Seguendo il calcio giovanile mi hanno sempre impressionato la fisicità dominante dell'inter e la tattica esasperata della juve.
Il vero talento lo vedo però nella scuola roma e atalanta .
Roma e Atalanta hanno una certa territorialità che mi affascina di più, anche se nelle ultime stagioni a Bergamo hanno infarcito le giovanili di un po' troppi stranieri snaturandone un po' l'identità.
Inter e Juventus, ma anche la Fiorentina, a livello giovanile fanno vero e proprio calciomercato, investono più della maggior parte della squadre di serie B. Quest'anno ci sono Salcedo e Montiel, per esempio, che sono stati pagati milioni. La loro politica mi piace meno, allestiscono grandi squadre per poi fare subito cassa, hanno ben poco interesse a tirare su dei giovani per la prima squadra.
Piuttosto preferisco il Torino per esempio perchè ha una politica più coerente e solida, dove i ragazzi sono al centro del progetto e l'obiettivo è produrre giocatori da prima squadra attraverso una crescita progressiva.
Anche noi fino all'anno scorso avevamo una buona struttura che dava grandi frutti. Il lavoro impostato da Galli e Bianchessi era davvero ottimo col senno di poi. Ma i cambi di proprietà hanno un po' sfasciato tutto, spero che Maldini (che da quanto dice sta investendo tanto tempo sul settore giovanile) riporti un certo tipo di identità e di lavoro, sono piuttosto fiducioso anche se ci vorrà un po' di tempo. Se retrocederemo amen, è un danno da poco in fin dei conti.