Siamo d'accordo. Ma slittare come? Se l'intenzione è di decidere entro domani, è improbabile farlo, perché tutto dipende dalla possibilità che la Juventus, finalista di Coppa Italia, non lo sia anche in Champions League il 26 maggio, rendendo di fatto impossibile rinviare la finale di Coppa Italia a mercoledì 23 maggio, onde liberare mercoledì 9 maggio per il campionato. Possibilità che sarà possibile verificare solo dopo mercoledì prossimo, allorché si saprà se la Juventus sarà ancora, o meno, in Champions League. Il giorno dopo, tuttavia, si potrà al massimo rinviare il turno di oggi, o al più far partire la slitta dal turno successivo a quello di domenica prossima. E se la Juve dovesse poi rimanere in Champions League? Rinviare a data da destinarsi i recuperi, in attesa che la Juve fori più avanti in Europa? Improbabile, e francamente poco sportivo nei confronti di Marotta e dei suoi. Meglio sarebbe decidere appunto subito, domani, e l'unica possibilità è costruire uno spazio, l'unico oggi praticabile, dopo domenica 18 marzo, all'inizio della sosta per le Nazionali. Magari anticipare qualche partita in più sabato 17 (non quella del Milan, che gioca a Londra giovedì 15) per giocare martedì 20, o mercoledì 21. Un caos, e la sensazione che qualunque soluzione sia una toppa, non necessariamente migliore del buco.