercare il proverbiale capro espiatorio, impossibile non farlo. Io incolpo solo una persona stavolta, perché è palese stavolta che questa disfatta si possa imputare solo ad una persona e al suo piano partita sconsiderato.

Ai posteri questa sentenza, vedrai che ho ragione e che questa rosa, comunque e nonostante Pioli, dimostrerà il suo valore.

P.S. occhio alla gestione delle seconde linee, perché già dimostra di non capire nulla se fa entrare Musah a dieci minuti dalla fine per fargli prendere gli olé del pubblico.

 

[Lineker10]

Come detto anche in altri post, non è colpa dei singoli giocatori se è proprio l'assetto di squadra ad essere sbagliato.
Siamo già pronti a sparare sul cadavere della dirigenza per il mercato dopo 4 partite vedo. Come non bisogna non esaltarsi per tre vittorie, bisogna anche analizzare lucidamente il problema riguardo la scorsa partita.

Io dico solo una cosa: quante rincorse all'indietro ha dovuto fare Acerbi (più o meno simile a Kjaer come stazza, età e forza) e quante ne hanno dovute fare Thiaw e Kjaer stesso? Questo è il peccato originale. Perchè pensare di difendere a 50 metri dalla porta contro Lautaro e Thuram non è fattibile, soprattutto senza Tomori.
Semplicemente ci sono partite in cui il tuo piano dev'essere rivisto e modificato. Non si può sempre pensare con superbia di essere superiori all'avversario o comunque non aver bisogno di adattarti ad esso.

Perché sei capace di farlo visto che contro Tottenham e Napoli in coppa tutto ciò lo hai messo in campo anche con interpreti peggiori e meno adatti. Ti sei sottomesso al loro gioco per poi giocare di rimessa.
Perché nei derby invece tutto ciò non è fattibile? Perché contro l'Inter non si può pensare di fare come loro e lasciargli il 70% di possesso nel primo tempo? Se fossimo così più scarsi di loro dovremmo aver vinto meno scontri diretti con le altre e fatto meno punti complessivi da quando ci sono Pioli e Inzaghi sulle rispettive panchine. Spoiler: non è così.
Improvvisamente Pioli nei derby decide di fare il gradasso e va in bocca all'avversario (che poi è sempre capace di punirti ogni volta alla prima azione offensiva). Ci vuole UMILTA'.

Mi spiace ma imputo le colpe di questa fragorosa sconfitta solo in capo ad una persona.
La sua estrema confusione in questa specifica partita si denota dalla seconda volta consecutiva in cui cerca di giustificare sconfitte assurde con giustificazioni ancor più deliranti e insensate.

Tutti faranno a gara per cercare il proverbiale capro espiatorio, impossibile non farlo. Io incolpo solo una persona stavolta, perché è palese stavolta che questa disfatta si possa imputare solo ad una persona e al suo piano partita sconsiderato.

Ai posteri questa sentenza, vedrai che ho ragione e che questa rosa, comunque e nonostante Pioli, dimostrerà il suo valore.

P.S. occhio alla gestione delle seconde linee, perché già dimostra di non capire nulla se fa entrare Musah a dieci minuti dalla fine per fargli prendere gli olé del pubblico.

Figurati, parli con l'utente sbagliato. Io lo dico dalle prime amichevoli... non sono certo uno di quelli che sta sparando adesso addosso alla rosa costruita.

Anzi, io è dall'inizio che dico che la nostra è una squadra costruita senza capo ne coda, con difetti macroscopici e irrisolvibili che è destinata a prendere imbarcate che passeranno alla storia.

Io sono tranquillo e sicurissimo: ci vergogneremo di questa squadra, tra qualche altra partita i tifosi del Milan si nasconderanno per non farsi vedere in giro. Succederà ogni volta che incroceremo squadre ben organizzate con buone individualità offensive.

Il problema centrale è l'idea di allestire una intera rosa dove nessuno è capace di difendere ne tantomeno vincere un duello individuale in fase difensiva. Appena ci attaccano, trovano praterie ovunque, sfondano ovunque, arrivano in porta ogni santa volta. E non l'Inter, è arrivata in porta una decine di volte anche il Bologna. Basta semplicemente che salti la prima linea di pressing e arrivano in porta dritto per dritto, con due passaggi.

Questo non è calcio, è roba da baraccone.

Poi naturale dare colpa all'allenatore, lui è uno dei responsabili di sicuro, ma al pari dei menomati mentali che questa squadra l'hanno costruita.

 

[Zenos]

Tuttosport in edicola: una falla al centro, un Milan che si è scoperto indifeso. Dopo le prime tre vittorie, convincenti, una delle poche criticità sollevate, osservando le prestazioni dei rossoneri, era: come reagirà la fase difensiva quando troverà un avversario che l’attaccherà in maniera più incisiva? Era emerso un dubbio, già alla prima giornata contro il Bologna, comunque tenuto a zero gol, sull’equilibrio di una squadra studiata a tavolino e proiettata per guardare sempre in avanti, ma forse in un modo fin troppo spregiudicato. Contro l’Inter è arrivata la risposta, fragorosa: con questo sistema, dietro si balla. Molto. Anche perché per giocare così, dunque con due terzini portati ad avanzare e accentrarsi in fase di possesso, due mezzali pronte a inserirsi e tre attaccanti tendenzialmente “preoccupati” solo di offendere, i difensori centrali rimangono esposti a moltissimi due contro due. E non sempre si hanno a disposizione Nesta, Maldini o Thiago Silva. Anche difensori di grande caratura hanno sofferto le pene dell’inferno in squadre votate solo ad attaccare, basti ricordare Samuel, un muro con Roma e Inter, e costretto a diverse figuracce nel Real dei Galacticos.



Non ce ne vogliano i difensori del reparto arretrato di Pioli, ma che qualcosa mancasse lo si era già capito la scorsa stagione e la società, nonostante un mercato pirotecnico, ha deciso di non intervenire, se non con un ritocco finale inserendo il 2002 argentino Pellegrino. Nell’estate 2022 Maldini e Massara avevano identificato una lacuna in difesa e avevano provato a prendere l’olandese Botman, finito poi al Newcastle per 37 milioni. Dopodiché si era deciso di riservare il grosso del budget su De Ketelaere e in difesa era arrivato il giovane Thiaw a completare un reparto che, comunque, aveva appena vinto lo scudetto. Solo che nell’annata 2022-23, sia Kalulu sia Tomori non hanno continuato la crescita che tutti si aspettavano, in particolare il francese. L’inglese, invece, ha alternato ottime gare a distrazioni letali, un po’ come accaduto a Roma il primo settembre, quando ha rimediato un secondo giallo evitabile che l’ha poi costretto a saltare il derby. Kjaer, nonostante alcune buone prove, non è più tornato il difensore pre infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro (1 dicembre 2021), mentre Gabbia è rimasto un’alternativa, oggi al Villarreal. Solo Thiaw ha portato sorrisi, convincendo il club a dargli fiducia come nuovo titolare, ma il tedesco già in alcune gare della scorsa stagione aveva dimostrato di essere acerbo contro determinati avversari. Come detto, in estate si è deciso di non intervenire dietro: c’è stato un sondaggio con N’Dicka, svincolato, finito poi alla Roma, e solo ragionamenti su altri giovani come Estevé (Montpellier) e Omobamidele (Norwich), prima di prendere Pellegrino. Il Milan è ora atteso da tre mesi intensi e non si potrà ovviamente intervenire col mercato, dovrà quindi essere bravo Pioli a trovare la formula giusta, sia per rialzare il rendimento dei singoli, ma anche per registrare i movimenti del resto della squadra per far sì che i centrali non restino troppo... indifesi.

Uno troppo vecchio, l'altro troppo giovane. I limiti da analizzare sono quelli di Tomori.

 

[Freddiedevil]

Figurati, parli con l'utente sbagliato. Io lo dico dalle prime amichevoli... non sono certo uno di quelli che sta sparando adesso addosso alla rosa costruita.

Anzi, io è dall'inizio che dico che la nostra è una squadra costruita senza capo ne coda, con difetti macroscopici e irrisolvibili che è destinata a prendere imbarcate che passeranno alla storia.

Io sono tranquillo e sicurissimo: ci vergogneremo di questa squadra, tra qualche altra partita i tifosi del Milan si nasconderanno per non farsi vedere in giro. Succederà ogni volta che incroceremo squadre ben organizzate con buone individualità offensive.

Il problema centrale è l'idea di allestire una intera rosa dove nessuno è capace di difendere ne tantomeno vincere un duello individuale in fase difensiva. Appena ci attaccano, trovano praterie ovunque, sfondano ovunque, arrivano in porta ogni santa volta. E non l'Inter, è arrivata in porta una decine di volte anche il Bologna. Basta semplicemente che salti la prima linea di pressing e arrivano in porta dritto per dritto, con due passaggi.

Questo non è calcio, è roba da baraccone.

Poi naturale dare colpa all'allenatore, lui è uno dei responsabili di sicuro, ma al pari dei menomati mentali che questa squadra l'hanno costruita.

Fino all'inizio dell'anno scorso sta squadra - interprete più, interprete meno, visto che Pioli non ha mai inserito i nuovi l'anno scorso, quindi giocava sempre il nucleo dell'anno passato, meno Kessie - non giocava così. Difendeva di squadra e non solo di reparto, e quando ci mettevamo più bassi dovevano sudare 11 camicie per segnare un gol (chiedi a Spallettone nazionale e al Tottenham)
Quindi sono totalmente in disaccordo, per me è una questione di approccio, non di uomini.
Bastava semplicemente non cadere nella trappola di Inzaghi e non sbilanciarsi se vedevi che dall'altro lato ti stavano aspettando.

Scusami ma chi è che sa difendere così tanto più del Milan nell'Inter? Barella più di Reijnders? Calhanoglu si è scoperto mediano e difende meglio di Krunic (che è l'unica cosa che sa fare)? Dimarco è più difensore di Theo?
No.
Semplicemente vanno in campo messi nelle condizioni di non dover fare chilometri all'indietro per coprire il campo. Mi sembra semplice.
La controprova esisterà se e solo se e quando questa squadra verrà affidata ad un'altra guida tecnica, ma fino ad allora sarò convinto di quello che sto dicendo.

P.S. Fosse per me l'anno scorso a Gennaio avrei chiesto a Kessie in ginocchio di tornare da noi.

 

[Davidoff]

Figurati, parli con l'utente sbagliato. Io lo dico dalle prime amichevoli... non sono certo uno di quelli che sta sparando adesso addosso alla rosa costruita.

Anzi, io è dall'inizio che dico che la nostra è una squadra costruita senza capo ne coda, con difetti macroscopici e irrisolvibili che è destinata a prendere imbarcate che passeranno alla storia.

Io sono tranquillo e sicurissimo: ci vergogneremo di questa squadra, tra qualche altra partita i tifosi del Milan si nasconderanno per non farsi vedere in giro. Succederà ogni volta che incroceremo squadre ben organizzate con buone individualità offensive.

Il problema centrale è l'idea di allestire una intera rosa dove nessuno è capace di difendere ne tantomeno vincere un duello individuale in fase difensiva. Appena ci attaccano, trovano praterie ovunque, sfondano ovunque, arrivano in porta ogni santa volta. E non l'Inter, è arrivata in porta una decine di volte anche il Bologna. Basta semplicemente che salti la prima linea di pressing e arrivano in porta dritto per dritto, con due passaggi.

Questo non è calcio, è roba da baraccone.

Poi naturale dare colpa all'allenatore, lui è uno dei responsabili di sicuro, ma al pari dei menomati mentali che questa squadra l'hanno costruita.

Il problema però è che, a quanto pare, Furlani e Moncada hanno effettuato gli acquisti espressamente richiesti da Pioli. Saranno pure ologrammi interessati solo ai soldi, ma per me il coach è quello con le colpe più pesanti. Non capirò mai la sua involuzione mentale, ha vinto uno scudetto blindando la difesa e ora pretende di giocare più aperto di Zeman.

 

[gabri65]

Figurati, parli con l'utente sbagliato. Io lo dico dalle prime amichevoli... non sono certo uno di quelli che sta sparando adesso addosso alla rosa costruita.

Anzi, io è dall'inizio che dico che la nostra è una squadra costruita senza capo ne coda, con difetti macroscopici e irrisolvibili che è destinata a prendere imbarcate che passeranno alla storia.

Io sono tranquillo e sicurissimo: ci vergogneremo di questa squadra, tra qualche altra partita i tifosi del Milan si nasconderanno per non farsi vedere in giro. Succederà ogni volta che incroceremo squadre ben organizzate con buone individualità offensive.

Il problema centrale è l'idea di allestire una intera rosa dove nessuno è capace di difendere ne tantomeno vincere un duello individuale in fase difensiva. Appena ci attaccano, trovano praterie ovunque, sfondano ovunque, arrivano in porta ogni santa volta. E non l'Inter, è arrivata in porta una decine di volte anche il Bologna. Basta semplicemente che salti la prima linea di pressing e arrivano in porta dritto per dritto, con due passaggi.

Questo non è calcio, è roba da baraccone.

Poi naturale dare colpa all'allenatore, lui è uno dei responsabili di sicuro, ma al pari dei menomati mentali che questa squadra l'hanno costruita.

Io non ci credo nemmeno per un istante che i giocatori li ha scelti Pioli.

Il discorso del MoneyBall è chiaro. Poi Pioli avrà richiesto rinforzi in generale, ovviamente ben guardandosi dal prendere qualcuno che potesse scalzare il suo pupillo Perno nel ruolo.

Poi gli algoritmi hanno fatto il resto, sono usciti nomi a basso prezzo e i geni sono andati a fare spesa al supermercato, fregandosene della marca, scadenza, qualità del prodotto e quant'altro.

Altrimenti non si spiegano certi acquisti doppioni e/o superflui.