Milan: Natale in testa. Calendario, rientri, Leao.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan punta alla testa della classifica per Natale. Piol trova Verona, Monza, Torino, Spezia, Cremonese e Fiorentina: sei partite come tutti in meno di un mese, sei partite sulla carta più semplici di quelle degli avversari. Gli ultimi scontri diretti, contro Roma e Lazio, sono in programma a gennaio. Presto il tecnico potrà ritrovare Maignan, Kjaer e CDK. Tutti e tre torneranno per il match col Monza. Messia può giocare titolare col Verona. il Milan, al netto del Napoli scintillante di questi giorni, è la squadra più solida del campionato ma può cresceremolto.Sututti,puòcrescere Rafa Leao e questo è clamoroso: il miglior giocatore dell’ultima A è uno di quelli con il maggior margine di crescita. Con quel talento, succede. Ma per la volata finale di metà torneo bisogna ritrovare la solidità difensiva.

CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
 
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CorSera: E' facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
 

TheKombo

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan punta alla testa della classifica per Natale. Piol trova Verona, Monza, Torino, Spezia, Cremonese e Fiorentina: sei partite come tutti in meno di un mese, sei partite sulla carta più semplici di quelle degli avversari. Gli ultimi scontri diretti, contro Roma e Lazio, sono in programma a gennaio. Presto il tecnico potrà ritrovare Maignan, Kjaer e CDK. Tutti e tre torneranno per il match col Monza. Messia può giocare titolare col Verona. il Milan, al netto del Napoli scintillante di questi giorni, è la squadra più solida del campionato ma può cresceremolto.Sututti,puòcrescere Rafa Leao e questo è clamoroso: il miglior giocatore dell’ultima A è uno di quelli con il maggior margine di crescita. Con quel talento, succede. Ma per la volata finale di metà torneo bisogna ritrovare la solidità difensiva.

CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
Ad oggi noi abbiamo avuto nettamente il calendario peggiore tra le grandi (con la "chicca" della Juve tra le due col Chelsea), vediamo cosa combinano le altre fino alla sosta.
 
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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan punta alla testa della classifica per Natale. Piol trova Verona, Monza, Torino, Spezia, Cremonese e Fiorentina: sei partite come tutti in meno di un mese, sei partite sulla carta più semplici di quelle degli avversari. Gli ultimi scontri diretti, contro Roma e Lazio, sono in programma a gennaio. Presto il tecnico potrà ritrovare Maignan, Kjaer e CDK. Tutti e tre torneranno per il match col Monza. Messia può giocare titolare col Verona. il Milan, al netto del Napoli scintillante di questi giorni, è la squadra più solida del campionato ma può cresceremolto.Sututti,puòcrescere Rafa Leao e questo è clamoroso: il miglior giocatore dell’ultima A è uno di quelli con il maggior margine di crescita. Con quel talento, succede. Ma per la volata finale di metà torneo bisogna ritrovare la solidità difensiva.

CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
Ma come, e gli inossidabili???
 

Ruuddil23

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Il Napoli arriva tranquillamente in testa a natale, in champions potrà schierare pure i ragazzini
 

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CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan punta alla testa della classifica per Natale. Piol trova Verona, Monza, Torino, Spezia, Cremonese e Fiorentina: sei partite come tutti in meno di un mese, sei partite sulla carta più semplici di quelle degli avversari. Gli ultimi scontri diretti, contro Roma e Lazio, sono in programma a gennaio. Presto il tecnico potrà ritrovare Maignan, Kjaer e CDK. Tutti e tre torneranno per il match col Monza. Messia può giocare titolare col Verona. il Milan, al netto del Napoli scintillante di questi giorni, è la squadra più solida del campionato ma può cresceremolto.Sututti,puòcrescere Rafa Leao e questo è clamoroso: il miglior giocatore dell’ultima A è uno di quelli con il maggior margine di crescita. Con quel talento, succede. Ma per la volata finale di metà torneo bisogna ritrovare la solidità difensiva.

CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
L'obiettivo è fare filotto con 18/18. Arriveremmo a 38 punti in 15 partite, in linea con la marcia per lo scudetto.
 

kipstar

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mi pare evidente che fino adesso il calendario peggiore di quelle là davanti lo abbiamo avuto noi......ma questo non vuol dire che sarà facile vincere le partite ritenute più semplici....spesso abbiamo perso punti cone le ultime in classifica.....per questo per me la partita di Verona è fondamentale. Come sarà quella con il Monza.....
 

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CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.

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CorSera: è facile pensare a ingaggi super e quindi a professionalità indiscutibili, ma più si avvicina il Mondiale più è naturale che i calciatori ci pensino, anche inconsciamente. E questi trenta giorni con 8 partite per chi gioca in Europa (7 per l’Udinese che fa i sedicesimi della Coppa Italia contro il Monza) peseranno anche sulla lotta scudetto e su quella per i posti in Champions. Chi avrà più scontri diretti in questo mese fra le otto sorelle? La Lazio di Sarri: ben 4, tra cui il derby e le trasferte a Bergamo e allo Juve Stadium. Chi ne avrà meno? Il Milan campione in carica, che non affronta nessuna delle altre sei (e solo il Toro tra le squadre nella parte sinistra del tabellone), ma vivrà due notti tiratissime di Champions con Zagabria e Salisburgo per raggiungere gli ottavi. Un equilibrio, nella difficoltà degli impegni, da sfruttare.
Posso accettare 16 punti su 18, non di meno.

Vincere queste partite è fondamentale sia per rimanere in corsa, sia perché guadagneremmo un sacco di punti sulla concorrenza.

Per me il Napoli può anche vincerle tutte, si sgonfierà dopo il Mondiale, non prima.
In Champions ha già archiviato la pratica, oltretutto. L'unica che dovrà giocare bene sarà quella con il Liverpool, per il primo posto nel girone.


Intanto pensiamo a vincere e godiamoci gli scontri tra le altre.
 
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