Tifo'o;2323328 ha scritto:
Come riporta Sportmediaset, è un Milan a due facce. Il Milan di Pioli ha stracciato diversi record positivi, ma ora rischia di fare un record negativo in assoluto. Dal 1996, con l'introduzione dei 3 punti, mai una squadra campione d'inverno è finita fuori dalla CL. Il Minimo è stato il terzo posto (la Fiorentina del Trap nel 1998-99 e il Milan di Ancelotti nel 2002-03). Mentre negli ultimi 26 anni solo 7 volte la squadra campione d'inverno non vinse poi lo scudetto. Mentre se si limita a guardare il campionato dal 2004-2005, in 15 occasioni su 17 la squadra campione d’Inverno ha poi vinto lo scudetto.
Quando eravamo sulla cresta dell'onda e dicevo di fare attenzione, di continuare a guardarci le spalle da quelle squadre che sarebbero state rivali per la CL, venivo preso quasi per pazzo, mi veniva buttata contro proprio questa statistica riguardante i campioni d'inverno... e invece siamo, attualmente, fuori dalla CL.
Guardare statistiche e percentuali non serve quasi a nulla, purtroppo, abbiamo perso l'entusiasmo che ci ha accompagnato per un anno e assieme a quello abbiamo perso(fisiologicamente) freschezza, senza parlare dei continui infortuni che hanno inciso.
La verità è che la nostra squadra ha giocato da favola quando non era responsabilizzata, quando da loro non ci si aspettava chissà cosa, tanto è vero che giocavamo rilassati, anche belli da vedere. Più si è avvicinata l'ultima parte di campionato e più i nostri giocatori(e l'allenatore) si sono spaventati, hanno ceduto alla pressione che prima non sentivano perché stavano facendo moooolto più del dovuto.
Adesso stanno facendo meno del dovuto perché non abbiamo più sotto mano il nostro obiettivo(4º posto) e stanno giocando sotto pressione, senza riuscire a reggerla.
Qualche mese fa arrivavamo in porta tante volte in una partita, concretamente, adesso fatichiamo a tirare.
Perché con i titolari non riusciamo a vincere mentre quattro/cinque mesi fa vincevamo anche con 5 titolari fuori? Leggerezza e deresponsabilizzazione permettevano a chi entrava in campo di poter giocare spensierato, questo ci ha permesso di ottenere tante vittorie preziose.
È questa la verità, ci siamo cascati un po' tutti, chi più chi meno, anche io ho creduto nello scudetto, era doveroso, ma non ho mai smesso di pensare che il nostro vero obiettivo sarebbe stata la Champions.
Io non sono pessimista ai limiti dell'impossibile, sono realista, e la realtà dice che Atalanta e Napoli faticheranno meno di Milan, Juve e Lazio nella volata finale, quindi saranno queste ultime le vere rivali. Con la seconda abbiamo perso il jolly dello scontro diretto, con la prima dovremo dare il massimo perché sarà la partita più importante della stagione, anzi, delle ultime 8 stagioni.
Saranno tutte partite importanti da qua alla fine, affronteremo squadre motivate in fondo alla classifica e squadre motivate in alto, dovremo fare il nostro e vincere quantomeno le prossime 4, sperando di arrivare all'ultima giornata con una serenità tale da poterci giocare con tranquillità la partita con l'Atalanta.
Io non sono scaramantico e non mi faccio problemi a dire che secondo me ce la faremo.
Ciò non toglie che TUTTI avremmo meritato un finale più tranquillo, ma questo è il calcio. Forza Milan, sempre.