Milan metodo Redbird. Acquisti, bilancio e conti.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
209,467
Reaction score
31,043
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,835
Reaction score
12,427
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.
Non c'è una singola cosa che quadri in questo articolo. E' tutto assurdo e controintuitivo.
E' proprio una logica di base completamente sballata, secondo me, che non trova riscontro nella realtà delle cose.

Ma se il Moneyball significa questo, OK, ne vedremo i risultati. Speriamo sappiano quello che fanno.
 

Mika

Senior Member
Registrato
29 Aprile 2017
Messaggi
14,218
Reaction score
6,646
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.
Al di fuori di questi aspetti che io non comprendo per ignoranza e che lascio a chi nel forum ci lavora o è pratico, ad oggi il mercato non mi sta dispiacendo. Non so a voi. Certo Origi, Rebic e CDK magari accettassero le offerte che gli sono venute dalla Turchia e dall'Olanda magari ci sarebbe margine per prendere un attaccante che possa fare rifiatare Giroud anni 36. Ma se non vanno via Origi, Rebic e CDK numericamente non può entrare nessuno la davanti.
 
Registrato
22 Agosto 2015
Messaggi
4,158
Reaction score
1,482
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.
È tutto molto bello, ma abbiamo già speso più di 60 mln del “tesoretto”, senza avere ancora colmato lacune che ci trasciniamo da anni, ovvero centroavanti, ed esterno destro titolare. Tutto dipenderà dalla bontà di questi due acquisti, e purtroppo per quei ruoli, si è costretti a spendere.
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
27,391
Reaction score
6,809
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.
Dopo i 100 mln dalla Cina con Milan-China ecco i 100 mld dagli Usa per i capellini di base-ball rossoneri e per le maglie di Musah e di Captain America 😄
 

Giofa

Junior Member
Registrato
12 Settembre 2020
Messaggi
3,924
Reaction score
2,119
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.

Non c'è una singola cosa che quadri in questo articolo. E' tutto assurdo e controintuitivo.
E' proprio una logica di base completamente sballata, secondo me, che non trova riscontro nella realtà delle cose.

Ma se il Moneyball significa questo, OK, ne vedremo i risultati. Speriamo sappiano quello che fanno.
Qualcosa di strano nell'articolo c'è, esempio che i giocatori tesserati dopo il 30 giugno non usufruiscono del decreto crescita il primo anno non l'avevo mai sentita.
Quest'anno però sembra che puntato un obbiettivo tendenzialmente lo si porta a casa.
A me nel complesso non mi sta dispiacendo a parte si porti a casa punta e ala destra.
La vera incognita credo sia pulisic
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,835
Reaction score
12,427
Qualcosa di strano nell'articolo c'è, esempio che i giocatori tesserati dopo il 30 giugno non usufruiscono del decreto crescita il primo anno non l'avevo mai sentita.
Quest'anno però sembra che puntato un obbiettivo tendenzialmente lo si porta a casa.
A me nel complesso non mi sta dispiacendo a parte si porti a casa punta e ala destra.
La vera incognita credo sia pulisic
Quello del decreto crescita in fondo è solo un dettaglio che cambia poco.
E' proprio tutta l'impalcatura logica dell'articolo ad essere sballata, controintuitiva e fuori dalla logica delle cose.

Niente che mi sorprenda pero. Redbird pensa che in Europa andiamo in giro con le ruote quadrate, dunque ci sta che Moneyball per loro significhi questo.

Sul mercato ho deciso da tempo di sospendere il giudizio fino a fine agosto.
 
Ultima modifica:
Registrato
15 Maggio 2018
Messaggi
6,854
Reaction score
1,880
Tuttosport: tre innesti a parametro zero (Sportiello e i giovani Romero e Raveyre), tre acquisti a titolo definitivo, ovvero Loftus-Cheek, Pulisic e quello ormai imminente di Reijnders. Il centrocampista olandese stasera sarà a Milano, domani svolgerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 1.6 milioni per quattro stagioni. L’ad Furlani fra sabato e ieri ha trovato l’accordo con l’Az Alkmaar per 20 milioni più 4 di bonus, una spesa assolutamente in linea con quelle riservate agli altri due elementi arrivati nei giorni scorsi, entrambi prelevati dal Chelsea. Loftus-Cheek è stato pagato 21.5 milioni (16 di parte fissa), Pulisic 20 più bonus. Uno metodo, quello dell’ad rossonero, studiato a tavolino con Moncada e D’Ottavio, ma soprattutto seguendo la regia di uno “schema” progettato dalla nuova proprietà targata RedBird. Ceduto Tonali, il Milan ha deciso di rinforzare la rosa investendo il tesoretto a disposizione - un centinaio di milioni fra quelli incassati dal Newcastle e il budget messo a disposizione dal club - non solo su un grande obiettivo, ma su tanti giocatori, tutti con una quotazione intorno ai 20 milioni. E le similitudini non si fermano qui.


QUOTA A BILANCIO
Per esempio, conti alla mano, tutti e tre peseranno annualmente nel prossimo bilancio meno di 10 milioni. Solo Pulisic, a causa del tesseramento avvenuto dopo il 2 luglio (che permetterà di beneficiare del Decreto crescita unicamente dal 2024), supererà la soglia per quest’annata: precisamente il suo costo complessivo nel 2023-24 sarà di 11.3 milioni, frutto dell’ingaggio lordo da 6.3 milioni (4 netti) e un ammortamento di 5 milioni (contratto di quattro anni). Ma già nel 2024-25 lo stipendio lordo calerà a 5.2 milioni e quindi il peso dell’americano si assesterà a 10.2. Milioni che Gerry Cardinale è convinto di recuperare grazie agli aspetti commerciali, visto che Pulisic sarà un elemento chiave nella conquista di spazi e denari negli Stati Uniti, a partire dalla vendita della maglia numero 11. Loftus-Cheek, quadriennale pure lui, avrà un ammortamento di 4 milioni e un ingaggio lordo da 5.2 milioni (4 netti, ma subito con Decreto crescita), per un totale di 9.2 milioni. Reijnders, infine, ammortamento da 5 milioni (pure per lui contratto di quattro anni) e ingaggio da 2.5 lordi (1.6 netti), per un costo di 7.5 milioni. E in questa direzione il Milan prosegue a lavorare, se si pensa che nelle scorse settimane sono stati offerti circa 20 milioni, fra base e bonus, per Musah e Chukwueze.

ETA' E DUTTILITà
I tre "big" del mercato rossonero hanno poi altre doti che li accumulano: hanno età comprese fra 25 (Reijnders e Pulisic li compiranno a breve) e 27 anni: dunque non sono né giovanissimi né troppo maturi. Sono nel pieno della loro carriera e pronti per dare subito un contributo. E sono tutti multi-ruolo: Loftus-Cheek mediano a due, mezzala a tre e all'occorrenza trequartista d'assalto; Reijnders mediano a due, regista a tre e pure trequartista; Pulisic può giocare ovunque nelle caselle offensive. E volendo, grazie all'età e all'investimento, sono tutti acquisti sostenibili e rivendibili, con proficue plusvalenze, nelle prossime stagioni.

quello che conta poi è il campo, per il tifoso…

Vediamo che accadrà…
siete partiti malissimo confermando Pioli
 
Registrato
10 Marzo 2021
Messaggi
15,371
Reaction score
15,911
Qualcosa di strano nell'articolo c'è, esempio che i giocatori tesserati dopo il 30 giugno non usufruiscono del decreto crescita il primo anno non l'avevo mai sentita.
Quest'anno però sembra che puntato un obbiettivo tendenzialmente lo si porta a casa.
A me nel complesso non mi sta dispiacendo a parte si porti a casa punta e ala destra.
La vera incognita credo sia pulisic

Perché strano? Si tratta di un errore, non dell'articolista ma della proprietà che ha cannato le tempistiche dell'acquisto.
Anche nella passata stagione era successa una cosa analoga (sempre per il decreto crescita) per Lukaku-Inter.

Se vuoi sfruttare il decreto crescita per la stagione in corso, devi tesserare il giocatore entro il 30 giugno, altrimenti "perdi" un anno di agevolazioni.
 

Giofa

Junior Member
Registrato
12 Settembre 2020
Messaggi
3,924
Reaction score
2,119
Perché strano? Si tratta di un errore, non dell'articolista ma della proprietà che ha cannato le tempistiche dell'acquisto.
Anche nella passata stagione era successa una cosa analoga (sempre per il decreto crescita) per Lukaku-Inter.

Se vuoi sfruttare il decreto crescita per la stagione in corso, devi tesserare il giocatore entro il 30 giugno, altrimenti "perdi" un anno di agevolazioni.
Continua a mancarmi un passaggio. Il mercato apre il 1° luglio quindi credo tu possa formalizzare l'acquisto a partire da tale data (la decorrenza del contratto non può essere antecedente il 1° luglio). Quindi non vedo cosa cambi, ma sicuramente sbaglio io e sta cosa mi è nuova
 
Alto
head>