Appunto, la UEFA ha ucciso la possibilità di sognare ai tifosi dei club. Bello eh? Un calcio dove contano solo i bilanci e non c’è più la possibilità di ribaltare lo status quo mi dici che calcio eh?
Un calcio dove Chelsea, Manchester City e PSG sono potute diventare le realtà che sono diventate solo perché hanno iniziato prima dell’FPF mentre adesso rimarrebbero le squadrette che sono sempre state che calcio eh?
Questo non è più calcio, ne hanno ucciso la magia. Un calcio dove regna l’immobilismo più totale e dove non è più possibile scalare i vertici e sei legato solo al potenziale della tua piazza (motivo per cui noi abbiamo ancora possibilità di riemergere ma ad esempio la Roma non potrà MAI E POI MAI diventare una grande con le potenzialità che ha. Una squadra come la Roma avrebbe solo bisogno di uno sceicco cacasoldi, sarebbe l’unico modo per loro, e l’FPF ha chiuso questa possibilità, devono “fare con ciò che fanno e che possono produrre” il che non sarà MAI abbastanza per entrare nel calcio che conta) è un calcio morto.
Il calcio è anche quello dove i tifosi della Lazio e del Parma possono godersi gli squadroni che hanno avuto, anche se per pochi anni e poi hanno rischiato grosso. Oggi un Parma con Buffon, Cannavaro, Crespo, Veròn, Dino Baggio ecc non potrebbe MAI esistere.
Non ne faccio quindi solo un discorso da milanista, è giusto che tutti i tifosi possano sognare, non solo quelli di Real, Bayern, Barca, Juve, Manchester, Liverpool, le milanesi (grazie al potenziale che abbiamo, che se sfruttato può farci tornare a vincere in Italia, in Europa e nel mondo) ecc ecc.
Vatti a vedere la formazione che aveva il Verona retrocesso del 2001/2002: oggi alcuni giocatori che aveva quel Verona non potrebbe permetterseli manco la Lazio.
Hanno rovinato tutto, il calcio era una fabbrica di sogni ora è diventato l’impero della fredda razionalità e dei bilanci che vanno in campo.