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La GDS in edicola conferma tutte le news ampiamente riportate ieri: con Okafor KO, domani contro la Fiorentina sarà convocato Camarda. E' servita una deroga da parte della FIGC che, come già raccontato, è arrivata:"Vista la documentazione prodotta dalle Società interessate, è stata concessa deroga ai seguenti calciatori “giovani” tesserati: Camarda Francesco”.
Conferme anche sui possibili record, nel caso in cui entrasse in campo. Perché domani Camarda avrà 15 anni, 8 mesi e 15 giorni: la Serie A non conosce esordienti più giovani. Le statistiche attuali disegnano una top 5 che spazia dagli Anni 30 agli Anni 60, fino al 12 maggio 2021, giorno in cui Wisdom Amey, difensore del Bologna, debuttò a 15 anni, 9 mesi e un giorno. Sinisa Mihajlovic lo buttò nella mischia all’ultimo minuto di Bologna-Genoa, infrasettimanale di mercoledì sera: Amey il giorno dopo andò a scuola e per giocare un’altra partita in Serie A dovette aspettare un anno. Camarda no, a lui il destino sembra aver apparecchiato un futuro da predestinato: leggenda racconta che nelle giovanili del Milan abbia segnato oltre 500 gol, ecco perché il suo percorso pare strizzare l’occhio ai giganti che cominciarono da giovanissimi.
Il contratto e le pretendenti: I gol di Camarda in Europa, per ora, superano quelli di tutto il Milan in Champions: lui ne ha fatti tre in altrettante partite, con tanto di doppietta al- l’esordio contro il Newcastle, i rossoneri due al Psg. A proposito: martedì pomeriggio al Vismara arriverà il Borussia Dortmund, uno dei club che ha messo gli occhi su di lui. Il 10 marzo, infatti, Camarda compirà 16 anni e potrà firmare il primo contratto da professionista, non più di tre anni di durata: il Milan è nel suo destino da sempre e conta di condurlo a nozze senza intoppi. Prima, però, c’è la Fiorentina: nel 2022, poco dopo aver esultato per lo scudetto di Ibra e compagni, Camarda si è cucito quello Under 15 sulla maglia svelando che il suo sogno era «esordire in A col Milan». In quella finale i baby rossoneri superarono proprio la Fiorentina, 1-0. Indovinate chi la decise..
Tuttosport su Camarda e i possibili record: si è allenato con la squadra da tre giorni ed è pronto alla prima convocazione ufficiale. Dopodiché Francesco Camarda, anni 15, domani sera proverà cosa vuol dire respirare l’aria di San Siro con la maglia del Milan addosso. Il club ha chiesto alla Figc il permesso per averlo in lista. Camarda, essendo un Under 16, ha bisogno di un’autorizzazione solo per essere convocato. Quantomeno però il ragazzo, in questa stagione 7 reti e 2 assist in 13 apparizioni con la Primavera, siederà in panchina con la Fiorentina. Situazione che probabilmente, nelle idee del club, si sarebbe voluta vedere un po’ più in là, vista l’età dell’attaccante. L’emergenza totale della linea d’attacco milanista, dopo l’ultimo forfait di Okafor, ha accelerato i tempi. Se poi Camarda dovesse addirittura debuttare, batterebbe ogni sorta di record. A 15 anni e 259 giorni (ne compirà 16 il 10 marzo) diventerebbe il più giovane esordiente in Serie A, superando Wisdom Amey del Bologna (15 anni, 9 mesi e 1 giorno nel 2021), oltre che ovviamente il più giovane di sempre nel Milan: Maldini, per dire, nel 1985 aveva 16 anni e mezzo. Per Pioli, però, Camarda potrebbe non essere l’unica soluzione là davanti prodotta nelle giovanili del club milanista se il tridente anti-Fiorentina (Chukwueze, Jovic e Pulisic) non funzionasse. Chaka Traoré, per esempio, già aggregato alla prima squadra in occasione della tournée estiva. Chaka, tra l’altro, aveva esordito giovanissimo in Serie A con il Parma e pare che di pretendenti nella massima serie - qualora il Milan decidesse di farlo uscire in prestito a gennaio - ne abbia più di una. Altro prospetto che potrebbe essere utilizzato in prima squadra è Diego Sia. In quanto al ruolo, più esterno (offensivo) rispetto agli altri, ma comunque utilizzabile in un attacco a tre come quello della prima squadra, insomma.
CorSera: considerata l'emergenza in attacco, Stefano Pioli si trova così costretto a convocare in tutta fretta un adolescente, Francesco Camarda, anni 15, per la sfida crocevia di domani sera a San Siro con la Fiorentina. Ne avrebbe fatto volentieri a meno, il tecnico rossonero: del ragazzo si parla da tempo molto bene, al mattino va al liceo linguistico e al pomeriggio segna a raffica con le giovanili, da qualche mese si allena con la prima squadra, ma la verità è che a quell’età sarebbe stato meglio lasciarlo crescere ancora per un po’ lontano dai riflettori. Non ha nemmeno il contratto da professionista.
Conferme anche sui possibili record, nel caso in cui entrasse in campo. Perché domani Camarda avrà 15 anni, 8 mesi e 15 giorni: la Serie A non conosce esordienti più giovani. Le statistiche attuali disegnano una top 5 che spazia dagli Anni 30 agli Anni 60, fino al 12 maggio 2021, giorno in cui Wisdom Amey, difensore del Bologna, debuttò a 15 anni, 9 mesi e un giorno. Sinisa Mihajlovic lo buttò nella mischia all’ultimo minuto di Bologna-Genoa, infrasettimanale di mercoledì sera: Amey il giorno dopo andò a scuola e per giocare un’altra partita in Serie A dovette aspettare un anno. Camarda no, a lui il destino sembra aver apparecchiato un futuro da predestinato: leggenda racconta che nelle giovanili del Milan abbia segnato oltre 500 gol, ecco perché il suo percorso pare strizzare l’occhio ai giganti che cominciarono da giovanissimi.
Il contratto e le pretendenti: I gol di Camarda in Europa, per ora, superano quelli di tutto il Milan in Champions: lui ne ha fatti tre in altrettante partite, con tanto di doppietta al- l’esordio contro il Newcastle, i rossoneri due al Psg. A proposito: martedì pomeriggio al Vismara arriverà il Borussia Dortmund, uno dei club che ha messo gli occhi su di lui. Il 10 marzo, infatti, Camarda compirà 16 anni e potrà firmare il primo contratto da professionista, non più di tre anni di durata: il Milan è nel suo destino da sempre e conta di condurlo a nozze senza intoppi. Prima, però, c’è la Fiorentina: nel 2022, poco dopo aver esultato per lo scudetto di Ibra e compagni, Camarda si è cucito quello Under 15 sulla maglia svelando che il suo sogno era «esordire in A col Milan». In quella finale i baby rossoneri superarono proprio la Fiorentina, 1-0. Indovinate chi la decise..
Tuttosport su Camarda e i possibili record: si è allenato con la squadra da tre giorni ed è pronto alla prima convocazione ufficiale. Dopodiché Francesco Camarda, anni 15, domani sera proverà cosa vuol dire respirare l’aria di San Siro con la maglia del Milan addosso. Il club ha chiesto alla Figc il permesso per averlo in lista. Camarda, essendo un Under 16, ha bisogno di un’autorizzazione solo per essere convocato. Quantomeno però il ragazzo, in questa stagione 7 reti e 2 assist in 13 apparizioni con la Primavera, siederà in panchina con la Fiorentina. Situazione che probabilmente, nelle idee del club, si sarebbe voluta vedere un po’ più in là, vista l’età dell’attaccante. L’emergenza totale della linea d’attacco milanista, dopo l’ultimo forfait di Okafor, ha accelerato i tempi. Se poi Camarda dovesse addirittura debuttare, batterebbe ogni sorta di record. A 15 anni e 259 giorni (ne compirà 16 il 10 marzo) diventerebbe il più giovane esordiente in Serie A, superando Wisdom Amey del Bologna (15 anni, 9 mesi e 1 giorno nel 2021), oltre che ovviamente il più giovane di sempre nel Milan: Maldini, per dire, nel 1985 aveva 16 anni e mezzo. Per Pioli, però, Camarda potrebbe non essere l’unica soluzione là davanti prodotta nelle giovanili del club milanista se il tridente anti-Fiorentina (Chukwueze, Jovic e Pulisic) non funzionasse. Chaka Traoré, per esempio, già aggregato alla prima squadra in occasione della tournée estiva. Chaka, tra l’altro, aveva esordito giovanissimo in Serie A con il Parma e pare che di pretendenti nella massima serie - qualora il Milan decidesse di farlo uscire in prestito a gennaio - ne abbia più di una. Altro prospetto che potrebbe essere utilizzato in prima squadra è Diego Sia. In quanto al ruolo, più esterno (offensivo) rispetto agli altri, ma comunque utilizzabile in un attacco a tre come quello della prima squadra, insomma.
CorSera: considerata l'emergenza in attacco, Stefano Pioli si trova così costretto a convocare in tutta fretta un adolescente, Francesco Camarda, anni 15, per la sfida crocevia di domani sera a San Siro con la Fiorentina. Ne avrebbe fatto volentieri a meno, il tecnico rossonero: del ragazzo si parla da tempo molto bene, al mattino va al liceo linguistico e al pomeriggio segna a raffica con le giovanili, da qualche mese si allena con la prima squadra, ma la verità è che a quell’età sarebbe stato meglio lasciarlo crescere ancora per un po’ lontano dai riflettori. Non ha nemmeno il contratto da professionista.
